Parte 7

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Mi stringe la mano, so di aver fatto un errore.. ma resto così. I zombie se ne vanno e noi usciamo da quel buco. Siamo ancora per mano, non so dove vuole arrivare. Rientriamo e carl ci vede, guarda male Ron.
Entro in casa e incontro Tom, è strano.. è più pallido del solido.
<stai bene, Tom?>
<si.. perché?>
<non lo so.. sei pallido..>
<m-ma che dici, sto bene tranquilla>
<non è che...>
<no. Non sono stato morso>
<T-tom, non mi dire le cazzate, ti conosco e.. e so quando menti.. con chi sei uscito di fuori?
<non sono uscito.>
<ti ho detto di non dirmi cazzate.> era sudato, era evidente che gli stava salendo la febbre. Così gli alzo la maglia, e scopro che era davvero stato morso.
< e questo...?> la mia voce tremava, non volevo piangere, mi ero sempre mostrata forte davanti a lui.
<io.. non sono riuscito ad uccidere lo zombie e mi ha morso..>
Mi metto le mani nei capelli, non potevo perderlo.. era tutta la mia vita...
<cazzo.. cazzo cazzo cazzo!> inizio a piangere, avevo appena realizzato di star per perdere la persona più importante della mia vita.
<t-Tom...che devo fare adesso? Devo aspettare che tu muoia? Non.. non si può fare qualcosa?> mi guarda come per dire di no, e mi abbraccia.
Era sul punto di morte, stavo piangendo e non mi sono accorta che si era trasformato. Si alza e mi viene addosso, ho solo la forza di tenerlo lontano, non riesco neanche a urlare, so solo guardarlo e piangere.
Dopo 5 minuti di agonia, arriva carl, non so nemmeno perché è entrato, ma non ha tardato a sparargli. Mi alzo e abbraccio carl, mentre singhiozzo. Dopo poco chiamiamo anche Rick per seppellire Tom.
Sono passati 3 giorni e non ho mangiato nulla, non sono nemmeno uscita dalla mia camera.
Qualcuno bussa.
Così apro, è Ron.
<come stai..?> mi chiede.
<uhm.. bene.. e tu?>
<non stai bene, non hai mangiato nulla in 3 giorni e non ti sei fatta nemmeno vedere.>
<non ho fame.>
<dovrai pur mangiare qualcosa...>
Lo guardo male, lui sorride, sta cercando di rallegrarmi.. ma non riesco ad essere felice ora come ora.
Accenno un sorriso. Lui si avvicina, forse un po' troppo, mi accarezza la guancia e mi bacia. Io mi stacco subito
<ma che fai?!>
<io pensavo che.. ti piacessi...>
<b-beh.. non lo so...>
<mh.. ho capito, ti piace carl>
<no, non ho detto questo!>
<vedremo.>

The path of the deadWhere stories live. Discover now