UNA ROSA TRA LE DUNE (Cap.4)

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Ai primi raggi del sole ripresero il cammino. Si fermarono solo per mangiare qualcosa a metà giornata  per poi riprendere il viaggio , addentrandosi sempre di più nel deserto.

I loro discorsi si limitarono all'essenziale. Nicole sentiva addosso il disagio del bacio della sera prima. Perché l'aveva baciata? Che stupida domanda Nicole ...il motivo non è poi cosi  difficile da capire, probabilmente sono mesi che non sfiora una donna ,e io sono un bocconcino prelibato  dove affogare gli istinti meditò. Dopo qualche istante un'altra domanda affiorò in cerca di una risposta , perché non aveva insistito, avrebbe potuto prenderla con la forza , non c'era nessuno che glielo impediva .

Alle prime ombre della sera  si fermarono per passare la notte. Lui con uno strattone fece accovacciare l'animale e aiutò a far scendere una Nicole stremata .

"Come ti senti." chiese l'uomo.

" Come vuoi che mi senta ?...ho le gambe che non mi reggono e quel che peggio ...penso che neanche seduta sia una buona idea."

Lui intanto aveva preso la stuoia sul cammello di Nicole e distesa sulla sabbia .

" Allora sdraiati ."La invitò rivolgendole uno sguardo ironico.

"Avrebbe voluto tanto mollargli un ceffone e spegnere quel sorrisino dipinto sulle labbra , ma era talmente stanca, che un gesto tanto semplice le sembrò essere uno sforzo sovraumano .

Così ingoiò la rabbia e si sdraiò sulla stuoia. Karim le passò l'otre, ma Nicole era stanca anche per bere. L'uomo non arresosi, inginocchiatosi davanti a lei la obbligò a sorseggiare l'acqua .

"Smettila... non sono una bambina, so bere da sola , ma in questo momento non ne ho voglia!" protestò con le ultime forze che teneva.

"Ti sbagli, in questo momento ti stai comportando da bambina  capricciosa. "

"Non ti ho chiesto io di portarmi nel deserto a rischiare la mia vita!"

" L'avresti  rischiata in ogni caso." sentenziò lui pacatamente."

"Che vuoi dire?" chiese lei incuriosita.

"Che lo sceicco Ben Alì ti avrebbe uccisa,  dopo che tu gli avresti trovato il pugnale."

Nicole sbuffò esclamando :"Ancora con  questa storia dello sceicco in cerca di potere."

Lui di rimando la prese per le spalle. "Ascoltami testarda ...conosco fin troppo bene quell'uomo, non ha scrupoli. Perché pensi  che abbia ingaggiato un'archeologa alle prime armi, sconosciuta a tutti e senza parenti ?...perché quando gli avrai trovato il pugnale,  ti farà sparire e non ci sarà nessuno che verrà a chiedere di cosa ne è stato di Nicole Bouvieur ."

"Stai farneticando ... per essere un'archeologa poco nota  a quanto pare... da queste parti  sanno tutto della mia vita."

"So quello che dico. Scommetto  anche che  ha chiesto  il tuo silenzio su tutta la faccenda ."asserì Karim .

"Si , ma non significa nulla, mi pare del tutto normale che ..."

"Rispondi a questo... hai detto a qualcuno la tua destinazione?"

"La mia segretaria sa del mio viaggio , ha preso lei la telefonata." 

"Allora anche lei è in pericolo . " sentenziò lui .

"Come?"

"Hai capito benissimo testona !"

Lei lo guardò un attimo perplessa . E se tutto  quello che Karim le stava affermando era verità? All'improvviso l'ansia venne ad assalirla, non poteva lasciare  che una persona venisse uccisa  solo per la sua ostinata incredulità.

UNA ROSA TRA LE DUNEWhere stories live. Discover now