I MIEI NUOVI COINQUILINI

Capitolo 1

La sveglia suona ed io impreco mentalmente mentre cerco il bottone per spegnerla. Purtroppo non lo trovo e sono costretta a sedermi per arrivarci, ma nell'esatto momento in cui apro gli occhi cado per terra.
Oh, buongiorno principessa.
Ottimo risveglio direi.

"Cheryl tesoro, stai bene?!" urla mia madre dalla cucina del piano di sotto.
"Si mamma!" rispondo mentre mi rialzo in piedi "Sono solo.. uhm, inciampata!"

Finalmente, spengo quella dannata sveglia e mi trascino in bagno. Mi guardo allo specchio e mio Dio.. sono un disastro.
Devo farmi una doccia.

Mi faccio una doccia veloce e, in un tempo record, mi trucco con un po' di correttore, mascara e una riga sottile di eye-liner che per la prima volta, signore e signori, mi viene bene al primo tentativo.

Soddisfatta dei boccoli naturali dei miei capelli, decido di vestirmi con dei semplici jeans neri a palazzo a vita alta, una maglietta rossa a maniche corte che arriva poco sopra all'ombelico e un giacca corta, anch'essa nero. Per le scarpe opto per le mie meravigliose jordan 1 rosse.
Devo dire che proprio schifo non faccio, dai..

"Tesoro, ti ho preparato la colazione, io adesso vado a lavoro! Have a nice day!" mi dice mia madre mentre scendo le scale "Bye mom!"

E quando diceva di avermi preparato la colazione non scherzava: nel tavolo ci sono almeno quattro pancake con dello sciroppo d'acero e della Nutella.
Ma io dico, ha paura che muoia di fame?
Ahh, whatever.

Finisco la mia colazione aka pranzo di Natale e mentre mi lavo i denti, sento il mio cellulare squillare:

- Lyl, siamo qui fuor.. - dice Riccardo dall'altro capo del telefono.
"Arrivo." lo interrompo, chiudendo la chiamata.
Sono stata brusca?
Naah.

Prendo tutte le mie cose e le infilo disordinatamente nello zaino, per poi uscire ed andare incontro ai miei amici.

"Cheryl!" cinguetta Alice.
"Ciao Ali! Ciao anche a voi ragazzi." dico, cercando di nascondere la stanchezza che ho.
"Ecco la nostra dormigliona." dicono loro in coro ridacchiando.

Mi limito a fare una linguaccia a Luca e a dare un pugno sulla spalla di riccardo per poi salire sulla sua moto e avviarci a scuola.

Si, avete capito bene: Luca e Riccardo passano a prendere me e Alice con le loro moto tutte le mattine e indovinate in che moto va sempre la mia amica? In quella di Luca!
Chissà perchè..

- - - -

Arrivati a scuola, Riccardo mi aiuta a scendere dalla sua moto e, come sempre, delle ragazze che a quanto pare non hanno i soldi per comprarsi dei vestiti che le coprano come si deve, si avvicinano ai miei due amici cercando di 'valorizzare' le loro forme mettendosi in pose a dir poco ridicole.
Sono proprio disperate..

"Ciao ragazzi!" una delle cornacchie parla e la sua voce, particolarmente fastidiosa, si alza di un'ottava.
"Uhm ciao.." la dilegua Luca prendendo per mano Alice e dirigendosi verso la scuola.
Aw, quei due sono così carini.

Riccardo fa lo stesso e tutti e quattro entriamo in quella che io definisco 'prigione'.

"Ehi Lyl, Alice ti ha già parlato della partita di sta sera?" mi chiede Luca
"Uh? Partita?" rispondo guardando perplessa Alice.
"Si beh, te ne volevo parlare.." comincia lei "Praticamente, sta sera, i ragazzi giocheranno una partita molto importante contro una scuola americana. Dobbiamo esserci Cheryl!"