CAPITOLO 32

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Tanti auguri Jung Ilhoon ❤️ L'unico idol della mia storia xD

Scusate per la lunga attesa. Ma, come saprete anche voi, la scuola occupa maggiorparte del tempo di ogni singolo individuo.

Settembre è già finito. Ora fa freddo, è iniziato l'orario definitivo e ogni giorno ci sono compiti su compiti, interrogazioni su verifiche.

Aw aw aw. Mi sento un cane triste, tutte le storie su wattpad scarseggiano per via degli studi. Ufff ecco a voi il capitolo.

Spero vi piacerà :) Vi voglio tanto bene.

-Mari, la PinkPandaShawol.

CAPITOLO 32

Kahi, dopo aver fatto una passeggiata e preso una boccata d'aria, rientra nell'ospedale.

Prima le viene in mente di andare dritta da Leo per vedere la situazione e sostenere Eunsoo, ma poi si ricorda di sua figlia.

Si rende conto di aver appena fatto un grosso sbaglio poco fa nel lasciarla sola, uscendo e pensando solo a se stessa.

Si dirige subito nella sala d'attesa per controllare come sta.

'Sicuramente è seduta ad aspettare. Sorpresa da ció che è successo ed altrettanto preoccupata per Leo..' ipotizza nella sua testa mentre si avvicina alla sala, mettendo alla prova quanto conosce sua figlia.

Ma si sbaglia un'altra volta: RiAn non c'è.

Immediatamente il suo cuore comincia a battere all'impazzata per l'agitazione.

Accellera i passi sempre di piú, mentre la cerca in preda al panico.

Fa il giro dell'ospedale, attraversando tutti i corridoi vuoti. Questo ospedale mette davvero i brividi come dice RiAn.

Non riuscendola a trovare, oltrepassa il corridoio in cui si trova la stanza di Leo, ci passerà dopo: RiAn è piú importante.

Qualcosa, peró, la ferma. Sente degli ansimi provenire da lí.

Ingrandisce gli occhi. La riconosce subito, non c'è bisogno di guardare. Quella è sua figlia.

Saranno passati ormai tanti anni dall'ultima volta che pianse a dirotto, ma Kahi ricorda benissimo il suo modo di piangere, quel suo modo in cui cerca di nascondersi da tutto e da tutti, di fingersi forte.

I suoi passi, stavolta, rallentano mentre si avvicina a RiAn seduta per terra a lacrimare davanti alla porta della stanza di Leo.

"R-RiAn.. c-cosa ci fai qui?" chiede col cuore in gola, preoccupata nel vederla in quello stato; ma soprattutto, sul perchè si trova in quello stato.

RiAn la guarda, riesce a vederla di stento ma è la voce a farle capire chi è.

"M-Ma.. M-mamm-ma.." si sforza a mormorare mentre l'istinto materno porta Kahi ad abbracciarla e stringerla a sè.

"M-mamma.." continua a chiamare il suo nome, RiAn, non sapendo cos'altro dire e non riuscendo piú a trattenere le lacrime.

Comincia a piangere, ma stavolta per davvero.

Lascia uscire tutte le lacrime e tutto il dolore che sta provando in questo momento verso una cosa che neanche ha capito del tutto.

Ora che c'è sua mamma, non serve piú trattenersi. Le carezze che Kahi le fa ai capelli sono come se le dicessero:' Brava RiAn, lasciati andare. Stai facendo la cosa giusta. Tranquilla, ci sono io e staró al tuo fianco per sempre.'

MR COLD GUYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora