1. Segreti

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Nico Di Angelo era al Campo Mezzosangue a farsi gli affari suoi, come il suo solito. Non era un tipo socievole, e molte volte stava in disparte.

In quell'ultimo periodo di tempo dopo la guerra di Gea, tuttavia aveva legato con alcune persone, e la sua felicità era aumentata di un bel pò.

Aveva superato la sua cotta su Percy Jackson, e adesso era più o meno felice, e si accettava per quel che era. I giorni passavano tranquilli tra allenamenti e chiacchiere, nonostante lui fosse felice di rimanere un pò in silenzio. Dopotutto, era il figlio del re degli Inferi.

Era riuscito addirittura a fare amicizia con un figlio di Apollo,di nome Will Solace. Bè, in realtà era stato lui ad insistere che diventassero amici, ma non gli importava, anzi più che altro si chiedeva come mai volesse così tanto essergli amico.

Dall'altro lato, Will Solace era un ragazzo solare (come tutti i figli d'apollo, d'altronde), ed era sempre in compagnia, sempre a ridere e a cercare di far star bene gli altri. Non lo si poteva biasimare,visto che lui era uno dei medici del campo.

Certo, anche Will aveva avuto la sua dose di dolore durante le due guerre, ma era forte e perciò mantenne sempre il sorriso.
Nella battaglia finale contro Gea iniziò a conoscere il figlio della Morte, e subito si preoccupò per la sua salute... non ci potev fare niente, era più forte di lui. E poi, voleva essere suo amico; non perchè gli facesse pena o pensasse che fosse debole, ma perchè gli sembrava a posto. E Will Solace non perdeva mai l'occasione per diventare amico di qualcuno.

Perciò, i due si avvicinarono. Piano piano, come ogni relazione ha bisogno del suo tempo. Col passare del tempo Nico si sentì sempre a più agio quando era con Will, e il figlio di Apollo cominciò a scoprire cose che non sapeva sull'altro, per esempio che gli piacevano i maschi.
Si ricordava benissimo quella sera: erano da soli nel bosco, e Nico gli aveva rivelato il suo segreto, pensando che avrebbe rovinato tutto.
Invece, Will si fece una grassa risata, e disse:
"Non ti devi preoccupare, questa cosa non mi turba affatto! Anzi, ti voglio dire il mio di segreto."

"Hai un segreto?" Chiese Nico, sollevato ma ancora nervoso della faccenda.

"Tutti hanno segreti! Comunque sia, devi sapere che io sono bi."

Questa rivelazione spiazzò il figlio della Morte. Aveva sempre pensato che fosse eterosessuale, e invece si sbagliava di grosso.

"Sei serio?"

"Certo che sono serio. E, se devo dirla tutta, ho un debole per i figli di Ade."

Nico arrossì, e ringraziò gli Dei che fosse buio.

"C-cosa?"

"AHAH! Dovresti vederti. Rilassati, stavo solo scherzando!"

Nico esitò, ma poi si lasciò andare in una risata.

"Molto divertente, Raggio Di Sole."

"Non chiamarmi così!"

"Eheh, come vuoi. Dobbiamo tornare alle nostre cabine, tra poco c'è il coprifuoco."

"Ok hai ragione. A domani, Nico"

"Ciao, Will"


Ok, questo era il primo capitolo. Non so se effettivamente qualcuno leggerà questa storia, ache perchè non so se la finirò, ma se c'è qualcuno, qui, fatti sentire! Non chiedo una stellina, basta un commentino su cosa ne pensa di questa prima parte. Ovvio, se vi va, non siete obbligati.
Detto questo, non so quando aggiornerò, spero una volta a settimana, se no avviserò che non ho più voglia di lavorare a questa storia. Grazie se state leggendo.😆
~Eli

Brain freeze [solangelo fanfiction] COMPLETAWhere stories live. Discover now