I minuti passarono.

E ne passarono tanti.

In lontananza si sentivano esplosioni dopo esplosioni.

Il biondo grano davanti a te cercava di raggiungere il compagno con la sua ricetrasmittente, ma ad ogni sua domanda rispondeva con un'imprecazione sussurrata a denti stretti, lasciando intuire di essersi imbattuto nel nemico.

Fino ad allora eri stata ferma ed in silenzio, ma ora ti stavi agitando.

Non sapevi quanto tempo era passato, ma di sicuro ne era passato molto.

Quanto ne mancava ancora?

Poco, di sicuro.

Se quell'idiota del tuo partner non si muoveva, non sarebbe più riuscito ad arrivare a te.

Un'altra esplosione.

Ojiro fece una smorfia stressata, stringendo il piccolo microfono nel pugno e mettendosi in guardia.

Dei passi si fecero sentire dall'angolo del corridoio, alternandosi il piede destro a quello sinistro.

Il biondo grano deglutì, preparandosi a combattere contro un avversario ancora troppo forte per lui.

I tonfi delle porte che venivano spalancate con violenza rieccheggiavano per tutto il piano, facendo rabbrividire anche te.

Infine, una sagoma scura si fermò davanti al vetro semi-trasparente della porta della stanza in cui vi trovavate, venendo abbattuta a sua volta da un potente e spaventoso calcio.

La suola arancione del suo stivale era ancora in aria, quasi la volesse mettere in bella mostra.

Quello che doveva essere il tuo partner s'avventò sull'altro ragazzo, rilasciando un'esplosione di dimensioni mostruose.

Lui fece come meglio poté per difendersi con l'ausilio della sua coda, ma ben presto si trovò in grande difficoltà.

Era anche vero che Ojiro era un buon combattente, ma Katsuki era tutt'un altra storia.

Cosa di cui poi erano consapevoli tutti, i due interessati compresi.

I tuoi occhi erano fissi sul combattimento che si stava svolgendo, ma con la coda dell'occhio riuscisti a notare qualcosa muoversi vicino allo stipite metallico attaccato al muro.

Era Sero.

Il corvino, che era mezzo bruciacchiato per la cronaca, fece partire una lunga striscia di scotch da entrambi i gomiti, le quali andarono ad avvolgere per i polsi il biondo cenere e bloccandolo dal prendere a pugni il suo nemico.

Il tuo alleato però afferrò i nastri, tirandoli e trascinando di conseguenza l'utilizzatore.

Il povero stomaco di Sero si scontrò con il pugno di Katsuki, che fece finire il ragazzo dai capelli neri contro il muro.

Ojiro provò a prenderlo di spalle mentre il suo avversario era occupato a darle al corvino, ma fallì come si beccò un gancio sinistro dritto in faccia.

Allora il biondo grano lo prese per il braccio, dandogli un colpo di coda e facendolo cadere a terra proprio davanti ai tuoi occhi.

Lui si fermò, facendo sprofondare le sue iridi rosse come il rubino più bello nei tuoi occhi desiderosi di aiutarlo.

E li ignorò, rialzandosi e indirizzando una nuova carica contro il soffitto, facendolo crollare.

Approfittò del disorientamento del compagno di classe per scagliarsi su di lui, ma Ojiro non dava segni di volergliela dare vinta, sebbene stesse raggiungendo il suo limite.

Infinite volte [Bakugo Katsuki x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora