capitolo 16

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è così strano pensare che qualche mese fa era amelia α far soffrire me ed invece ora la situazione si è ribaltata.
mi piacerebbe fargli provare quello che ho provato io,farla sentire inutile.
usarla,amarla ed odiarla,come lei ha fatto con me.
ed era questo quello che avrei fatto.
entro α lezione,avevo anche cambiato look da qualche settimana.
tutti in classe non facevano che parlare di me e del mio incidente.
mi diressi subito verso il banco e non mi degnai di ricambiare lo sguardo che amelia aveva poggiato su di me.
con disprezzo la fissai,e quelle poche volte che mi guardava le sorridevo maliziosamente facendo sì che diventassi il suo peggior incubo,ma anche il suo miglior desiderio.
finita l'ora mi alzai dal banco,rigorosamente per ultima,e come mi aspettavo lei mi fermó.
"amber cosa ti sta succedendo?"-chiese con uno sguardo confuso.
"cosa? niente amelia"-le rivolsi un crudele sorrisino,uno di quelli che lei mi rivolgeva sempre.
mi avvicinai α lei,e sentii il suo corpo irrigidirsi proprio come faceva il mio mesi prima.
tutto ciò stava cominciando α piacermi.
presi una ciocca dei suoi capelli neri e me la rigirai nell'indice fissandola con occhi pieni di lussuria.
ottenni da lei ciò che volevo.
ansimó.
dopo di chè lasciai la presa dalla sua ciocca e sorrisi,per poi andarmene.
lei mi guardò e per la prima volta riuscissi α reggere il suo sguardo benissimo ma lei no.
spostó subito gli occhi per terra e io me ne andai definitivamente sussurrando un "arrivederci professoressa nolsetti".
***
alle 4 avevo un appuntamento con benedetta e quando ero con lei cambiavo totalmente.
lei la ho fatta soffrire per davvero e dovrebbe ricambiare il dolore che le ho fatto ma non lo fece.
arrivata al bar corsi verso benedetta e la abbracciai.
"mi sei mancata!"-urlai,forse con un tono troppo alto.
rise.
adoravo la sua risata perché riportava al mio animo la mia vera natura facendo sbocciare il meglio di me.
prendemmo un caffè e andammo al parco davanti al bar,ci sedemmo dietro ad un albero e lei giocava con i miei capelli mentre mi guardava fissa negli occhi.
"lo sai che non ti lascerei mai?"-mi sussurró
arrossii.
"se dovessi pentirti della tua scelta,se un giorno dovessi andartene,sappi che io sono qui.
se solo avessi saputo che avevi una tempesta dentro di te,mesi prima,avrei potuto resistere."-disse sospirando.
mi venne il mente una delle mie canzoni preferite,before you go.
"sarà la nostra canzone"-dissi.
"cosa?"-mormorò.
mi accorsi di averlo pensato a voce alta.
scossi la testa e la baciai.

spazio autrice
ciao α tutti.
per qualche tempo ho archiviato la storia ma ho deciso di riprendere α scrivere e nulla spero vi faccia piacere.
aly💖

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