"Un giorno mi passi a prendere e andiamo da qualche parte".
Me lo hai detto tu una domenica pomeriggio quando il cielo era grigio quando eravamo ognuno steso sul proprio letto, cercando di ricordare i disastri combinati la sera prima.
Vorrei dirti che da quel giorno, ogni domenica penso a dove potremmo andare se ti avessi al mio fianco.
Ci immagino in macchina, io che guido e tu che mi prendi in giro perché perdo la calma in un secondo e poi ti incazzi perché cambio canzone, che la musica che ascolto io tu non l'hai mai capita.
Ti immagino abbassare il finestrino con una canzone di Gemitaiz in sottofondo e accendere una sigaretta.
Ho perso il conto delle canzoni che non posso più ascoltare da quando non ci sei più, dei posti che non riesco più a frequentare, perché mi ricordano te.
Vorrei dirti che ogni volta che entro in un negozio di scarpe cerco sempre quelle che piacevano a te, chissà se poi le hai comprate, anche se continuano a non piacermi. Chissà se anche lei la pensa come me o se ti asseconda in ogni tua scelta.
Chissà se conosce il motivo del tuo tatuaggio o del taglio di capelli, se sa perché hai cambiato fermata dell'autobus o perché vai tutti i giorni in palestra.
Forse adesso è lei ad ascoltare tutte quelle canzoni che io ho dovuto eliminare. Magari lei te lo dice che le piacciono, non come me che le scaricavo di nascosto e mi divertivo a guardare la tua espressione sorpresa quando le ritrovavi nella playlist.
Forse un giorno finirete per sbaglio in una libreria e ti capiterà tra le mani il mio libro preferito, magari lei ti chiederà come fai a conoscerlo, che non è da te sapere dell'esistenza di un libro del genere. Chissà che scusa ti inventerai, che so già che la verità non riuscirai a raccontarla, chissà se lei ci crederà o se vedrà nei tuoi occhi un pizzico di malinconia.
So perfettamente che ti verranno in mente i pomeriggi passati li dentro a leggere la trama di ogni libro interessante e a trascinarti su e giù per i piani, con te che ti lamentavi che volevi andare via da lì ma che poi alla fine non ti opponevi mai perché sapevi che per me era importante.
Ogni tanto penso a come sarebbe andata se ci fossimo conosciuti in un momento diverso, se tu fossi stato più pronto e io meno insicura, se avessimo avuto entrambi la forza di tenerci e non di guardarci solo da lontano come due sconosciuti che si danno del tu.
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Tutto quello che non so dirti
RomanceSarebbe bello parlarti, raccontarti della mia vita, di com'è cambiata da quando hai scelto di andartene.