42.Un vecchio incontro

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《Vuoi ballare?Almeno finchè il tuo ragazzo non arriva.Presto dovrò andare a casa》mi sorride.

《Oh..lui non è il mio ragazzo》gli dico accennando mezzo sorriso.

《Tranquilla,basta che non mi salterà addosso e mi prenderà a pugni perché ti ho toccata》dice scherzando,ma sotto sotto si sente che un po' serio è.

《Non ti farà nulla》lo rassicuro con un sorriso.
Mi prende la mano e mi fa girare su me stessa,mette le sue mani sui miei fianchi e io metto le mie intorno al suo collo.

Ci guardiamo negli occhi,in quei suoi splendidi occhi azzurri.
Ma infondo,quelli di Daniel mi piacciono di più.
Anche se sono di un colore caldo mi sembrano freddi,mentre quelli di Ryan sono azzurri ghiaccio che se non lo conoscessi avrei paura a guardarli,ma il tutto li fa rendere quasi dolci.

Continuamo a ballare per tipo 10 minuti continuando a ridere e a scherzare,e non vedendo Daniel che arriva mi rassegno all'idea.

《Credo sia meglio che vada,devo badare a mia sorella Melody,i miei genitori devono uscire tra mezz'ora》mi dice con un sorriso.

《Certo,salutami tua sorella》gli dico anche io accennando un sorriso.

《Te la farò rivedere,sono sicuro che le manchi tanto》annuisco e mi lascia un bacio sulla guancia per poi andare via.

Sento qualcuno che mi picchietta la schiena,in un momento pensavo fosse Daniel.
《Quanto tempo sei stato-》mi giro ma noto un ragazzo con una maschera.

《Non mi sembra sia un ballo in maschera》dico squadrandolo.

《Vuole ballare?》la voce roca è profonda è quasi uguale a una che conosco molto bene,ma molto molto bene,ma è impossibile.

《O-okey》mette le sue mani sui miei fianchi e io intorno al suo collo.
Non so il motivo ma mi sentivo terribilmente a disagio con i suoi occhi verdi che mi fissavano.

Era davvero inquietante.
《Potresti levarti la maschera?》gli chiedo.
Mi sorride.
I suoi occhi verdi,i capelli castani,il suo sorriso smagliante.

Non sarà mica..
Si leva la maschera.
《Alex..》sussurro staccandomi da lui.

《Amore io-》

《No!Non chiamarmi così!》le persone attorno a noi non si scoraggiavano neanche di vederci litigare.
Anzi,non se ne fregavano proprio,ma meglio così.

《Swami io-》viene verso di me ma lo fermo subito.

《Cosa sta succedendo》Daniel viene verso di me mettendosi davanti a me.
《Chi sei》chiede arrogante Daniel ad Alex.

《Chi sei tu》dice Alex.

《Sono Daniel,il suo ragazzo ora vai via》dice Daniel.
Tiro un sospiro di sollievo per quello che ha detto,anche se è una bugia questa cosa ci salva in ogni situazione.

《Il suo ragazzo?》guarda me.
《Swami,è vero?》mi chiede.
Annuisco.

《Tu chi sei》chiede Daniel.
《Daniel non credo sia-》sussurro ma Alex mi precede.

《Sono Alex,il suo ex ragazzo》dice.

Ecco,perfetto.
《Swami andiamo》Daniel mi prende la mano e usciamo fuori dalla scuola.
《Sarai mia dinuovo Swami!Non mi arrenderó così!》mi urla mentre noi usciamo da lì.

《Ma non era morto?》mi chiede Daniel mentre entriamo nella sua macchina.
《Così mi hanno detto e così ho creduto..a meno che non mi abbiano detto una bugia》Daniel mette in moto e parte.

《Perché avrebbero dovuto dirti una bugia?》mi chiede.

《Questo non lo so》
《Dove stiamo andando?》chiedo.

