5. Bolle amare

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Revisionato. Presenza di scene mature esplicite.

Taehyung in prima persona.

Continuo ad esibirmi, notando diverse persone interessate. Ballare è una delle mie passioni, anche se preferirei non farlo in modo così esplicito davanti a un pubblico.

Vorrei solo uscire da qui e non vedere nessuno, ma devo continuare a mostrare il mio corpo in questi modi.

Sono alla destra del palco, mentre Jimin è alla sinistra, un uomo continua ad osservarmi attentamente, non è come gli altri uomini che sono già ubriachi, mi guarda in modo strano ed è questa la parte più terrificante di questo posto.

Faccio gli ultimi passi con Jimin e insieme ci inchiniamo. Vediamo poi le monete venir lasciate sul palco e anche qualche rosa.

Il ragazzo continua a fissarmi, e per non far notare il mio disagio cerco di parlare con Jimin, ma lui sta già parlando con qualcun altro. Spero che finisca in fretta e non mi lasci qui da solo.

Dopo poco lo vedo avvicinarsi a me con un piccolo sorriso e rossore sulle guance. Gli lascio un'occhiata maliziosa, e lui arrossisce.

sono contento che lui abbia trovato compagnia! gli faccio poi l'occhiolino.

Prendo Jimin per braccetto andando nei bagni e camerini per lavarci dal sudore. «Jimin chi era quell'uomo?» gli chiedo malizioso e lui subito arrossisce. «M-mi ha detto che e-ero carino..» rimango sorpreso perchè nessuno ha mai osato farci complimenti. «Sono felice per te.»

Entrambi ci immergiamo nella vasca con acqua calda, ci abbracciamo l'un l'altro con le nostre pelli che si scontrano. Tra di noi non c'è mai stata attrazione fisica, per questo sento Jimin molto diverso stasera.

«Sei caldo.» ridacchio alla sua affermazione e dopo con una mano gli sposto i capelli biondi. «Stai molto bene con questi capelli.» gli lascio un bacio sulla guancia, e dopo mi abbraccia mettendosi sopra di me. «Ti voglio bene Taehyung.» lo stringo di più a me, «Anche io Jiminie.»

Jimin prende a respirare affannosamente e sento qualcosa vicino alla mia coscia.

«Tutto bene Jiminie?», dico, sentendo un calore strano tra le mie gambe. «Taehyung devo confessarti una cosa..» all'improvviso arrossisce, tra di noi non c'è mai stata vergogna, e non gli dò colpe, siamo entrambi giovani e non abbiamo mai scoperto i nostri corpi. «Dimmi.» lui con la mano fa cerchi invisibili sul mio petto e dopo prende a parlare. «Taehyung tu mi sei sempre piaciuto.» mi guarda negli occhi e io non so cosa dire. «Anche tu mi sei sempre piaciuto Jiminie! Sei il mio migliore amico!» Jimin scuote la testa in negazione, «No, Tu mi piaci piú di un amico.»

Sbatto le palpebre cercando di mettere in chiaro ciò che ha detto e dopo comprendo. Arrossisco. «J-Jimin, io ti vedo come un fratello per me!»

Immaginate svegliarvi con il vostro migliore amico che vi corteggi.

«Taehyung posso farti stare bene solo un po '?» deglutisco, «D-dipende come..» lui prende a baciarmi il collo e dopo scende fino ai capezzoli, lecca la mia pelle mischiata al sapore acido dell'acqua e sapone, prende a muovere il suo membro sul mio e facendo così mi fa venire un'erezione.

«J-Jimin, smettila per favore....» cerco di toglierlo via dal mio corpo, pensando a cosa avesse potuto bere e come mai avesse perso il senno, ma lui non finisce lì e comincio a spaventarmi. «Taehyung... ti fidi di me? non ti farei mai del male.» lo dice con uno sguardo carico di lussuria e dopo prende il mio membro nella sua mano facendo sú e giú. Strizzo gli occhi sperando che questo momento finisca in fretta, nonostante è impossibile ignorare il modo di come lui mi tocchi.

Finalmente è tutto finito, «Jimin n-non deve capitare mai più..» Jimin mi guarda e mi lascia un bacio sulla guancia. «Grazie.» lo guardo, e senza dire altro ci alziamo dalla vasca e ci andiamo ad asciugare

Torniamo in stanza solo per vedere due uomini indaffarati con le nostre suore.

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