2. Meow

6.6K 450 91
                                    



Sono le 17 e kuuro e T/N stanno studiando.
Io sono sulla finestra, il davanzale è abbastanza largo per me, o semplicemente io sono piccino, come dicono kuuro e gli altri.
C'era una leggera brezza che si portava dietro il profumo dei ciliegi appena fioriti, mi strinsi al felpone per il freddo mentre guardavo un punto indefinito, l'orizzonte? Il cielo? Le nuvole? I ciliegi? Non lo sapevo neanche io, ma era rilassante.
Quando eravamo piccoli T/N si sedeva spesso sulle finestre anche se sua mamma le diceva di non farlo, faceva molte cose che sua mamma non voleva, in fondo era T/N, odiava rimanere legata a qualcosa o a qualcuno.
Ogni tanto ci sedavamo pure sul tetto di fronte alla finestra, non era troppo ripido e neanche scivoloso, quindi era abbastanza sicuro anche se probabilmente i passanti pensavano che ci stessimo per suicidare.
Ho passato tutta la mia infanzia fra kuuro e T/N, T/N la conoscevo da prima e all'inizio non li feci incontrare.
T/N ha un anno in meno ma è molto veloce a capire le cose e ad adattarsi a nuove circostanze, per quello aiuta kuuro, le basta capire come si fanno e sa già come spiegarle agli altri.
Spesso mi metto a ripensare a come ci siamo conosciuti, o meglio, come sono caduto per lei.
Nei nostri video d'infanzia, quando eravamo ancora neonati, stavamo sempre appiccicati, i nostri genitori erano vicini di casa e amici quindi capitava spesso di vederci, quando uno di noi doveva andare, l'altro piangeva...la scena era tenera.
Quando invece sapevamo parlare rimandavamo in silenzio, c'era solo contatto fisico e visivo, ci capivamo subito, non c'era bisogno di comunicare.
Alle elementari io non parlavo con nessuno, non volevo essere al centro dell'attenzione, solo T/N, volevo solo lei.
Poi incontrai kuuro, si era appena trasferito e i nostri genitori volevano che ci conoscessimo e stranamente era andato tutto bene, di solito mi criticavano per il mio essere freddo, lui invece mi rimase sempre accanto.
A 12 anni eravamo il trio casinista della scuola.
Io ero quello che tutti sospettavano di meno ma in realtà ero quello che spesso faceva di peggio.
T/N si tinse numerevoli volte i capelli di nascosto ai suoi che ormai si erano arresi a starle dietro, non li ascoltava.
Tutti e tre giocavamo a pallavolo, T/N è un libero, si è sempre allenata con noi maschi perché si era fatta nemica tutte le femmine, nessuno sa perché o come.
La sua recezione era eccellente, persino migliore di quella del libero della karasumo, nishinoya, peccato che non può giocare le partite con noi.
Era anche molto agile se non fosse per il fatto che non riesce a saltare troppo in alto e in più è bassa, non che fosse negativo, anzi, penso sia una cosa carina.
Ora è alta 1.56 cm.
La prima volta che kuuro e T/N si incontrarono, lei era molto fredda e parlava poco, lo guardava attentamente come se lo stesse studiando ma dopo un po', un bel po', liberò le tanti se stesse che confusero molto kuuro che, abbastanza velocemente, si abituò.
Sentì aprire la porta ma non vidi nessuno.
"Oi"
Guardai in basso e vidi T/N rotolare per terra
"Oi" risposi
"Oi Oi"
"No non farò come bokuto e kuuro "
"Mhph"
Le sorriso dolcemente vedendo il suo broncio e misi da parte il telefono.
"Avete finito te e kuuro?"
"Si e mi ha detto di andare a comprare dei hotteok~"
"E..."
"Volevo chiederti se volevi venire pure te"
Annuì e scesi dalla finestra chiudendola.
Lei si alzò, stava indossando una maglietta verde scuro oversized a maniche corte, dei jeans aderenti con lo strappo alle ginocchia e ovviamente senza scarpe, T/N odia le scarpe.
Andammo al piano di sotto e presi il necessario per comprare i hotteok, cioè solo i soldi.
T/N indossò le scarpe e si fece un mezzo codino, simile al mio;
La guardai e uscimmo.
"KUURO USCIAMO"
Il risposta sentimmo solo un mugolio.
Quando ci ritrovammo di fronte al negozietto ne comprammo un po'.
T/N ne rubò uno e gli diede un piccolo morso.
Sorrisi quando lei se lo mise tutto in bocca, non mi sorprende, quella è capace di mettere interamente in bocca una fetta di anguria enorme come è capace a far fatica a mangiare una mandorla.
Risi delicatamente ai vari ricordi e lei lo notò.
"A cfe pfenfi?" Domandò con la bocca piena.
"Mh...nulla, solo ai ricordi delle estati scorse"
"Oh beh ne abbiamo passate di estati assieme" rise dopo aver  ingoiato il dolce.
la guardai, maniche corte...io avevo una felpa pesante su e avevo freddo...
"Non hai...freddo?"
"Io non ho mai freddo"
"Mh si, lo so, ti conosco, ma sicura? Ti prenderai una tonsillite acuta come l'altra volta"
"Uhm nahhh"
"Ti ricordi quanto ti faceva mal-"
"Non m'interessa~" Allungò il collo sbuffando delicatamente.
Mi tolsi la felpa e gliela misi anche se mi ripeteva di non farlo, ero rimasto con una maglietta grigia a maniche corte.
"E te? Sei te quello freddoloso"
"Io? V-"
Non riuscì a finire la frase che lei mi mise dentro alla felpa, ma con lei.
Beh è proprio grosso Kuuro per farci stare entrambi io e T/N in un suo indumento.
"Huh?"
Sentì le sue braccia fredde circondarmi e il suo viso appoggiarsi alla mia spalla da dietro.
"Mh ora va bene~"
Rimasimo così per un po' mentre le mie guance erano in fiamme, sentivo il suo fiato caldo sul collo.
"Kenma?"
"Si?"
"H-hai appena...fatto le fusa?"
mi irrigidì un secondo notato il verso che avevo appena fatto.
Ho fatto le fusa.
Diventai ancora più rosso di primo e sentì la più piccola ridere.
"COSA RIDI"
"Cute~"

Kozume Kenma// I know I f' upHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin