Capitolo 41

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What goes around comes around ☆

KAREN'S POV

Ho sempre saputo che Nash ce l'aveva con me. Un pò tutti loro mi odiano. Come biasimarli? Dopo quello che ho fatto a Cameron...

Cameron fa benissimo a non volermi vedere più. Sono una persona orribile e continuo a dare problemi tutt'ora. Neanche Mandy mi merita e credo che non sarà contenta di passare il resto dell'estate con me. Lei ha Cody, i suoi amici, io sarò una scocciatura per lei.

Proprio mentre raggiungo un piccolo parco dietro lo skate park mi tornano in mente le scene che per un anno ho cercato di cancellare.

"Dici troia a lei? Credi di essere speciale tu? Hai tradito Cameron, hai tradito la tua comitiva, io invece con te ho passato solo un pò di tempo, per divertirmi, per far stare male Dallas"

Queste furono le ultime parole che sentii dire a Cody l'anno scorso. Mi spezzò il cuore. Amavo Cameron ma anche per Cody provavo qualcosa e credevo di essere speciale per lui se si era spinto a rubare la ragazza ad uno dei suoi più aspri nemici.

Questo posto è uno di quelli che più odio a Gold Coast: lo skate park. Ha solo portato a più rivalità.

Lì infondo c'è la panchina dove ho visto Cody baciare quella ragazza. Su quella stessa panchina vedo sedersi un ragazzo così bello che lo riconoscerei fra mille: Cameron.

Mi nota quando sono a pochi passi da lui. Faccio per sorpassarlo ma lui mi tira un braccio.

"Aspetta" mi dice e io sento la pelle bruciare sotto il suo tocco. "Perché piangi?" mi chiede quando mi giro per guardarlo

"Prova a immaginare" dico con poca voce, lui abbassa la testa "Sai che sei seduto dove Cody mi ha tradita? Sai che siamo vicino a dove tutto è cominciato? Sai che oggi ho avuto la conferma che nemmeno Nash mi sopporta più?" Dico tremando lui mi guarda semplicemente.

"Siediti" Scuoto la testa "siediti" Ripete, quasi fosse un obbligo

"Ascolta" prende un respiro e mi asciuga l'ultima lacrima scesa venendomi vicino "non è che i ragazzi non ti sopportano, è solo che credono che io sia arrabbiato con te" mi sorride "ma non è così" Non vedevo il sorriso di Cameron da un anno. Era un anno che immaginavo come potesse essere sentire il suo tocco ancora, sentire i suoi occhi squadrarmi. Fissare quelle stupende labbra. Sono ancora fottutamente innamorata di lui. Lo sono sempre stata. Chi non lo adorerebbe?

"Quindi non sei più arrabbiato con me?" Chiedo timida

"No" sussurra e mi sorride ancora

"Ho capito che non ha senso, hai sofferto anche tu come me, e poi ammettiamolo, io non sono mai stato un santo. Quindi credo che alla fine sia anche uno scherzo del destino, me lo meritavo. Se fai del male poi toccherà anche a te stare male, quel che fai torna indietro"

"What goes around comes around, lo dicevi sempre" dico guardando il cielo leggermente nuvoloso ma sereno

"Ci credo ancora"

"Cameron mi sei mancato più dell'aria" ammetto diventando rossa.

"È stato lo stesso per me" gioca con le dita "poi ho incontrato Mandy, volevo provarci a essere sincero ma poi ho capito che lei è speciale e soprattutto che non è te, non potevo rimpiazzarti, non sarebbe stato giusto per entrambe"

Segue qualche secondo di silenzio

"Fra qualche giorno vado via" scatta verso di me e mi guarda "stavolta credo sarà per sempre, non credo tornerò mai più qui se non per un buon motivo"

Summer Shade ☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora