Cosa voleva fare Jin? Stava pensando di portarmi via Jungkook?
Non poteva farlo, dannazione!

Non appena arrivai davanti l'aula di canto, tentennai sulla maniglia, sentendomi improvvisamente stupido.
Cosa avrei fatto una volta entrato?
Davvero avevo il diritto di scatenare una sceneggiata solo per le parole del biondo?

A togliermi del tutto l'unica briciola di coraggio furono le risate provenienti da dentro.
Jungkook stava ridendo...
Dopo giorni in cui lo avevo visto solo triste e spento, stava ridendo e tutto per merito di Jin.
Per merito di qualcuno che non ero io.

Il dolore al petto si fece più acuto e tutta la mia determinazione svanì.
Stava meglio senza di me?
E allora perché io mi sentivo mancare l'aria senza di lui?

«Tae? Che stai facend- perché hai gli occhi lucidi?»

Mi voltai verso Jimin, che mi aveva colto in flagrante davanti la porta, ma non cercai nemmeno di nascondermi.
Era il mio migliore amico, nessuno più di lui avrebbe potuto aiutarmi in questo momento.

«Sono così incazzato, Chimmy...» mormorai, strofinandomi gli occhi.
Avevo voglia di piangere fino ad urlare e, allo stesso tempo, di spaccare tutto.

Senza aggiungere altro, mi afferrò per un polso, trascinandomi verso una delle sale vuote, per farmi sfogare.
Non sapevo cosa avrei fatto senza di lui.

«Cosa c'è che ti turba?»

Sospirai, sedendomi su una delle tante sedie disposte in circolo e aspettando che il rosa facesse lo stesso.

«Jin hyung...»

«Jin? Intendi Kim Seokjin? Che c'entra ora lui?»

Mi morsi l'interno della guancia, sfuggendo dal suo sguardo curioso.
Dovevo davvero raccontargli di quella velata minaccia? E se avesse pensato che mi ero immaginato tutto?

Sinceramente, se qualcun altro lo avesse raccontato a me, non gli avrei creduto, conoscendo la natura gentile e dolce di Jin, ma era stato tutto così... Reale.
Era davvero incazzato.

«L'altro giorno mi ha detto che sto facendo stare male Kookie e che, invece, lui è l'unico capace di farlo sorridere. E sai qual è la cosa che più mi distrugge? È che ha ragione e se decidesse di portarmelo via, non dovrebbe nemmeno impegnarsi... Jungkook sembra così contento quando è con lui» sussurrai tristemente, tenendo lo sguardo basso.

La mano di Jimin si andò a posare suo mio ginocchio, come a voler richiamare la mia attenzione.
Riportai quindi gli occhi nei suoi, notandolo sorridere teneramente.

«Ma Kook ama te, Tae. E Jin è come un fratello, è ovvio che ti abbia minacciato! Anche io non mi tratterrei se qualcuno ti facesse soffrire!»

Ridacchiai leggermente per la sua espressione indignata, prima di fare un piccolo broncio al ricordo delle nostre prove saltate.

«Se sono io quello che vuole, perché sta sempre con Jin! Che cazzo vuole? L'ha anche definito come il "suo Kookie". Brutta merda, non lo sa che io lo conosco da undici anni?!» schioccai la lingua contro il palato, infastidito.

«Oh mio dio... Sei geloso!»

Arrossii violentemente, cercando di negare ma, finalmente, tutto sembrava star acquistando chiarezza.

Ero geloso?
Sì.
Sì, eccome!
Oddio...
Ero geloso di Jeon Jungkook!

Mi presi la testa fra le mani, non capendo come non ci fossi arrivato prima.
Era ovvio.
Era sempre stato ovvio.
Fin da quando avevo cercato di attirare la sua attenzione a casa di Hoseok ai miei pensieri di poco prima.

«Lo sono così tanto, Chim... Mi sento morire quando lo vedo dare attenzione a qualcuno che non sia io» piagnucolai, sentendomi finalmente libero da un enorme peso.

«Ho una soluzione!»

Schioccò le dita, con espressione eloquente.

«E cioè?»

«Ma sei cretino?» mi guardò a metà tra l'esasperato e il divertito, prima di alzare gli occhi al cielo. «Vai da lui e prenditelo! Digli che sei innamorato!»

«Chim io-»

«Oh, non dirmi che pensi di essere ancora confuso perché potrei davvero prenderti a sberle!»

Feci per spiegargli il mio punto di vista ma un suo sbuffo mi fermò.

«Pensa solo a questo: sei felice quando sei con lui? Vorresti solo che fosse felice? Quando ti sorride il cuore ti batte forte? Ti tremano le gambe quando siete troppo vicini? È la prima persona su cui i tuoi occhi si puntano, quando entri in una stanza? Senti che potresti litigare con lui per sempre? Hai mai avuto l'impulso di baciarlo?»

Se ero felice quando stavo con lui?
Ero dannatamente felice. Mi sentivo come se fossimo tornati indietro nel tempo; non avevo preoccupazioni o paure... Se lui era al mio fianco, mi sentivo protetto e al sicuro.

Se volevo vederlo contento?
Tutto ciò che avevo sempre desiderato era la sua felicità, proprio per questo l'avevo lasciato andare quando da piccoli aveva deciso di chiudere con me. Pensavo che senza il sottoscritto, sarebbe potuto stare meglio, anche se significava distruggere la mia stessa anima.

Se mi batteva forte il cuore quando sorrideva?
Dannazione, ogni volta che vedevo quel bellissimo sorriso mi sentivo sciogliere e il cuore perdeva numerosi battiti, tanto da farmi preoccupare per la mia salute.

Se mi tremavano le gambe?
Più volte, anche solo allo sfiorarsi delle nostre spalle, le ginocchia avevano iniziato a tremarmi in maniera incontrollata e un calore così dolce mi pervadeva tutto il corpo.

Se in una stanza gli occhi mi ricadevano su di lui?
Quasi non scoppiavo a ridere. I miei occhi erano sempre puntati su di lui. Su quella galassia castana che mi rapiva come mai nessuno aveva fatto, trasmettendomi così tante emozioni da averne paura.

Se mi sarebbe piaciuto litigare con lui per sempre?
I nostri litigi erano la cosa che mi piaceva di più.
Eravamo così a nostro agio mentre ci punzecchiavano, sapendo che sotto quegli insulti, non c'era altro che un affetto sconfinato.

Se avessi mai avuto l'impulso di baciarlo?
L'unica cosa che volevo, era baciarlo. Fino alla fine dei miei giorni.
Volevo essere l'unico a poterlo fare.
A poterlo toccare e sfiorare.

E allora mi resi conto che mi ero sempre sbagliato.

«Merda, sono innamorato di Jungkook»

«Complimenti, sei ufficialmente l'ultima persona ad averlo capito!»

CAPITOLO A CASO perché altrimenti _taeinaekookaina_ non mi perdona :c

TAE CI È ARRIVATO RAGAZ
MIRACOLO

STate
Pronti
Per il
Prossimo
Capitolo

Forse vi darò una gioia

Anche perché non manca molto alla fine della storia

First Love // Kooktae Where stories live. Discover now