Countdown||Romanzo rosa

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Ciao a tutti ragazzuoli belli. Oggi nuova recensione, su un romanzo rosa che mi è stata consigliata da mastro31 .

AVVERTENZA: non voglio prendere in giro nessuno, è pura satira e un modo per strapparvi un sorriso in questo momento difficile che stiamo attraversando tutti. Detto ciò buona lettura la vostra imbranata preferita :)

Prologo

*emozionante*

E' il 4 gennaio 2017, Neve compie diciotto anni e sente già il peso del mondo che la schiaccia, Neve (Ah ripetizione senza senso, mi sembrava troppo bello) non è come tutte le altre ragazze che a quest'età hanno solo tre cose per la testa:

- Fare felici i genitori (cosa superficiale insomma)
- Diplomarsi e fare carriera ( evidentemente tu aspiri a fare la "cuoca" del McDonald)
- I ragazzi ( se tu non pensi ai ragazzi io mi chiamo Maria Gesualda. MA FAMME ER PIACEREEEE)

Neve (Dio mio ho capito la protagonista ha un nome da schifo, perché accentuarlo ripetendolo a profusione?) è diversa, ha problemi più grandi di un brutto voto a scuola o perdere la verginità con il ragazzo più carino della scuola (E che devi fa quelli brutti non piacciono)

Costretta a dover diventare adulta all' eta (*accento ha abbandonato la chat*) di tredici anni , (porella sta virgola isolata, che t'ha fatto?) la ragazza trova le sue coetanee troppo immature ('na cosa giusta sorè) e di conseguenza tende ad isolarsi, trovandosi sola quando ne compì diciotto. (Non suona bene)

Per Neve (MA CHE SE CHIAMA NEVE? NON L'AVEVO CAPITO)la vita non sarà mai rose e fiori e questo la porterà ad una serie di scelte che contorneranno la sua vita di avvenimenti da cui lei stessa non saprà uscire fuori.(*riprende fiato * Nevah ma metticela 'na virgola)

Tutto un programma insomma

Che noia sto prologo...andiamo con il primo capitolo
Che nome avrà mai?

1 capitolo
*ancora più emozionante *

4 gennaio 2017 (avevo capito)

Apro gli occhi, fisso il soffitto, non so nemmeno perché dovrei alzarmi. (Depressed stonks)

Chiudo gli occhi, non vedo niente (E ACCENDI LA LUCE!), annego nei miei pensieri (per fortuna non ho un salvagente)

Apro gli occhi,(LO SPAZIOOO) fisso il soffitto, cazzo devo alzarmi (sì ma le parole!)

MA CHE È!? STAI A BALLA?! APRO...CHIUDO...APRO...CHIUDO

Mi alzo, non volevo, sono stanca e oggi sarà una giornata di merda (signore i signori abbiamo qui un esemplare di PESSIMISMO)

*Nooo i dialoghi così no*

<Neveee> (N'artra e?) Sento urlare (queste maiuscole moleste...come sta storia)

Dio mio vorrei uccidermi. (Andiamo a Ponte Lungo?)

Apro la porta della mia stanza, raggiungo la cucina e maledico il giorno in cui sono nata, ovvero oggi. (A SORE E RIPIJATE)

<Buon compleanno amore di mamma, questo è per te> dice mia madre porgendomi un cornetto al cioccolato eccitata come un bambino come un bimbo che ha mangiato troppo zuccheri ma subito dopo nel suo volto il sorriso svanisce.

*Aooo e mettila 'na virgola ogni tanto che so vecchia! Non ho più il fiato di una volta.*

Detto ciò la cosa si fa noiosa perciò ve la riassumo io. Allora lei odia la madre e la cosa è reciproca (Ah i rapporti famigliari quelli belli), i genitori sono divorziati e si... indovinate un po'? Odianooo (10 punti a Grifondoro). Ignora la madre neanche fosse una bambina di sei anni che fa i capricci.
La genitrice della protagonista è talmente idiota da non sapere che la figlia è allergica al latte (nel cioccolato) e che quindi potrebbe morire. Nevahhh fa tardi (cliché ). Arriva suo padre e lei è tutta contenta (u.u), la porta chissà dove (non ci è dato saperlo). *GENNNAAAA QUANTO È LUNGO STO CAPITOLO*

Lei vuole trasferirsi dal padre, fa la depressa dicendo che non ha amici e si dimentica di avere una sorella, che in realtà non è la sorella ma la sua vicina.
Vuole portarla con lei ma il tizio non vuole. Alla fine accetta e arrivano in questo parcheggio sperduto...

<siamo (AHO LA MAIUSCOLA) qui perché mi devi uccidere?> dico facendo finta di essere spaventata ( se se fai finta poi vediamo)
<appena (SANTISSIMA DOROTEA LE MAIUSCOLE) vedrai dove ti ho portato( Neve o dovrei chiamarti Nevo?)vedremo (ripetizioni a caso) se poi non verrai a vivere con me>
<oh (MAIUSCOLO) mio Dio, Michele, ( non capisco queste virgole) è forse questo un ricatto?> lo guardo portandomi le mani al cuore e BLA BLA BLA (poi ridono. Che se ridono?)

Vabbè per finire questi vanno a casa della ex del padre:" Cheope, Cleofe o come si chiama" evidentemente non è chiaro nemmeno a lei. Poi partono "verso l'ignoto"

Ci sarebbero altri 12 capitolo ma...anche no

E niente ragazzuoliiii THIS IS THE ENDDDD *per oggi*
Se riesco domani nuovo capitolo!!
Scusate se questo l'ho riassunto tanto ma era lunghissimo
Detto ciò vado a farmi una "tisanina".
#staystrong💖
Besos

Recensioni di un' imbranata Where stories live. Discover now