Capitolo 14

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~Ann's pov~

Sono tornata a casa.
Mi mancava la mia camera ed il mio comodo letto.
-ANN È PRONTO! -
sento urlare da mia madre dalla cucina.
-ARRIVOO! -
Dico mettendo a posto le ultime cose nell'armadio.
Scendo rumorosamente le scale e mi metto seduta al tavolo.
Naturalmente, non era ancora pronto!

-Allora Ann... Com'è andata a scuola? -
Mi chiede mio padre abbassando il giornale.
I miei genitori lavorano tutti e due al ministero della magia.
Mia madre è un Auror, mio padre invece lavora all'ufficio per l'uso improprio delle arti magiche.
È un uomo alto, capelli neri e sempre composto, indossa sempre giacca e cravatta. Mia madre invece è tutto il contrario... Capelli marroni-rossi, sempre scompigliati. Si veste sempre in modo stravagante, ma non gliene frega nulla di quello che pensano gli altri.
-Tutto ok. -
Dico mentre guardo mia madre che poggia davanti a me un piatto ricco di spaghetti al pesto.
-LUKE VIENI QUI ORA! -
urla mia madre poggiando il piatto davanti alla sua sedia vuota.
Luke scende dalle scale e si mette seduto davanti a me al tavolo.
-Beh Ann... Hai fatto nuove amicizie? -
Mi chiede mia madre arrotolando qualche spaghetto alla forchetta.
-No, sono sempre stata con Vel ed Elia. -
Dico riempiendo il mio bicchiere di acqua.
-Ahah, io non credo proprio... -
Dice Luke sogghignando.
Mi rivolgo a lui con uno sguardo tagliente.
-... Chi hai conosciuto? Qualche ragazzo? -
Mi chiede mia madre dandomi delle piccole botte con il gomito alla spalla.
Alla parola "Ragazzo" mio padre abbassa bruscamente il giornale e mi guarda con uno sguardo investigatorio.
-No no, nessuno! -
Dico cercando di mantenere la calma, guardo Luke con uno sguardo accusatorio.
-Ma come nessuno Ann? E allora quel ragazzo con cui ti... -
Interrompo bruscamente Luke dandogli un calcio agli stinchi.
Si aggittisce di botto.
-Ann... Qualche problema? -
Mi chiede mio padre alzando il sopracciglio
-Assolutamente no pà è solamente colpa di questo coglione! -
Gli dico con uno sguardo di accusa.

Fortunatamente i miei non mi chiesero più nulla riguardante la scuola.
Finimmo di mangiare e andai subito nella mia camera.
Appena apro la porta di camera vedo Aaron volare per tutta la stanza.
Aaron è il mio gufo, è un Allocco ed ha la tenera età di un anno...
-Aaron calmati! -
Dico chiudendo velocemente la porta.
Alzo la mano e dico il suo nome ad alta voce, dopo qualche secondo si viene e posare sul mio braccio.
Lo accarezzo sulla testa. Socchiude lentamente gli occhi completamente neri, dopodiché lo vado a posare su un mensola della mia camera.
Rivolgo lo sguardo sul mio letto e noto una lettera.
Mi avvicino, mi metto seduta e apro immediatamente.

~Cara signorina Evans, è il suo principe azzurro che le scrive.
Le volevo solamente ricordare che la porta della Tana è sempre aperta e i miei genitori saranno più che felici di conoscerti, così come i miei fratelli.
Glielo hai già chiesto ai tuoi?
Non vedo l'ora di rivederti amore.
Ti amo.

                                           Il tuo Weasley ♥️~

Sorrido.
Mi stringo al petto la lettera, dove, al suo interno, c'era anche una piccola rosa rossa.
Appoggio il fiore sul comodino e mi addormento, con, tra le mani, la lettera di Fred.

*Il giorno dopo*

Mi sveglio mezza rotta e nelle mani, ancora, la lettera.
Guardo l'orologio, sono le 9:00. Mi alzo e mi preparo per andare a fare colazione.
Ho deciso!
Oggi chiederò ai miei genitori di andare alla Tana per qualche settimana... Incrociamo le dita!
Scendo lentamente le scale, cerco di dare uno sguardo su chi fosse già seduto a tavola...
Vedo solo mia madre, bene!
Inizio a scendere le scale più velocemente.
-Mamma... -
Le dico toccandomi furiosamente le mani.
-Oh buongiorno amore! Hai dormito bene? -
Mi chiede mia madre mentre cerca di preparare degli waffle.
-Mamma, Ascoltami ti prego! -
Dico poggiando una mano sul bancone della cucina.
-È successo qualcosa di grave? -
Mi chiede mandando al diavolo la colazione!
-No mamma, è solo che... -
Dico però interrompo bruscamente la frase.
-Amore mi stai facendo preoccupare! -
Mi dice con uno sguardo incuriosito.
No Ann!
Non le puoi dire che " vai a casa del tuo ragazzo, con cui ci stai insieme da soltanto qualche mese, per qualche settimana, con circa una decina di fratelli, senza conoscere nessun suo familiare!"
-Uff... -
Dico sbuffando.
-Posso andare a casa di una mia amica per qualche settimana durante le vacanze? -
Dico con una faccia preoccupata.
-Ann, Non conosco la famiglia, non poss... -
Dice mia madre con uno sguardo addolorato. Quando però viene bloccata da una voce grave.
-Dai Let! Lasciala vivere a questa povera ragazza!-
Dice mio padre avvicinandosi alla cucina.
-Visto! -
Dico esasperata.
- Ne riparleremo! -
Mi dice mia madre un po' seccata.
Lancia uno sguardo di rimprovero verso mio padre.
Mi avvicino a lui.
-Grazie papà -
Gli dico abbracciandolo.
Percepisco in lui un sorrido sotto ai baffi, dopodiché si rimette a leggere il giornale.

//Fred Weasley// LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora