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Forse hai davvero ragione tu, forse ci siamo davvero conosciuti nel momento sbagliato, forse questo non è il nostro tempo.
Non sai quante cose vorrei dirti, eppure non riesco a trovare le parole, queste parole che non leggerai mai, tu che odi così tanto leggere.
Ci hai messo mezzo secondo ad entrare nella mia vita, una frase su uno dei miei artisti preferiti, il mio cuore che corre senza ginocchiere nella tua direzione, i miei occhi che ti vedono per la prima volta.
Niente è andato secondo i piani, siamo stati un fuori programma, senza il giusto controllo.
Ma come si possono controllare certe sensazioni? Che alla fine hanno ragione quando dicono che Casa molte volte è una persona, che Casa sei tu.
Tu ed io così diversi, tu innamorato di Milano e la sua bellezza, io di Roma e la sua anima, tu che metti sempre gli altri al primo posto e io che non guardo mai in faccia nessuno, tu che vesti sempre elegante e io che a volte non ho voglia neanche di abbinare i colori.
Vorrei dirti che amo il tuo profilo sinistro, i capelli ricci che quasi ti coprono gli occhi che sfiorano l'orecchino.
Vorrei dirti che ormai il mio giubbotto sa più di te che di me.
Vorrei dirti che quando mi guardi negli occhi la ventenne acida e incattivita lascia il posto a quella bambina gentile che ogni tanto si perde.
Vorrei dirti che leggo ogni sera le canzoni che hai scritto, che tengo solo per me, che custodisco gelosamente.
Ogni colore, ogni sapore è ancora vivido.
La sera in cui mi hai preso le mani e mi hai chiesto di non dimenticare niente e io ho dovuto fare appello a tutta a tutta la mia lucidità, sperando che non fosse annegata nell'alcol.
Il cuore che hai disegnato sul parabrezza della mia macchina prima che si sghiacciasse.
L'anello che mi hai infilato nell'anulare invece che nel medio.
Le canzoni che canti sottovoce per paura di stonare, che ormai sono il mio sottofondo preferito.
Poi appoggi la testa sulla mia spalla e mi prendi la mano e allora io sono sazia, allora va tutto bene, allora io faccio pace con me stessa e con gli altri.
Forse un giorno prenderai in mano la tua vita e vivrai di canzoni.
Forse un giorno pubblicherò il mio libro.
Forse un giorno ci rincontreremo.
Forse un giorno sarà il momento giusto.

Tutto quello che non so dirti Where stories live. Discover now