summer vibes

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Appena arrivata sento lo sguardo di tutti addosso.

Non mi sono mai considerata popolare, ma il fatto di avere un fratello che è stato per anni nella squadra di football, e di essere entrata in uno dei tanti giri di gossip con Matt mi aveva garantito un paio di secondi sulla bocca delle pettegole della scuola.

Soprattutto nell'ultimo periodo una certa Jenny, di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza, aveva sparso la voce di averci visto insieme in atteggiamenti intimi durante un'assemblea studentesca e da lì la situazione era degenerata. La gente chiedeva conferma a me e Matt in continuazione.

-Le star della festa sono arrivate!- esclama Gabe con una bottiglia in mano e con la voce già un po'troppo allegra.

-Gabe, sono le 9, non puoi già essere il queste condizioni-

-Quali condizioni?-grida mettendosi tra Cass e me e cingendo con le braccia i nostri colli e continuando a ridere.

Quando entriamo è tutto esattamente come lo avevo immaginato. Avevamo passato più di due mesi a organizzare ogni cosa, ma ne era decisamente valsa la pena. Organizzare una festa con quasi tutto il penultimo anno non mi era sembrata una grande idea, dovendo garantire di non distruggere nulla nel locale affittato, ma mi ero lasciata convincere. Come sempre.

-Ma buonasera figone!- grida Lu non appena ci vede venendoci ad abbracciare -La festa si sta rivelando un vero sballo! Justin ha fatto cadere in piscina una ragazza che ha subito iniziato a gridare come una bambina che aveva addosso un vestito di Ralph Lauren e che gliela farà pagare. Poi ha iniziato a farneticare sul fatto che sicuramente non sapesse il valore di quel vestito e bla bla bla.-

-Piantala di sventolarci quel margarita addosso e portaci al tavolo degli alcolici!- esclama Cass- o qualcuno qua avrà qualche problema a farsi mettere la lingua in gola da Matt!-

-Cass!-

-Sappiamo tutte e 4 che lo stavi pensando!-

Ci avviciniamo al tavolo degli alcolici e scoliamo 3 shottini, come se fosse fondamentale per la continuazione della serata. Ci aggrappiamo una all'altra per non perderci tra tutti i ragazzi e ci dirigiamo al centro della pista. Nostra la festa, nostro il diritto di essere al centro di tutto, proprio sotto i led del centro della pista. Formiamo un quadrato e ci scateniamo come se non ci fosse nessun altro attorno. Cantiamo, ridiamo, balliamo come se non ci importasse di tutto il resto e come se il mondo fosse solo uno sfondo sfocato.

Delle braccia mi avvolgono da dietro e io capisco subito di chi si tratta.

Aspetto ancora qualche secondo a girarmi. La parte più bella della canzone deve ancora arrivare.

Mi godo il suo corpo contro il mio e esattamente quando arriva il ritornello mi giro di scatto. Mi ritrovo a un centimetro dalle sue labbra, con le sue mani già appoggiate sulla mia vita.

Ora non c'è più bisogno di scuse. Non c'è più bisogno di pensare a come farmi notare. Non c'è più bisogno di far cadere una matita in un corridoio e sperare che i nostri visi si incontrino nello stesso momento mentre cerchiamo di raccoglierla. Siamo qui, alla distanza che sognavo da mesi, ma alla quale non avevo mai avuto il coraggio di avvicinarmi.

E poi, prima che tutto svanisca come nei sogni, mi butto sulle sue labbra.

Non lascio spazio ai pensieri e mi godo solamente il sapore delle sue labbra, mentre le mie dita gli scompigliano i capelli e le sue mani mi avvicinano a lui.

Appena ci stacchiamo, mi viene da mordermi un labbro per l'imbarazzo.

-Non fare così o mi farai venir voglia di continuare per delle ore voglio stare con te senza lo sguardo di tutti addosso- dice con tono malizioso, prima di allontanarsi dicendo di aspettarlo dopo dieci minuti all'ingresso.

Mi rigiro imbarazzata verso le ragazze che ovviamente mi avranno fissato per tutto il tempo senza ritegno. I loro occhi curiosi confermano la mia ipotesi e subito ci mettiamo a ridere senza motivo.

-E fu così che la santerellina non fu più così tanto santa! - esclama Cass con aria maliziosa, prendendomi la mano e trascinandomi di nuovo a ballare con loro.

-Mi ha detto di vederci tra 10 minuti all'ingresso-

-Allora le cose si fanno serie-

Continuo a ballare, questa volta ancora più sciolta di prima. Quello che aspettavo da mesi è successo e ora penso solo a divertirmi. Prendo le mani delle altre, mi avvicino a loro e canto a squarciagola Worth it delle Fifth Armony.

Quando mancano ormai pochi minuti all'appuntamento inizio a uscire dalla pista insieme a Cass, che ha dichiarato di non volersi perdere la nostra fuga per nessun motivo.

Ci avviciniamo all'ingresso ridendo come due bambine che hanno appena combinato una marachella.

-Vado un secondo al bagno per sistemarmi il trucco, digli che arrivo subito-

Mi sposto di un paio di metri per raggiungere il bagno accanto all'ingresso. Apro la porta velocemente, per non far aspettare Matt all'ingresso troppo a lungo, ma quello che mi ritrovo davanti mi fa subito levare il sorriso che avevo stampato in faccia da tutta la sera.

Matt avvinghiato a un'altra . La bacia impetuosamente come ha fatto pochi fa con me in mezzo alla pista. Non si è neanche preoccupato di chiudere la porta in modo che io potessi evitarmi tutto questo

Sento la mano calda di Cass sulla spalla. Io non mi muovo. Non ho la forza di fare nulla. Cass sussurra qualcosa all'orecchio, ma io non riesco a sentirla. La musica smette di esistere per me. E' come se fossi completamente sola a dover fissare questi due.

Cass entra nella mia inquadratura, la vedo avvicinarsi a Matt, fino a staccare la biondina da lui e a tirargli uno schiaffo in pieno viso gridando:

-Lo avrebbe fatto lei, se non fosse così sconvolta per farlo!-

A questo punto Matt si volta verso di me e mi guarda finalmente negli occhi. Solo in questo momento riesco ad andarmene. Cammino rapidamente tra gli altri ragazzi che continuano a ballare e a ridere. Solo ora mi rendo conto che la festa non si è mai interrotta e la musica torna a pulsarmi nelle orecchie.

Esco rapidamente dalla casa pregando Cass di non lasciarmi a questa festa un minuto di più.

Solo quando torno a casa mi rendo conto che sarebbe stato meglio rimanere ancora un po', giusto il tempo di dare uno schiaffo vero a Matt.