Sorridesti e la stringesti al petto, baciandone una faccia a fior di labbra.

Però...ho come la sensazione di aver dimenticato qualcosa...

"Ma'! Non avevi registrato tutto il festival? Lo riguardiamo?" propose Ryosei.

Fu un quel momento che capisti da dove proveniva il tuo brutto presentimento, ricordando ciò che avevi dimenticato.

Tua madre accordò, accendendo il televisore e sintonizzandolo sul canale dove era stato trasmesso l'evento.

Rimanesti in silenzio per la maggior parte del tempo.

Quando però veniste inquadrate tu e Shiozaki iniziasti a sudare freddo.

"Ehm...Improvvisamente mi è venuto sonno, penso che andrò a riposare..." fingesti uno sbadiglio.

"Eeeeh? Proprio ora? Dai, rimani con noi un altro po'!" si lamentò tuo fratello.

Ti voltasti verso di lui, che se ne stava comodo comodo sulla sua poltrona.

Lo linciasti con lo sguardo, mimando con le labbra: "Se rimango qui un attimo di più la mamma mi uccide!".

Inizialmente non sembrò capirti, ma quando ti avvicinasti alla porta sbiancò.

Sentisti che Midoriya venne annunciato vincitore del primo posto nella corsa. Cominciasti a preoccuparti seriamente.

"CON UN RISVOLTO INASPETTATO, IL RAGAZZO [T/M] [T/C] DELLA 1-A AIUTA IBARA SHIOZAKI DELL'ALTRA CLASSE A RAGGIUNGERE IL TRAGUARDO, CLASSIFICANDOSI QUINTO! CHE GESTO EROICO, MY DEAR LISTENERS!" gridò il biondo coi capelli a banana, gettando di nuovo la bomba di cui la donna rosa aveva dimenticato l'esistenza.

"[T/n]..." ti chiamò Asako, girandosi lentamente verso di te.

Perdesti un battito.

Oh santo All Might, aiutami tu.

"S-sì?" cercasti di sostenere il suo sguardo.

Ora, per qualche motivo, non sembrava arrabbiata. Il fatto che non lo fosse era anche più terrificante.

"Me n'ero dimenticata, ma non mi hai ancora spiegato questa cosa..." disse pacatamente, senza smettere di scioglierti con i suoi occhi.

Se tu non la conoscessi avresti detto che lo scioglimento con lo sguardo sarebbe la sua unicità.

"Ah...ecco..." riuscisti solo a dire, chinando il capo.

Wow, il pavimento è sempre stato così interessante?

Il silenzio imbarazzante che aleggiava nel soggiorno venne rotto da Ryo. "Dovresti dirglielo, sorellina..." disse il ragazzo, facendo scattare l'attenzione della madre.

"Cos'è che tuo fratello sa ed io no?" si spazientì ancora di più.

Sa che potrei esser stata trovata dai Villains che mi hanno traumatizzato l'infanzia e per questo mi sono finta un ragazzo, ma in principio speravo di non doverlo dire nemmeno a lui...

"Non gliel'ho detto, l'ha solo...scoperto..." t'inventasti sul momento, pensando ad una scusa abbastanza credibile da buttare in quella scomoda situazione.

Non avresti rivelato ad altri il vero motivo per cui ti nascondevi.

Avresti messo a rischio solo più persone. Più di quante già non fossero.

"[T/n], che ti sta succedendo?" addolcì la sua voce la donna, vedendo come la tua espressione colpevole mutava in una frustrata.

E ora? Che caspita le dico?

Infinite volte [Bakugo Katsuki x Reader]Where stories live. Discover now