dimenticati di me 💜|| Payton Moormeier

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Entriamo e le mie narici vengono invase da un'odore di biscotti, lo stomaco chiama, ho fame

J <abbiamo fatto i biscotti prima, ne vuoi uno?>

io <si grazie>

J <PAYTON VIENI SUBITO QUA> urla

F <è uscito con Josh>

J <mi sente quando torna a casa quel ragazzino> dice sbuffando, mangio un biscotto e parlo un po' con Faith, è molto simpatica,

F <dopo domani inizia la scuola, io scappo, non ho ancora iniziato i compiti> dice mettendosi le mani nei capelli

J <che hai detto tesoro?> le chiede la madre

F <niente mamma non ti preoccupare> sentiamo la porta sbattere e poi un

x <sono a casa>

J <VIENI SUBITO QUA PAYTON!> Joanne sparisce dietro la porta per poi tornare portando il figlio per l'orecchio destro, sto trattenendo le risate così come sua sorella

J <ti pare? ti avevo detto che sarebbe attivata lei> dice indicandomi

P <non mi interessa mamma>

io <ciao, io sono Melanie piacere>

P <e io Payton, mamma posso andare? mi sta aspettando Lory>

J <adesso tu vai in camera e stai li hai capito?>

P <si> sbuffa e se ne va, simpatico il ragazzo.

F <vieni, ti porto in camera tua, è di fronte a quella di mio fratello e di fianco alla mia>

(camera)

appoggio le valige, ringrazio ancora Faith e mi cambio, metto una semplice felpa che mi arriva a metà coscia con sotto dei pantaloncini corti neri. il telefono suona ed ecco il nome della mia migliore amica Sofy sul display

io <oy, aspe che sono in camera, vado un secondo in giardino> infilo le ciabatte ed esco di casa appoggiandomi al muro esterno.

io <dimmi tutto>

S <mi sono fidanzata!>

io <oddio con chi..un attimo> guardo la porta aprirsi e vedo Payton uscire; alzo gli occhi al cielo

P <che vuoi?>

io <aspetta un attimo Sofy, cosa c'hai da dire?>

P <hai alzato gli occhi al cielo>

io <e allora?>

P <il motivo?>

io <non sono tenuta a dirtelo signor giudice> lo prendo in giro

P <che spiritosa>

io <lo so>

P <ascoltami bimba...>

io <bimba un corno, e torna in casa prima che chiami tua madre>

P <sei una rompi palle>

io <grazie del complimento ora evapora>

P <chi pensi di essere per usare questo tono con me?> dice avvicinandosi

io <ascolta, io non voglio problemi, ma dato che tu sei un problema vivente potresti farmi il piacere di finir di parlare con la mia migliore amica?> mi giro e continuo la conversazione

io <quindi chi è lui?>

S <Brice, quello che piaceva a te, ma dato che sei partita me lo sono presa io, sai...> le mie gambe cedono, lascio cadere a terra il cellulare, che non si fa niente fortunatamente, mi gira la testa. lo raccolgo sotto lo sguardo incuriosito di Payton

io <scherzi?> le chiedo

S <no, è stato molto carino, l'ho baciato ieri sera e ci siamo messi insieme oggi> dice felice

io <perché?>

S <siamo onesti non ti ha mai calcolata, quindi dato che tu sei...>

io <vaffanculo> butto giù la chiamata e mi metto con le spalle al muro

io <vattene>

P <piangi? poverina>

io <spostati> gli dico mentre provo a passare ma mi blocca

P <ti ha rubato il fidanzato? povera>

io <fottiti, mi chiami tua sorella?>

P <no> dice divertito, rido amaramente, mi metto le scarpe all'entrata, esco da casa e comincio a correre via

io <non mi cercate>

P <non lo avrei fatto>

Perchè tutte a me, io mi ero innamorata e appena me ne vado quella che dovrebbe essere la mia migliore amica ci si fidanza, Payton è uno stronzo, i miei sono morti anche se ho bisogno di nessuno, sono sola al mondo io e me stessa. torno indietro vuota di ogni emozione

P <già tornata?> lo ignoro

P <hai pianto un pochino, la tua amica è sveglia!> dice sorridente

io <buonanotte Payton> dico senza alcuna emozione, metto le cuffie, mi metto a pancia in su sul letto e guardo il soffitto, mi addormento.