L'inganno

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||Arianna||

"Ti dico che è così!" Insisto al mio caro amico "Il bambino non è di Jorge,lui l'ha scoperto e l'ha lasciata." Continuo a spiegare.
"Allora sarà fuori dalla vostra vita d'ora in poi,no?" Domanda retorico.
"No,mio figlio è distrutto. Lei sta distruggendo la mia famiglia!"

David sbuffa e posso immaginare la sua faccia scocciata.

"David,se mi ami devi farlo" Gli ordino mentre scelgo gli abiti per il galà di beneficenza della Monde-lyz,che stupido nome ha scelto il mio defunto marito per la sua azienda.
Monde-lyz sembra una casa di moda,invece è un azienda che si occupa di costruire enormi edifici lussuosi.

"C'è una cosa che voglio che tu sappia" tossisce "Federico ha preso il comando dell'azienda ora che è maggiorenne"

Quel moccioso ha preso le redini?
Quando è successo?
Non vado all'azienda da mesi ma qualcuno poteva avvisarmi!

Faccio una risata,un po' isterica .

"Dovrò eliminare gli stoessel!"

||Jorge||
"Ogni volta che parte,mia madre torna con almeno metà patrimonio" riferisco a Carlo.

Stiamo cercando un modo per incastrare Arianna,partendo da i suoi conti bancari.

"Arianna va in cerca di patrimoni. Quando sta mesi fuori è perché trova un vedovo pronto a sposarla!" Mio padre sa davvero tutto.

Per tutti questi anni non ha fatto altro che investigare e mandare investigatori.
I soldi non gli sono mancati per fare ciò,perché seppur mia mamma ha preso le sue azioni,mio zio è il proprietario dell'azienda e aveva incominciato a versare le quote su un altro conto,all'oscuro di Arianna.
Molto furbi!

"Cazzo!" Impreca Martina stringendo la mia mano.
"Tranquilla,gliela faremo pagare amore"
"Jorge non capisci..." borbotta.
"Si invece,stava per uccidere anche mio padre!" Commento guardandolo.

Ancora non posso crederci di averlo qui,davanti a me!

"No,stupido!" Urla facendomi voltare.

Il suo viso è dipinto di dolore e con la mano libera stringe il divano.

"Mi sento male. Il bambino sta male!"

Inizia la corsa verso l'ospedale.
Non possiamo permetterci di perdere tempo,potrebbe essere qualcosa di brutto: potrei perdere il mio Damian...

"Come ti senti?" Le chiedo accarezzandole il viso.
In tutta risposta scuote la testa.

"Loris,più veloce cazzo!" Biascica Martina.

"I parenti della signorina Stoessel?" Ci domanda un infermiera entrando in sala d'attesa.
Subito mi alzo.
"È stata fortunata,ancora qualche ora e avrebbe perso il bambino"

Sento il sangue gelarsi e per poco non svengo.
Sono costretto a sedermi e inizio a sventolarmi con la mano.

"Sei il padre vero?" L'infermiera si china verso di me e io annuisco alla domanda.
"Tranquillo caro,è capitato anche a me quando aspettavo il mio primo figlio. Immagina lo spavento che ho avuto,ero anche io una ragazzina,avevo quindici anni!" Mi racconta facendomi un sorriso rassicurante.

Avrà un ventotto anni ma sta riuscendo a rassicurarmi come una madre,nonostante la nota piccola differenza d'età.
Loris al contrario mio,non la guarda come una madre e questo mi fa ridacchiare mentalmente.

"Avanti,vai da lei!" E mi indica la porta con la testa.

Avanzo nella stanza e appena si accorge di me sorride.

"Lo stavamo perdendo..." mormora facendo calare due lacrime.
"Ma non succederà! La rassicuro lasciandole una bacio sulla fronte.

Loris riesce ad entrare evadendo i medici,questo non mi rende entusiasto ma passerà.

"Così rischia. La tratterranno finché non si stabilizzerà!" Mi dice Loris.

Martina è crollata e adesso sta dormendo beatamente mentre i farmaci fanno effetto.

"Mia madre lo scoprirà! Non potrò nemmeno andarle a fare visita spesso,cazzo." Sospiro frustrato.

Il resto della settimana l'ho passato tra scuola e bar con i ragazzi,quando non vanno da Martina.
Gli unici a non poter andarci siamo io e mia sorella,che ci limitiamo a FaceTime quando Arianna non c'è.

È una nuova settimana e dopo essermi ritirato da scuola sono corso in camera mia a strimpellare qualcosa.
La casa senza i ragazzi è triste,ma è per il bene di tutti.

"Could you be here with me forever"

L'immagine di una piccola Martina che saltella per il giardino mi torna in mente.
Era il giorno in cui aveva preso la sua prima lezione di danza.

"Would you be here with me forever,
Wakin' up allalone ain't better"

Noto Nicole sulla porta ,mi incita a non fermarmi.

"Every timeI go the wrong way, you turn me back around
Turn me back like woah-woah"

"Ti manca tanto eh?"

Annuisco zittendo tutto.

Io e lei dobbiamo parlare.

"Come hai intenzione di chiamarlo?" E subito gli occhi le luccicano.

Inutile non accettarlo,mio nipote nascerà,come nasceranno mio figlio e il mio nipotino acquisito,ed io farò tutto il possibile per proteggerli.

"Avevamo pensato a Chloe se è femmina,Blaide se è maschio!" E sbatte le mani saltellando.
"Una femmina con tutti questi maschi ci vorrebbe proprio!" Rispondo sorridendole.
"Ma un maschio sarebbe come rivivere voi stessi!" Aggiunge lei.

Ha perfettamente ragione,vivrebbero uniti proprio come noi,con un vero legame di sangue però!

Questo bimbo sarà il procugino di Gabriel ed il cugino di Damian,sembra strano...

"Possiamo addormentarci insieme?" Chiude la porta s si siede accanto a me "Mi sento stremata ed ho paura a stare da sola" mi spiega levandosi un ciuffo dalla fronte.
"Vieni qui!" La tiro delicatamente sotto le coperte,incerto su quanto starle vicino per non farle male,lei però si mette a pancia in su e mi mette un braccio sulle spalle.
Finisco per abbracciarle la pancia,questo gesto tranquillizza entrambi,sento di poterla proteggere stando così...
"Buonanotte fratellino" e mi scompiglia i capelli.
"Buonanotte vita mia" e lascio un bacio al suo ancora piccolo e gonfio pancino.

Sono contento di avere mia sorella!

Non lasciarmi mai più Where stories live. Discover now