Capitolo 31

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Alexander I: bugiarda... (blocca le vie d'uscita poggiando le braccia)
T/n: non è vero...(cambi colore degli occhi per intimidirlo)
Alexander I: sei proprio un demone e per giunta anche uno Shinigami... (ghigna)
T/n:  non mi temete? (lo guardi con sfrontatezza)
Alexander I: mi hai sottovalutato... (cambia anche lui il colore degli occhi, da un azzurro mare a un fucsia /rosso acceso )
T/n: quindi il re è un demone...interessante ... Bene,Non vi siete ancora stancato di bloccarmi?
Alexander I:  detto così sembra qualcosa di ambiguo. Vi sto solo sollecitando a dirmi con chi stavate parlando.
T/n: con qualcuno di corte
Alexander I: (ti prende il volto con una mano) demone non mentire...non costringermi a punirti..
T/n: uhm e quale sarebbe la cosiddetta punizione?
Alexander I: (ti bacia improvvisamente)
T/n:  Dannazione. (senti uno "tsk" molto familiare)
Alexander I: chi va là? (scruti uno sguardo serio sul suo volto )
(ad un tratto qualcuno ti prende per la vita, e ti trascina a se poggiando la mano sulla tua bocca)
Undertaker : prendo in prestito la MIA Lady (punta la falce contro Alexander)
Alexander I: chi sei???
Undertaker : piacere sono Undertaker, Nonché fidanzato di T/n.
Alexander I:  tch. GUARDIE PRENDETE QUELL'INTRUSO!
Undertaker : hihihihi
Alexander I: allora eri tu quello che prima stava ridendo...
Undertaker : già già. La mia fidanzata è stata baciata da un estraneo...(ti guarda con sguardo Severo) inaccettabile.
T/n: Ahahahahahahha
Undertaker : T/n perché stai ridendo..?
T/n: PUAHAHHAHAHAHAHAH
Alexander I:  ... Uhm sarà na crisi di nervi
T/n: ADRIAN SERISSIMO AHHAHHAHAHAHAHHAAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAH
Undertaker : ... (rivolto ad Alexander) sicuro di volerla ancora?
Alexander I: ... Sono titubante...Però si.
Undertaker : non l'avrai mai hihi
T/n:  1) non sono una cosa 2) se avessi un'arma da Shinigami in mano sareste già morti   3) ho fame e sonno 4) finiamola qui. Adrian ci vediamo a casa... E Re è ora di cena.
Undertaker : va bene. Ho capito. Dopo ne riparleremo. Vado a occuparmi delle mie faccende...(se ne va rammaricato)
Alexander I: una donna che riesce a comandare due uomini...  Incredibile.
T/n: già. Il suo pasto è pronto. Con permesso
Alexander :  T/n... Vai in camera tua e indossa l'abito poi vieni qui. È un'ordine.
T/n: va bene sire.  (esegui l'ordine)
(indossi l'abito. Era costituito da una giacca con la coda lunga, una camicia decorata , un pantalone e come calzatura vi erano degli stivaletti)

(molto simile  a questo modello)

(dopo esserti ammirata allo specchio ti dirigi dal re)T/n: ammetto che è confortevoleAlexander I:   ti calza a pennello