《Ora vedrai》mi sorride.
Dopo 10 minuti di assoluto silenzio arriviamo alla spiaggia,buia e silenziosa con neanche una persona.

《Su vieni》apro la portiera e esco dalla macchina andando verso la riva del mare con Daniel che mi tiene la mano.

《È bellissima di notte》dico guardando il mare,le onde vanno in contrasto tra di loro e una leggera brezza mi porta a chiudere le braccia al petto.

《Hai freddo?》mi chiede Daniel.

《Un pò》sospiro.
Sto ancora pensando ad Alex,era morto,così mi hanno detto.
Allora perché è qui?Perchè è ancora vivo?Ma soprattutto come ha fatto?

Daniel si leva la giacca e la posa sulle mie spalle.
《Tu non hai freddo?》gli chiedo.

《Tranquilla,sto bene》mi dice accennando un sorriso.

《Sto guardando due delle cose più belle per me》dice sospirando.

《Cosa?》chiedo.

《Il mare di notte》

《E la seconda?》chiedo ancora.

《Tu,che sei la miglior cosa che mi sia capitata nella mia vita fino ad ora》mi dice.
Il suo sguardo poi si incupisce.
Metto le mie mani sulle sue guancie e si avvicina a me.

《Cosa ce Daniel?》chiedo confusa guardandolo negli occhi.
Ora sembrano tristi.

《Io non voglio..》sussurra con voce spezzata.
《Cosa?》chiedo confusa.

《Non voglio che tu te ne vada..》sussurra.
《Ho paura Swami》dice.
《Per la prima volta ho paura davvero》ha ancora la voce che trema.

《Di cosa hai paura?》chiedo.

《Di perderti,io non voglio che tu ritorni con lui..voglio stare con te,tu mi piaci Swami,mi piaci davvero.Mi piaci quando ridi,quando piangi,quando sei felice e quando sei triste.E ora mi rendo conto che mi piaci in un'altro modo come mi piaceva Charlotte..tu mi piaci.E io non ce la faccio più a nasconderlo》il mio cuore perde dei battiti.

Io gli piaccio?Io piaccio a Daniel Piccirillo?Al playboy che fino a pochi mesi fa era un donnaiolo che andava a letto con tutte.
Mi sta dicendo che io gli piaccio.

Azzero le distanze e unisco le mie labbra con le sue.
《Non so cosa mi stai facendo ragazzina》sentire dinuovo con quel nomignolo non mi fa arrabbiare,anzi,lo ha detto con una dolcezza incredibile.

Sorride.
Sorrido anche io.
《Dove andiamo ora?》gli chiedo.

《Vieni con me》mi lascia un'altro bacio sulle labbra e mi prende la mano mentre andiamo alla macchina.

Mando un messaggio a Shasa dicendole che farò tardi.
《Dove stiamo andando?》chiedo.

《Al mio appartamento》dice.

《A casa tua?》chiedo.

《Nono,al mio appartamento》dice.
Lo guardo confusa e mi fa un sorrisino.
Dopo essersi fermato scendiamo dalla macchina e entriamo in un palazzo.

Andiamo all'ultimo piano e appena entriamo non ho mai visto un appartamento così grande,oltre casa sua.

È quasi interamente in marmo bianco,poi entriamo dentro una camera che presumo sia la sua.

Entro lentamente nella stanza con Daniel dietro di me che chiude la porta.
Guardo attorno.
È molto spaziosa.

Sento le sue labbra sul mio collo e istintivamente chiudo gli occhi.
Mi giro verso di lui.

《Perché mi guardi così?》chiedo confusa e lui sorride.
《Come ti dovrei guardare?Mi sono appena dichiarato cosa potrei fare?》sorride.

《Idiota》scuoto la testa e sorrido.
Preme le sue labbra sulle mie e fa cadere la giacca che mi aveva dato dalle mie spalle.

《Mi piaci Swami,mi piaci troppo》





Spazio autrice
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Noi sotto la luce di mille stelleWhere stories live. Discover now