26.Ti voglio io

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Fabio incomincia a raccontare "una storia horror" ovviamente per lui,di una vecchietta cieca che cade in un burrone perché sentiva delle voci che la portavano a suicidarsi.

Mi stringo forte le braccia al petto.
Sta incominciando a fare freddo.
《Hai freddo?》mi chiede Daniel.

《Un pò》dico.

《Aspettami》mi dice alzandosi.

《Ehy Daniel la mia storia》ribatte Fabio.

《Non è un horror è più un comico》dice Daniel entrando nella tenda.
Dopo dichè esce con una felpa in mano,si risiede accanto a me e me la da.
《Grazie》sorrido.
《Di nulla》sorride.

È nera e lunga,grande soprattutto.
Ha il pianeta saturno bianco stampato a destra  piccolo.
Ha il suo odore.
Profuma di lui.
Ovviamente..è sua!

《Okey,chi vuole raccontare un'altra storia?》chiede Fabio.
《Io》dice Daniel.
《Andiamo a dormire》continua.

《Non hai proprio il senso del divertimento.Anche se sono storie stupide potresti anche cercare di sembrare che ti diverti》dice Eric.

《Mi scoccio.Vado a dormire》dice per poi alzarsi e andarsi a mettere nella sua tenda.

《Forse è meglio se andiamo anche noi.Sono le due Fabio》accenna Dylan.
《Okey》sospira Fabio.

Entriamo tutti nelle nostre tende,anche un pò troppo piccole visto che Fabio non ci aveva detto nulla.

Entro nella mia azzurra e mi metto comoda sul piumone a terra.
Cerco di dormire ma non ci riesco.
Sento formicolii da tutte le parti del corpo e ho la paura che un ragno potrebbe spuntare da un momento all'altro.

Gufi,grilli sugli alberi che non stanno manco un secondo zitti,formicolii da tutte le parti,fobia dei ragni,suoni di rami che vengono spezzati.

Ci manca solo un clown che entra all'improvviso nella mia tenda con un'accetta in mano.
Non riesco ancora a dormire.
Mi rigiro e mi rigiro sul piumone.
È troppo scomodo.
Vedo l'orario.
Le 3.
Porca puttana dicono che sia l'orario in cui vengono i demoni o almeno così ho capito.

Esco dalla tenda e mi guardo intorno.
Silenzio assoluto.
Solo ora mi sono accorta delle mille stelle lucenti che ci sono in cielo e della grande luna luminosa.

Sento qualcosa toccarmi e caccio subito un urlo ma una mano mi blocca subito la bocca.
《Shhh sono io》sussurra Daniel.

《Vaffanculo Daniel,stavo per morire con un attacco di cuore》gli dico arrabbiata,sussurrando per non svegliare gli altri,girandomi verso di lui.

Ridacchia.
《Ti devo parlare》sussurra.
《Proprio ora?》
《Si》
《Adesso?》
《Si》
《Qua?》
《Si cerbiatta si》sorride.
Sorrido felice dal nome che mi ha dato.

《Che devi dirmi?》chiedo ancora
《Aspetta dietro qua》mi prende la mano e ci porta dietro ad alcuni alberi.

Mi fa sedere sulle sue gambe a terra e mi tiene stretta la vita.
Mi gaurda dritto negli occhi.
《Cosa ce?》chiedo guardandolo ancora negli occhi,gli luccicano alle stelle.

《Mi piacciono i tuoi occhi》dice sorridendo leggermente.
《E anche le tue labbra》tocca le mia labbra con il pollice,accarezzandole piano piano.

《Di cosa volevi parlarmi?》chiedo spezzando l'imbarazzo,almeno da parte mia.
Mi stringe dinuovo a se.
《Daniel,non scappo via》ridacchio e lui sorride.

《Io non voglio che tu vai via.Farai come Charlotte》

《Io non faró come Charlotte》gli dico prendendogli il viso tra le mani.
《Te lo prometto..》continuo.

《Odio le promesse,lei non le manteneva》dice.

《Allora te lo assicuro》

《Il bacio》

《Cosa?》chiedo confusa.

《Il nostro bacio,i nostri baci》

《Di cosa vorresti parlare?》chiedo.

《Non voglio parlare.Ho voglia di baciarti ancora》dice.

《Perché?》

《Posso?》chiede subito.
Può?
《Daniel senti io non voglio che noi-》si fionda subito sulle mie labbra lasciandomi completamente confusa.

《Tu mi vuoi,ragazzina?》dinuovo.

《N-no》

《Non fa niente,perché ti voglio io》si fionda sulle mie labbra un'altra volta.
Le nostre labbra si scontrano dinuovo in un bacio più passionale.
Mi chiede l'accesso con la lingua e subito apro la bocca così da far toccare le nostre lingue.

Mi prende ancora di più con i fianchi stringendomi a lui.
Accarezzo i suoi capelli e metto una mano sul suo petto,il suo cuore batte tanto quanto il mio.

Con una mano la fa intrecciare alla mia.
Ci stacchiamo per riprendere fiato e le sue labbra sono rosse,ma credo che le mie sono messe peggio.

《Credo..sia meglio tornare nella tenda》sussurra guardandomi negli occhi.
Annuisco.
Mi sposta una ciocca di capelli dietro all'orecchio e sorride.

《Cos'hai da sorridere》chiedo sorridendo anche io.
《Sei così bella,cerbiatta》sorride dinuovo facendomi arrossire leggermente.

Mi lascia un'altro bacio a stampo leggero e dolce.Non mi ero mai sentita così.
Ne con Dylan,ne con Alex.

Ci alziamo da terra e ritorniamo,mano nella mano stranamente,nelle nostre tende.
Solo che subito si ferma davanti alla mia tenda.

《Dormo con te?》mi chiede.

《Se nessuno cerca di uccidermi nel sonno,certo》sorrido.
Sorride anche lui e entriamo nella mia tenda.

Ci mettiamo sul piumone io di spalle a lui,facendo combaciare la mia schiena al suo petto e mi stringe con un braccio la vita.

《Swami》sussurra.

《Hm?》

《Ti giri un'attimo?》mi chiede.
Mi giro verso la sua direzione e i nostri occhi si incrociano,dinuovo.
Mi lascia un bacio sulle labbra.

《Basta Daniel》la lucidità ritorna in me.
《Cosa?》
《Non puoi baciarmi quando ti fa comodo,vuoi per caso farmi soffrire?》
《Cosa?Nonono,farti soffrire non è neanche nella mia lista delle cose che ti farei》mi tocca la guancia accarezzandola.
《Promettimelo》dico.
《Te lo detto Swami io odio-》
《Promettimelo,Daniel》faccio dinuovo gli occhi che a lui piacciono tanto.
《Okey cerbiatta,te lo prometto》sorride.

Mi lascia dinuovo un bacio sulle labbra e ritorniamo nella posizione di prima.
Strano è la parola per definire in questo momento.

Quando Daniel mi bacia sento le farfalle nello stomaco,i brividi che mi percorrono tutta la schiena,con nessuno mi era mai capitato una cosa del genere.

Mi sono fottutamente innamorata di Daniel Piccirillo,ma per il momento,è meglio evitarlo.
Ed ora mi godo soltanto il momento abbracciata a lui.




Spazio autrice
CAPITOLO DI PASSAGGIO
VI PROMETTO CHE IL PROSSIMO CAPITOLO SARÀ PIÙ INTERESSANTE🖤
Mettete una stellina se il capitolo vi è piaciuto🖤⚡

Noi sotto la luce di mille stelleWhere stories live. Discover now