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Attacco Alla PoliziaReborn era solo, ancora chiuso nella sua cella. Leon era a recuperare il proiettile. Ernesto fuori per accertamenti. Gli agenti che dovevano sorvegliarlo lo evitavano come la peste. In poche parole? era annoiato a morte. Quindi stufo di aspettare si alzò con tutta la calma del mondo e saltò distruggendo la telecamera.
I due agenti che dovevano sorvegliarlo presero un colpo dalla sala comandi vedendo gli ultimi istanti della registrazione. Avvertirono un forte odore di bruciato mentre un'altro botto li fece cadere a terra. immediatamente l'allarme anti-incendio si attivò.
Guardarono le telecamere nel corridoio e la figura slanciata di Reborn usci dal fumo della sua stanza poco lontano da lui la porta completamente sfondata e ammaccata al centro con un solo colpo.Agente1: Menomale che dovrebbe resistere ad una palla di cannone
Commentò uno
Agente2: Quello è pericoloso quanto una bomba nucleare.
***
Reborn: Vediamo un po' dove sarà l'uscita?Si incammina ignorando le telecamere che lo filmano.
E sinceramente non gliene fregava niente se lo vedevano tanto solo un esercito di carri armati poteva fermarlo e avrebbero fatto fatica pure loro.Avanzava sorpassando le celle occupate da altri prigionieri. Incuranti di chi fosse. Ma si erano presto resi conto dalle forze dispiegate per lui.
Agente:Abbiamo rintracciato l'evaso! Area sud N.3!
Agente2: sei sotto la nostra custodia arrenditi e fatti portare in cella.
Reborn:io non prendo ordini da voi. E poi mi annoiavo.
Agente: sei in stato di arresto non puoi andartene te lo impediremo
Girò un po' la testa
Reborn: ohh... e come con quei giocatoli?Agente: non costringerci a sparare.
Reborn si voltò completamente in pochi secondi fu davanti a loro
Reborn:ma mi chiedo, saranno più veloci i vostri proiettili, o i mie colpi?
Colpi il primo della ventina li presenti i due minuti erano tutti a terra doloranti. Prese una pistola.
Reborn:mi dovrò accontentare
E fischiettando innocente si allontanò.
***
Ernesto: cosa è fuggito!? E pure armato!?! Ma a che cazzo servite se non siete nemmeno in grado di controllarlo!?
Chiuse la chiamata
Ernesto:Branco di idioti. Autista mi riporti alla prigione abbiamo un codice rosso
Autista: chi è fuggito?
Chiese l'uomo dai capelli verdi e occhiali vestito elegantemente
Ernesto: un pericoloso sicario legato alla mafia italiana.
Autista:un bel problema ma non riuscita a fuggire dalla prigione.
Ernesto:Quel tizio è pericoloso,... non sarà facile ammanettarlo di nuovo e chiuderlo in una cella più sicura.
Autista: interessante sviluppo...
Ernesto:ha detto qualcosa?
Autista: no ho solo sospirato.
Sviò il discorso lui. L'ispettore non notò il ciucciotto verde sul suo collo brillare leggermente pian piano che si avvicinava al suo simile.
***
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KHR-un viaggio da dimenticare...forse
FanfictionTsuna è costretto ad andare in america a New York per affari con le famiglie americane mafiose. Purtroppo nessuno si sarebbe aspettato che questa "vacanza" si sarebbe trasformata in una vera e propria guerra. Tsuna in questo libro avrà 24 anni, sara...