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Da tutta questa storia, una sola cosa avevo imparato. Che le occasioni, delle volte non vanno sprecate. E questa, era una di quelle volte.

-Diego, io una cosa voglio dirla.- iniziai il discorso interrompendo quel momento di silenzio che, in quel posto, era solito a crearsi, siccome ormai era poco frequentato dai bambini e dalle persone in generale -cosa vuoi dirmi?- domandò Diego girando leggermente la testa per far sì che i suoi occhi grandi si incontrassero con i miei.

-per una voglio provare qualcosa di differente, non so che cosa provi per te, non ho mai amato realmente. Ma voglio almeno provarci...- dissi avvicinandomi a lui per poi posare le mie labbra sulle sue, per qualche istante Diego rimase fermo, non si aspettava questa mia mossa. Per poi infine lasciarsi andare, posando le mani sui miei fianchi e stringendomi a lui. Quando si concluse il bacio restammo, per una quantità di tempo che mi sembrò infinito così, abbracciati. Ora non sapevo che cosa sarebbe successo, ma sicuramente, non avrei perso l'unica persona che in qualche modo c'è sempre stata.

Non riuscivo a capire questa cosa, più respingevo le persone, mi quelle non mi capivano e più Diego si era fatto spazio nel mio cuore, non capivo come avesse fatto e questa cosa inizialmente mi aveva spinto ad odiarlo, non era possibile che al mondo ci fosse qualcuno capace di capirmi, questa cosa mi spaventava, ma lui, lentamente senza fretta è riuscito a guadagnasi la mia fiducia e ora, siamo qua, abbracciati. Sembra una favola eppure non era così.

Diego aveva un posto speciale, quello che nessuno sarebbe mai riuscito a prendersi. Qualche volta mi capita ancora di odiarlo, anche se non è così. Lui mi comprende, cosa che non sono capace di fare neanche io stessa. Ho semplicemente paura, ma alla fine bisogna anche buttarsi, e quindi, se esiste questo "sentimento" nei suoi confronti, perché non provarlo fino alla fine?

-ora cosa succede?- gli domandai continuando a tenere la testa sulla sua spalla, mentre lui teneva saldamente le mani sui miei fianchi, abbassò di poco lo sguardo, solo per guardarmi per poi rialzarlo. -tu cosa vorresti fare?- domandò guardandosi attorno, come se temesse che qualcuno potesse accorgersi della nostra presenza, come se qualcosa potesse rovinare quel momento. -io voglio provarci Diego, per una volta voglio lasciarmi andare...- sussurrai, timorosa.

Lui sorrise e accarezzò i miei capelli scuri -e allora proviamoci...- sorrise posandomi un bacio sulla guancia. Sorrisi.

Era tutto così perfetto...

[...]

-ora state insieme?!- disse quasi sorpresa Margherita dopo che tornata a casa con un insolito sorriso sulle labbra, le raccontai ciò che era successo in quelle ore della mia assenza -esattamente, per una volta voglio provare qualcosa di diverso...- sorrisi 

-io comunque te lo avevo detto.- puntualizzò la mora, alzai lo sguardo al soffitto, non le avrei mai dato ragione. O almeno non lo avrei mai ammesso. -comunque sono davvero felice per te.- sorrise mentre si sedeva sul divano -davvero mi sembra così, strano.- dissi alzando le spalle e raggiungendola posizionandomi affianco a lei.

-eh immagino.- sorrise -ma è una cosa nuova, e penso che sia il caso di provare. E penso che nel bene o nel male sia una delle cose più belle che si possa provare.- disse -non penso...- risposi quasi malinconica -non so se esiste davvero, però voglio provare. Insomma, cosa potrà andare male?- dissi sperando davvero che vada tutto bene.

Avevo paura, eppure ero così curiosa di incominciare qualcosa di nuovo, con una delle persone più importanti per me. 

Provare non costa nulla no?





Dolcenera|| IziWhere stories live. Discover now