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(dopo esserti ammirata allo specchio ti dirigi dal re)
T/n: ammetto che è confortevole
Alexander I:   ti calza a pennello.
T/n: già.
Alexander I: domani pomeriggio andrai con il conte Trancy in Francia
T/n: EHHHHHH!? Così lontano....
Alexander I: ... Sai che c'è... Andremo solo noi due (ghigna)
T/n: Quanto durerà il viaggio?
Alexander I: un mesetto
T/n:  ci risiamo.... Non possiamo fare 3 settimane..
Alexander I: no è un'ordine e verrai con me.
T/n: Facciamo 3 settimane
Alexander I: non prendo ordini da te
T/n: ripeti se hai il coraggio
Alexander I: non prendo ordini da te
T/n: ripeti
Alexander I: NON PRENDO ORDINI DA TE.
T/n: eppure li stai eseguendo...
Alexander I:  AHHHHHHH... Come fai!?!?
T/n: hihihih , semplice, usa la logica.
Alexander I:  .... Ah a proposito ho licenziato tutti.
T/n: perché se posso sapere?
Alexander I: uno di loro ha cercato di stuprarmi e gli altri lo stavano aiutando.
T/n:  Ahia... Beh è un motivo valido.
Alexander I: già. Però ho assunto nuova servitù. Arriverà domani. Quindi stasera qui ci siamo solo io e te.  (ghigna)
Vieni con me, andiamo a prendere del vino in cantina.
T/n:  ... Non mi fido.
Alexander I:  Non ti farò nulla. Lo giuro.
T/n: va bene. Mi fido (tocchi il pugnale che avevi nascosto nella giacca)
Alexander I: perfetto andiamo. (prendete una lanterna ciascuno e giungete allo scantinato )
T/n: io controllo a destra. Voi andate a sinistra.
Alexander I: va bene... [Dannazione ho paura. Devo mostrarmi forte davanti a lei. Vai Alexander ce la puoi fare! Aspe... Cos'è quell'ombra...]
T/n... Sei tu? [NON RISPONDE. CAVOLO. OK ALEX. FATTI UOMO E COMBATTI]
T/n: (mentre eri assorta nei tuoi pensieri  la lampada si spense. Ad un tratto qualcuno ti blocca al muro)
ALEXANDER!
Alexander I: ah t/n... Sei tu... Ho temuto che fosse un ladruncolo.
T/n: si però ora lasciami andare.
Alexander I: in verità non ti ho bloccato (punta la lampada verso la tua direzione facendo luce)
Fantasma della regina : T/N non mi riconosci...? Sono tornata per vendicarmi.
T/n: Alex la vedi anche tu???
Alexander I: purtroppo si. (cerca di liberarti e il fantasma scompare)
T/n:  .... (Prendi la mano di Alexander) ah ok tu sei umano.
Alexander I: andiamo a dormire
T/n: ma noi demoni non dormiamo.
Alexander : andiamo fintamente a dormire. Non voglio che quella cosa ci faccia del male...
T/n: beh io in realtà dovrei tornare a casa...
Alexander I: no no. Tu resti qui con me.
T/n: ho un'idea migliore. Andiamo da qualche parte. Usciamo da qui. È questione di vita o di morte.
Alexander I: si. Andiamo.
(uscite dal palazzo)
T/n: andiamo in un luogo calmo... Ma dove... Mhmh... A casa mia no... Adrian mi falcerebbe per la seconda volta. Dal micronano no... Sarei scortese... Dal bipolare nemmeno...Uhm dalla mia famiglia sarei al sicuro
Alexander I: si si andiamo. Sono curioso di conoscerla.
T/n: ok. Andiamo... (correte velocemente e giungete a destinazione. Bussi al portone)
Alan: sorellina... Come mai sei qui?
T/n: motivi di sicurezza. Alan ti presento il re.
Alexander I: Piacere di conoscere il fratello di t/n. (fa un cenno con la mano)
Alan: il piacere è tutto mio sire. Entrate pure.
Matt: Alan chi è? (grida dall'altra stanza)
Alan: il re e nostra sorella
Matt: ah... Aspe cos!?
T/n: Fratelloooo abbiamo delle stanze libere?
Matt: si. 2 piano corridoio est.
T/n: Alex sai dove andare.
Alexander I:  ... E se quella cosa ritornasse?
T/n: mi precipiterò da te appena sentirò qualcosa di strano.
Alexander I: va bene...(segue le tue indicazioni e arriva in camera)
T/n: Alan dov'è papà?
Alan: dalla sua amata
T/n: eh vabbè. Io esco un attimo. Torno subito. STATE ATTENTI AL RE.
(esci velocemente e ti dirigi alla villa di Adrian. Entri ma non trovi nessuno, controlli dappertutto ma Undy non c'è. Così ti dirigi alla sua azienda)
T/n: non sono mai entrata qui dentro... (ad un tratto si avvicina un ragazzo)

 (ad un tratto si avvicina un ragazzo)

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Ragazzo: cercate qualcuno?
T/n: si. Il mio fidanzato.
Ragazzo : Ahahahahahahha divertente. Qui dentro ci sono solo donne.
T/n: mi risulta che il capo sia Adrian
Ragazzo: si. Io sono il vice capo. Piacere Andrew.
T/n: piacere io sono la fidanzata di Adrian.
Andrew:  ... Ah.  Mi dispiace per te. (indica Adrian nelle braccia di una donna)
T/n: . . .   A D R I A N
Adrian : T/n!?!? CHE CI FAI QUI!???? (si stacca velocemente)
T/n: (guardi il volto della ragazza. Era la regina) controllavo come procedesse il tuo lavoro. Arrivederci. (Andrew ti dà una pacca sulla spalla e ti fa notare la tua ombra demoniaca. Mentre stavi per andare via riguardi per un ultima volta Undertaker. La regina lo stava baciando davanti ai tuoi occhi)
T/n: (prendi il pugnale dalla giacca e ti scagli contro il fantasma ma per sbaglio colpisci la spalla di Undertaker) Dannazione quel fantasma mi sfugge sempre.
Undertaker : tsk. Mi hai fatto male.
T/n: te lo sei meritato. Traditore.
Undertaker : chi è che ha baciato il re?
T/n: sono stata baciata *. chi è che stava baciando la regina?
Undertaker : tch...
T/n:  finisce sempre così.  Io torno a casa dei miei. Non voglio vederti.
Undertaker : T/n...
Regina : Ahahahahahahha Adrian non pensarla. Tu hai me.  (mette









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Undertaker  x reader ( kuroshitsuji love story) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora