attacco

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Uraraka

Seguendo Shinso la maga si ritrovò davanti ad una capanna ai piedi degli alberi... l'unica.

-Abbiamo dovuto spostare la sua officina qui perché prende fuoco o esplode troppo spesso e rischiava di distruggere tutto il nostro villaggio

Dopo questa spiegazione non troppo rassicurante il viola la portò dentro all'edificio. la prima stanza in cui si trovò era direttamente l'officina: uno spazio ampio con le pareti coperte da oggetti di tutti i tipi e un piano da lavoro ingombro al centro. appena cercò di fare un passo la castana inciampò su un rottame lasciato sul pavimento... in effetti quasi tutto il pavimento era coperto da rottami e pezzi vari

- ciao Shinso sei qui per il lavoro che mi avevi dato... te lo mostro subito!!! ah, e poi gli ho anche aggiunto alcuni dei miei bambini così funzionerà meglio!!!! ah e poi avrei bisogno di dei nuovi fondi per un nuovo bambino che sto costruendo... vedrai, verrà benissimo appena riuscirò a finirlo!!!

Una ragazza coi capelli rosa che sembrava apparsa dal nulla aveva preso il viola per una manica e stava cercando di trascinarlo chissà dove. dopo un po' sembro accorgersi anche della presenza di Uraraka

-ah tu sei la maga, ho qualche bambina anche per te vieni!! vieni!!

La ragazza la stava trascinando verso il piano di lavoro centrale con un entusiasmo incredibile, per fortuna la con lei c'era Shinso che la "salvò" richiamando l'altra ragazza.

-Mai prima di perderti con i tuoi progetti potresti portarci al carro?

-oh si certo è nel retro seguitemi

Arrivati sul retro, che non era più ordinato del resto delle stanze Uraraka poté notare con piacere che il carro sembrava uguale a quello di sempre, purtroppo Mai infranse tutte le sue speranze

-allora, lasciate che vi spieghi come funzionano i nuovi bambini che ho aggiunto, ovviamente gli ho mimetizzati in modo da non attirare troppo l'attenzione...

Passarono le successive due ore a parlare delle creazioni di Mai

Aizawa

-Bene è ora di partire

Il corvino si trovava in una casa con suo marito, Inko, Shinso, Mai e la maga

-domani mattina presto Inko-chan ripartirai per la città con la strega, Mai vi ha aggiustato il carro e quindi non avrete problemi, nel frattempo io e Hizashi cercheremo i due aggressori...

- aspetta Aizawa-sensei, voglio rendermi utile anche io!!

-con calma shinso, tu dovrai svolgere un altro incarico importante di cui ti parlerò dopo in privato... va bene a tutti o qualcuno ha altre proposte?

L'inventrice alzò la mano per parlare

-io vorrei accompagnare la regina in città, la potrò vendere tutti i miei bambini, sono sicura che i nobili gli adoreranno!!!

-d'accordo allora preparati anche tu

Finalmente la discussione era finita, Aizawa aveva terribilmente voglia di andare a dormire, lasciò la stanza per spostarsi nella sua camera da letto e accomodarsi nel suo sacco a pelo.

Katsuki

Il bandito stava tornando nel suo covo, dopo lo sfogo che aveva avuto qualche ora fa con il verde addormentato non era tornato dagli altri, ma ora che era tornato in lui poteva provare ad affrontare una qualche tipo di conversazione con quei cretini senza spaccargli la faccia. arrivato nei pressi della grotta scivolò dentro da un ingesso nascosto pronto alla riunione che doveva affrontare, invece ad accoglierlo fu una scena molto diversa: tre dei suoi compagni erano legati in un angolo invece lo scotch vivente stava in piedi con lo sguardo spento davanti a due due comparse che non aveva mai visto.

The Fleeing PrinceWhere stories live. Discover now