Resta per sempre💫

24.

~Nichole Pov~
A scuola si parla solo della partita di domani, sono tutti eccitati, ormai sono tutti convinti di vincere, "la vittoria è nelle nostre mani" dicono tutti. Da un lato sono felice per i Giants ma dall'altro non so perché ma continuo a pensare a quel ragazzo, vorrei tanto vederlo, magari ha bisogno d'aiuto, credo non sia facile stare senza giocare a football, sarebbe come togliere la pallavolo a me, non oso nemmeno pensarci. Vado nell'aula d'arte e mi siedo vicino a Dennis e Bethany
<<Allora, stasera c'è l'allenamento prima della partita, vieni?>> dice Dennis
<<Non lo so.>> dico
<<Oh si che viene, si è chiusa in quella camera già da troppo.>> dice Bethany con tono da rimprovero, è vero non sto uscendo più spesso, ma non posso farci niente, non ho voglia di uscire e penso solo e sempre a lui.
<<Allora vieni!>> afferma Dennis e Bethany sorride
<<Va bene.>> dico arrendendomi.
Oggi la professoressa ci mostra come fare il chiaroscuro, disegniamo un occhio, e devo dire che mi è venuto molto bene.
<<Ragazzi, per la settimana prossima dovrete disegnarmi un volto, scegliete voi la persona e poi la porterete insieme al disegno alla presentazione, mi raccomando usate il chiaroscuro!>> dice
<<Bene, a chi disegno?>> dice Dennis
<<Non so.>> dico ed esco fuori dall'aula e mi dirigo verso quella di letteratura, non vedo Brianna e quindi vado a sedermi vicino a David
<<Ciao.>> dico
<<Hey.>> risponde, con me è simpatico
<<Sai mi dispiace per il vostro capitano.>> ammetto
<<Sei l'unica a cui dispiace in questa scuola.>> dice
<<Immagino, però credimi anche a mio fratello dispiace.>> dico
<<Lo so, Adam è sempre stato uno sportivo corretto e posso immaginare che gli dia fastidio non giocare equamente.>> ammette
<<Già.>> dico ed entra la professoressa, si mette a spiegare e noi siamo tutti molto attenti e prendiamo appunti, Brianna non è venuta al corso e mi sto un attimo preoccupando, le mando un messaggio
Brianna:
<<Hey perché non sei venuta a letteratura?>> scrivo ma non risponde. Poso il cellulare e mi concentro di nuovo sulla lezione.
<<Beh suppongo che ci vedremo domani.>> dice David, lo vedo un po' strano, come se stesse nascondendo qualcosa.
<<Si.>> dico e ci salutiamo, vado verso l'aula di spagnolo dove vedo Brianna
<<Hey ma che fine avevi fatto?>> dico
<<Stavo facendo vedere la scuola ad una ragazza nuova.>> dice, giusto, lei si è scritta al corso di accoglienza.
<<Ah ok.>> dico, entriamo in classe dove c'è Bethany già seduta, vedo Allison affianco a lei, da quando frequenta il corso di spagnolo?
Vado vicino a loro
<<Hey.>> dico e ci salutiamo
<<Da quando segui spagnolo?>> chiedo ad Allison
<<Da oggi.>> risponde
<<Ok.>> mi limito a dire.
Seguiamo la lezione, rispondo a varie domande e la prof mi fa i complimenti, a fine lezione decido di andarmene in camera, non mi va di seguire il corso di scienze, mi farò una giustifica.
Vado in camera e mi metto un po' a dormire.

Sento bussare alla porta e mi alzo di scatto, vado ad aprire ed è Adam
<<Che ci fai qui?>> dico sbadigliando
<<Perché non sei andata al corso di scienze stamattina?>> chiede
<<Avevo sonno.>> dico
<<Uhm... ok, preparati perché dobbiamo andare all'allenamento.>> dice
<<Ah giusto!>> rispondo e vado a vestirmi, oggi fa alquanto freddo così metto una felpa larga con un jeans e le Vans, come si sente che sta arrivando l'inverno. Mi metto l'eye-liner e tanto mascara.
Andiamo verso lo stadio, io mi metto in panchina vicino al coach.
<<Allora Nichole cosa ne pensi della partita di domani?>> chiede
<<Non è equa.>> rispondo
<<Lo so, però vinceremo.>> ammette
<<Coach lo sapete che la penso come mio fratello.>> dico
<<Eh già.>> risponde e va a vedere i ragazzi che combinano, non so domani come andrà a finire, ma in qualunque caso, sarò dalla parte di mio fratello.
Mi giro a guardare verso gli spalti e vedo David, cavolo se lo vede mio fratello è morto, corro verso di lui
<<Ma sei cretino? Non puoi stare qui.>> dico e lo porto fuori dalla stadio
<<Nichole noi non vogliamo perdere, lo vogliamo fare per lui, dobbiamo vincere.>> dice con gli occhi lucidi
<<Lo so, ma non puoi venire a vedere gli allenamenti, sai che non è corretto.>> dico
<< Lo so, ma lo dobbiamo fare per lui.>> dice
<<Questo "lui" ha un nome?>> chiedo
<<No, Nichole devo andare, ci vediamo domani.>> dice andando via
<<Aspetta David!>> dico ma lui non si ferma, perché non mi ha detto il nome del ragazzo? Chi è?
Torno nello stadio
<<Hey dov'eri finita?>> chiede Adam
<<In bagno.>> dico
<<Ok.>> risponde e torna ad allenarsi
<<Ti ho visto con Warren sai.>> dice Dennis
<<L'ho solo cacciato dallo stadio, per non far succeder un'altro casino.>> dico
<<Va bene, ma stai attenta.>> dice e ritorna ad allenarsi anche lui, perché vedono David come un pericolo? Con me è simpatico.
Mi concentro a guardare l'allenamento, e mi arriva un messaggio
Bethany:
<<Se domani vinciamo si farà la festa in un locale qui vicino.>> scrive
<<Va bene.>> scrivo, lei non è venuta a vedere l'allenamento perché si sta allenando con la squadra delle cheerleader, ogni volta che c'è una partita organizzano una festa in caso di vittoria, sono molto belle queste feste ma avvolte è un po' noioso.

Adam finisce l'allenamento e torniamo al dormitorio, sono molto stanca e anche lui, oggi è stata una giornata pesante un po' per tutti, la squadra è sfinita e sono andati a dormire perché domani è il grande giorno, non c'è nessuna festa stasera, tutti si stanno riposando per domani perché sarà eccitante vederli giocare, hanno una possibilità in più per vincere e vogliono sfruttarla a tutti i costi, senza il loro capitano i Patriots sono più deboli, ma da quello che mi ha detto David loro faranno di tutto per vincere, e lo faranno per il loro capitano, vorrei tanto vedere chi è, e vorrei sapere perché David non mi ha detto il suo nome, ci deve essere una spiegazione, decido di andare anche io a dormire, così per riposarmi per domani, la partita si terrà la sera, e quindi la mattina a scuola ci sarà un caos enorme, addirittura il preside della scuola verrà a vedere la partita di domani, non viene spesso, ma quando lo fa è perché tiene particolarmente a quella partita.
Mi metto nel mio lettino e cerco di dormire, vado nel mio mondo di sogni e sogno lui.