SCP: Welcome to the Foundation

It's A Fine Day, Mei Li Sanji...

Era arrivato il giorno dell'esperimento.
Elena ed Esme erano sopra ad una delle stanze adibite ai test, molto grande ed insonorizzata, ed erano lì per poter assistere ad un esperimento con SCP-407 assieme ad altri dottori, sia per prendere annotazioni, che per far vedere ad Elena di cosa si trattasse.

Curiosamente, c'era anche il Dr. Bright, che però non fece nessuna battutina riguardo loro due, si limitò a fare qualche piccolo ammiccamento per stuzzicarle, ma loro due lo ignorarono.

"Elena..." iniziò a borbottare la dottoressa, abbastanza preoccupata.
"Sì?" chiese la ragazza.
"Beh...Ti hanno spiegato in breve come funziona questo SCP, dopotutto ci hanno fatto già un test, di cui uno con un classe D che a quanto ho sentito è in grado di rigenerarsi...
Ma, ecco..."
"Sì?"
Elena stava leggermente cominciando a preoccuparsi, vedendo Esme con quell'espressione in viso, ma le due vennero interrotte dalla notizia che il Classe D era stato portato all'interno della stanza.

La ragazza andò a vedere chi era, avvicinandosi al vetro, e il suo sguardo si tramutò in uno di orrore appena vide che lì dentro c'era Mei Li, che a quanto si poteva vedere stava piangendo.

"No! Non mi era stato detto che..."
"Dottoressa Elena, la preghiamo di calmarsi.
Dobbiamo procedere con l'esperimento" disse uno dei dottori, ma lei arrivò al microfono, iniziando a parlare alla ragazza tramite l'altoparlante della stanza.

"Mei Li!"
"Elena?" chiese, ancora singhiozzando.
"Mei, mi dispiace, non volevo che succedesse tutto questo. Giuro, ti porterò via, chiederò che cambino il soggetto..." cominciò a dire Elena, anche lei in lacrime, ma Mei Li volle parlarle, dirle alcune ultime parole.

"Elena, non serve.Tanto ormai ho finito il mio periodo qui, giusto?
Certo, l'ho un po' sprecato facendo la prepotente, ma almeno ho conosciuto persone come te ed Esme, e mi avete dimostrato che non tutti qui sono freddi e crudeli." e fece una piccola risatina, abbastanza triste.

"Elena..."
"Sì?" chiese la ragazza, con gli altri dottori che se ne stavano a guardare la scena sorpresi, tranne Esme e Bright, la prima con le lacrime agli occhi, l'altro abbastanza infastidito.

"Non avrò rivisto la mia famiglia, ma almeno digli che la loro figlia ha voluto cambiare.
我爱我的家人，我永远不会停止!" (Io voglio bene alla mia famiglia, e mai smetterò) disse, mentre una lacrima gli rigò il volto.

"我爱你, Elena" (Ti voglio bene) concluse, con Elena che ricambiò con un :"Anche io, Mei Li".

Dopo aver spento il microfono, i dottori iniziarono l'esperimento, e dopo aver settato tutto per far iniziare a far partire la canzone, Elena stette vicino ad Esme, anche se abbastanza piena di odio, con Bright che guardava abbastanza malizioso la scena.

La canzone partì, i dottori non sentivano nulla data l'insonorizzazione della stanza, ma Mei Li sì, che se ne stava con gli occhi chiusi, ad ascoltare in silenzio quella melodia, e ad aspettare il suo destino crudele...
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00:25 - Il soggetto non dichiara nulla, rimane fermo in piedi ad ascoltare la canzone, riapre gli occhi.

00:45 - Il soggetto dichiara che la sua ferita ad un braccio, risalente ad una precedente breccia di contenimento, è guarita, e non rimane più neanche la cicatrice.

01:25 - Il soggetto continua a sentirsi sempre meglio, le lacrime che aveva in precedenza smettono, e pensa che alla fine avesse pensato male riguardo l'esperimento, seppur con dei dubbi.

03:00 - Il soggetto non parla più, dichiara di avvertire un capogiro e dei crampi allo stomaco.
Il soggetto comincia a grattarsi il braccio sinistro, per poi sbottonarsi la camicia e togliersi la maglietta, dichiarando di provare un fortissimo prurito.