Ti avvicinasti agli abiti esposti, ammirando il vestito illuminato dai riflettori. Non sapevi bene come descriverlo, non avendo le conoscenze giuste nel campo, tuttavia la cosa che più ti attraeva era sicuramente la gonna, con quelle tutte quelle balze che seguivano le forme del manichino. Chissà come ti sarebbe stato addosso!

Ti allontanasti di poco per far sì che il tuo riflesso nel vetro s'incastrasse nel vestito e sorridesti, colpita dall'immagine davanti ai tuoi occhi. Chiudesti gli occhi, immaginandoti con quell'abito a camminare a testa alta tra la gente, ridendo solo all'idea.

La tua felicità si spense però in un attimo quando vedesti nella vetrina l'immagine di un uomo dai capelli azzurri. Sbarrasti gli occhi incredula, guardando prima dentro il negozio e poi dietro di te. Allora lo vedesti più chiaramente. Indossava come sempre una felpa scura, nascondendo la chioma azzurrina sotto il cappuccio, ma non era bastato a nasconderlo ai tuoi occhi.

Shigaraki...Tomura?

Sbiancasti sul posto, sentendo la forza venirti a meno.

Sì, è proprio lui! Mi stanno ancora cercando? Mi hanno trovata?

Sentisti l'ossigeno consumarsi nei tuoi polmoni poco a poco, come se quello fosse stato il tuo ultimo respiro. Ti tornarono in mente le parole di All for One ed avvertisti una fitta al cuore, accompagnata da un forte senso di nausea.

L'uomo appartenente al tuo passato era tornato e tu lo sapevi.

Non mi ha vista, vero?

Ti dirigesti verso casa a passo spedito, cercando di scacciare tutti i pensieri negativi che ti erano balenati alla mente quando lo vedesti.

Ti fiondasti dentro casa, togliendoti le scarpe in fretta e furia ed indossando il tuo sorriso migliore. Non volevi creare altri disagi alla tua famiglia, anche perché questo non era legato a loro e non volevi coinvolgerli.

"[T/n], tesoro, sei tornata finalmente!" disse tua madre, abbozzando un sorriso vedendoti.

"Indovina un po'? E' arrivata la lettera dalla Yuuei!" dichiarò emozionata, riuscendo a distrarti dai tuoi cupi pensieri. Anzi, per un po' ti dimenticasti dell'Unione dei Villains, concentrandoti unicamente sui risultati.

Ti sedesti in salotto, accerchiata dai tuoi genitori e tuo fratello.

"Avanti, aprila!" ti incoraggiarono loro, notando la tua riluttanza nel rompere la busta di carta.

Prendesti un respiro profondo, alzando l'aletta della busta e rivelando uno strano oggetto che ti cadde sulle tue gambe. Te lo girasti tra le dita con espressione perplessa.

"Cos'è?" domandasti e, come per darti una risposta, l'oggetto emise improvvisamente una luce.

Spaventata lo facesti scivolare dalle tue mani, facendolo finire sul tavolino. Con sorpresa scopriste che si trattava dell'ologramma di All Might.

Ti ricomponesti sul divano, puntando la tua attenzione sull'immagine dell'eroe.

Stringesti i pugni appoggiati sulle ginocchia mentre ti mordevi il labbro inferiore, impaziente di sapere l'esito dei tuoi esami. La figura celeste di All Might aprì una busta, annunciando che avevi superato l'esame scritto con un buon punteggio. Sospirasti, levandoti finalmente un peso dal petto. Ora arrivava però ciò che realmente ti interessava.

"Giovane [T/c] [T/n], sono felice di annunciarti che sei stata ammessa nella sezione A per eroi!" disse infine l'uomo, sorridendo come faceva sempre. Spalancasti la bocca, coprendotela con la mano, anche se non riusciva a nascondere la gioia che provavi in quel momento. Ti lanciasti sul ragazzo seduto accanto a te, stringendolo a te e strofinando la tua guancia sul suo braccio.

Infinite volte [Bakugo Katsuki x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora