𝐄𝐩𝐢𝐥𝐨𝐠𝐮𝐞. 𝕎𝕖'𝕣𝕖 𝕒 𝕗𝕒𝕞𝕚𝕝𝕪 (𝕜𝕚𝕟𝕕 𝕠𝕗)

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𝐂𝐚𝐧𝐳𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨: 𝐑𝐚𝐢𝐬𝐞 𝐘𝐨𝐮𝐫 𝐆𝐥𝐚𝐬𝐬 - 𝐏𝐢𝐧𝐤

Tony Stark ha invitato la squadra a casa sua per festeggiare la nostra vittoria. Attualmente sto osservando mio zio Loki e mio padre litigare per qualche strano motivo.

«No, Loki, scordatelo!» grida mio padre, passandosi una mano sui capelli.

«Oh, andiamo, fratellino! Sarà divertente!» cerca di convincerlo il furbo dio dell'inganno, seduto su uno sgabello in cucina.

«Ho detto di no! Non infrangeremo la legge solo per un divertimento passeggero.» scuote la testa il Dio del tuono, irremovibile.

Mi schiarisco la voce e li interrompo.
«Che succede qui?» indago, sospettosa. I due uomini si voltano verso di me e sfoggiano un sorriso palesemente falso.

«Ciao, Grace! Com'è andata a scuola? Novità?» chiede il re di Asgard, stringendomi le spalle con un suo braccio muscoloso. Loki lo osserva con un sopracciglio alzato, allibito.

«Non cercare di cambiare argomento, papà... che cosa state complottando alle mie spalle?» dico, dimenandomi dalla sua presa.

«Tuo padre non vuole approvare il mio piano spettacolare per rendere la festa ancora più bella e indimenticabile...» spiega Loki, vago.

«Certo, la verità è che tuo zio vuole rubare del vibranio nel Wakanda per progettare una nuova arma per Stark!» ribatte Thor, rivolgendogli uno sguardo duro.

«Non ho cattive intenzioni-» tenta di dire mio zio, quando in realtà so già che ha qualche strano pensiero non proprio pacifico.

«Qualsiasi cosa tu stia pensando, zio Loki, non farlo. Se vuoi davvero fare del bene e rendere felice tua nipote, segui il mio consiglio: regalagli, e sottolineo, regalagli un nuovo orologio o qualcosa del genere, agli uomini ricchi ed egocentrici come lui fa sempre piacere.» affermo, prima di guardarlo seriamente.

Loki alza gli occhi al cielo. «E va bene, gli comprerò qualcosa, contenta ghiacciolina?»

«Mai detto il contrario!» alzo le spalle, prima di lasciarli da soli in soggiorno per rinchiudermi in camera mia a scegliere che cosa mettermi.

❄️⚡️❄️⚡️

Finalmente, dopo aver passato una buona mezz'ora a provarmi i migliori vestiti che ho nell'armadio, decido di mettermi l'ultimo vestito che mi aveva regalato mia mamma prima di morire. Un semplice vestito rosso col corpetto in pizzo e la gonna vaporosa in tulle. È davvero meraviglioso.

Abbino al vestito dei tacchi neri abbinati alla pochette

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Abbino al vestito dei tacchi neri abbinati alla pochette. Sistemo i miei capelli biondi in un chignon lasciando ricadere lungo le spalle delle ciocche. Per il trucco, metto solo il mascara e un po' di lucida labbra color nude. Semplice ma elegante.

Dopo essermi guardata allo specchio per circa dieci minuti, esco dalla mia camera raggiungendo Thor e Loki che mi stanno aspettando davanti alla porta d'ingresso. Quando sentono il ticchettio dei miei tacchi avvicinarsi, si voltano nella mia direzione e spalancano gli occhi.

Arrossisco, imbarazzata, abbassando lo sguardo.

«Wow, sei bellissima.» sorride Thor mentre mio zio mi regala un sorriso.
Ricambio il gesto e li prendo sotto braccio.

«Dovrò tenere a bada un sacco di ragazzi, soprattutto il ragnetto, ho notato come ti gironzola attorno...» mormora il Dio del tuono, un po' geloso.

«Per la miseria, Thor, lasciala un po' in pace...» ribatte Loki, facendomi l'occhiolino.

