Sempre con te - Harmione lovestory

3^parte - Lettere in sospeso

HERMIONE's POV
Bene, il 31 luglio dato che mia madre (una signora, che ha frequentato Hogwarts, ma che da quando per caso a Londra conobbe il sig. Granger "un babbano" che lavorava come dentista si innamorò perdutamente di lui, decise di lavorare come dentista e dimenticò la magia). Quindi mia madre è una "babbana" e in più una settimana fa non mi ha lasciata entrare nel mondo magico e non sono potuta andare da Harry, ma per fortuna gli ho inviato una lettera di auguri e del motivo per cui non potessi andare. Spero lui mi abbia capita.. Oh, ma che dico, lui mi capisce sempre, è il mio migliore amico e mi sto rendendo conto che per me vale tantissimo.

HARRY's POV
È impoasibile, era passata una settimana e Hermione, la mia migliore amica, quella che mi era sempre stata accanto in ogni momento non mi ha nemmeno inviato una lettera, come poteva essersi dimenticata di me?! Oh.. le avrò fatto qualcosa!

HERMIONE's POV
Stavo camminando in un buio vialetto di Londra, ascoltando con gli auricolari un po' di musica, poi tutto d'un tratto pensai a Harry, ma non mi resi conto che per terra ci fosse un fosso... Eh.. "Uhh" urlai e ci caddi dentro, poi mi vidi il ginocchio e il gomito e dissi "Ahi". Cercai di arrampicarmi e salire, ma invano non riuscì, quindi presi coraggio e gridai "AIUTOO!" ma lo stesso più volte provavo e nessuno mi aiutava, sentivo solo il rumore delle auto, poi a me si aggiunse il mio gufo, una delle poche cose belle che mia madre mi aveva regalato, e io sospirai, l'unica cosa che potevo fare era inviare una lettera, il mio cellulare era caduto ma non con me. Decisi di inviare la lettera a Harry e scrissi solo "Aiuto! Harry Aiutami!" la diedi al mio gufo e speravo la portasse nel posto giusto (quasi sempre sbagliava o gettava le lettere).

Intanto Harry ancora non capiva perché Hermione non gli diede gli auguri, chissà... Ce l'aveva con lui? Si era dimenticata di lui? Questi pensieri ormai tormentavano Harry da giorni, ma intanto era passato il giorno del suo compleanno e Hermione si era dimenticata di lui. Erano le 22:30 quel giorno, e Harry tormentato da quei pensieri non riusciva a dormire, quindi decise di salire in camera e guardare la TV. Ma proprio mentre se ne satava spensierato alla finestra picchiò qualcosa.. Harry pensò potesse essere il vento o che stava cominciando a piovere, ma poi qualcosa picchiò più forte, lui andò alla finestra l'aprì e vide che c'era un gufo con nel becco una lettera, fece entrare il gufo e prese la lettera. Quando lesse la lettera rimase un po' stupito, Hermione che chiedeva aiuto a lui? Scrisse una lettera alla ragazza per farsi specificare il significato della lettera, ma invano il gufo la riportò a lui. Quindi preoccupato Harry si infilò velocemente una camicia e dei pantaloni, si mise le solite scarpe e senza dire niente al suo padrino aprì al massimo la finestra e con la sua nuova Ninbus3000 uscì e velocemente si avviò al portale magico, arrivato li uscì e poi dato che era notte volò verso casa di Hermione.
Bussò alla porta e una donna dai capelli neri legati in un tuppo basso, gli occhi grigiastri e una camicia bianca da notte aprì la porta e disse:
<dimmi ragazzo, che ti porta qui?>
Harry rispose con garbo <scusate.. Lei è la sig.ra Granger?>
<si> rispose la donna di mezz'età con un filo di voce e poi lui continuò a parlare <io sono Harry... Harry Potter, e cerco la mia amica Hermione Granger, mi ha inviato una lettera di aiuto> ma la signora a giudicare dall'espressione sul volto non la prese bene, e gli sbattè la porta in faccia.