«Esatto e poi non devi preoccuparti per Peter, è un bravo ragazzo.» lo difendo, prima di uscire di casa seguita dai due asgardiani, che si scambiano uno sguardo confuso.

❄️⚡️❄️⚡️

Grazie ad un portale creato da mio zio, arriviamo alla festa in tempo. In lontananza scorgo Peter, Doctor Strange e Tony Stark intenti a chiacchierare, prima che qualcuno possa attirarmi in un'abbraccio.

«Ciao, Grace!» mi saluta Pepper, sorridendomi poi. Sono contenta che il signor Stark si sia messo la testa a posto con una bella e dolce donna come lei.
La piccola Morgan mi salta addosso, contenta. In questi due settimane ho passato molto tempo con la famiglia Stark e si è instaurato un bel rapporto con le due donne di casa.

«Ciao, tesoro.» saluto la piccola, ricambiando poi il sorriso della mamma.

«Hey, Saettina!» esclama il genio miliardario del gruppo, sventolando una mano in aria, avvicinandosi poi a me. Mi squadra dalla testa ai piedi, per poi sorridere a Peter, seduto ancora sul divano con lo stregone, o meglio, esperto delle arti mistiche.
«Wow, farai battere un po' di cuori, non è vero ragazzo?» ma Peter non risponde, anzi distoglie lo sguardo da noi, troppo imbarazzato.

«Ciao, Tony.» mormoro, sforzando un sorriso, mentre le mie guance si tingono di un rosso acceso, in tinta col vestito che indosso.

«Oh, basta imbarazzare i ragazzi, Stark.» interrompe il silenzio imbarazzato Clint Barton, incrociando poi le braccia al petto. «Che ne dici se diamo inizio a questa festa?» domanda successivamente, facendo un gesto che abbraccia tutta la stanza.

Iron Man annuisce, convinto. «Ben detto, Barton! Muovete le chiappe e diamo inizio alle danze!» esclama, facendo partire la musica dalla console. Le note allegre e vivaci di Raise Your Glass si propagano nell'aria, facendo iniziare a ballare Tony Stark, con sua moglie e sua figlia, seguito poi da quasi tutti gli Avengers, tranne Doctor Strange e Wong, che fissano la scena un po' sbigottiti e sconcertati, soprattutto Wong.

Peter Parker mi tende una mano, con un sorriso.
«Vuoi ballare con me, Grace?» chiede, rosso in volto.

Afferro la sua mano e mi lascio trascinare in pista.
«Solo con te, Pete.» gli sussurro all'orecchio, aumentando il rossore sulle sue guance. È adorabile quando è imbarazzato. Stringendo la mano di Peter, mi avvicino allo stregone e lo prendo per un braccio.

«Andiamo, Stephen, non fare il guastafeste!» scherzo, mentre l'uomo alza gli occhi al cielo, per poi lasciarsi trascinare anche lui in pista. Mi sorride divertito per poi iniziare a ballare anche lui, mentre Wong muove la testa a tempo.

Mi volto verso Peter avvicinando a lui. Gli lascio un veloce bacio a stampo. Siamo una famiglia e se ho ritrovato mia stessa è solo grazie a loro.

Qualcuno rompe un bicchiere di vetro, facendoci voltare verso di lui. Thor ci sta fissando scioccato, con in mano un pezzo di vetro.

O meglio... quasi una famiglia.

❄️⚡️HEYA❄️⚡️
E anche questa storia è giunta alla fine. Ho lasciato un pezzo del mio cuore in questa storia, e spero che vi sia piaciuta pure a voi. Comunque, ho buone notizie: oggi pomeriggio pubblicherò due nuove storie sugli Avengers una su Peter Parker e l'altra su Pietro Maximoff. Tenete la storia nella vostra biblioteca, che vi avviserò quando le pubblicherò! Vi interessano?
Vi ringrazio per aver letto "The New Arrived" e di aver seguito la storia di Grace.
Un abbraccio fortissimo,
— addictedtomichael (and to Tom Holland 💕)

𝐓𝐇𝐄 𝐍𝐄𝐖 𝐀𝐑𝐑𝐈𝐕𝐄𝐃 » 𝐀𝐕𝐄𝐍𝐆𝐄𝐑𝐒Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon