Capitolo 21

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Pov Jensen

Siamo su l'aereo diretti a Roma, abbiamo posti riservati in prima classe grazie a Daniela, ci coccola in tutti i modi e noi non possiamo lamentarci di nulla, stanno tutti dormendo, dobbiamo recuperare altrimenti non riusciremo a reggerci in piedi alla convention, provo a mettermi in mille posizioni ma proprio non riesco a dormire, mi metto le cuffie provo a vedere un film ma niente, metto i Led zeppelin ma loro fanno tutto meno che farmi dormire, alla fine mi alzo, tanto so benissimo cosa mi tiene sveglio, due poltrone dietro di me c'é Misha che invece dorme beato.
Mi siedo vicino a lui e lo osservo dormire per un po', c'é una piccola turbolenza improvvisa ma passeggera che lo fa svegliare di soprassalto.
D'istinto gli prendo la mano <<tranquillo adesso ci riassestiamo>> lui mi guarda con una smorfia sul viso <<che cosa ci fai qui? Perché non sei al tuo posto?>> tolgo la mano dalla sua <<non riuscivo a dormire, volevo parlarti ma tu eri in piena modalità bell'addormentato>> sorride e si stiracchia sbadigliando.
<<Scusa se con due ore di sonno mi addormento per recuperare, sei tu quello strano che non dorme>>
<<Non vorrai iniziare una gara a chi é più strano? Lo sai che senza ombra di dubbio la vinceresti tu>> Poggio la testa sul sedile e alzò gli occhi al cielo
<<ok ok>> alza le mani <<hai vinto, dimmi perché non dormi, cosa ti tiene sveglio?>>. Sospiro <<Ogni volta che andiamo a Roma diamo spettacolo>>
<<pensavo che io e te dessimo sempre spettacolo>> mi dice con un sorrisetto malizioso io gli do una botta sul petto e lui fa un verso di dolore e ride <<Ssshh! Non vorrai svegliare tutti e renderli partecipi della conversazione!>> lo ammonisco
<<comunque cercherò di regolarmi, anche se è inutile che lo dici a me quando sei tu orsacchiotto che ti spogli difronte a me davanti a tutti>> me lo dice avvicinandosi al mio orecchio <<Smettila! Non chiamarmi così... e soprattutto non fare così!>> lo sto quasi pregando, sa benissimo quali sono i miei punti deboli e li sfrutta alla grande <<devo smetterla di fare così come?>>
Mi morde il lobo dell'orecchio, io chiudo gli occhi e stringo il pugno per non attirare l'attenzione cerco di non fare il minimo movimento, non riesco a rispondergli e lui continua a giocare con la lingua <<eri da togliere il fiato con quel completo blu>> sussurra, si riferisce al party della CW, mi morde il lobo, basta non resisto. <<Allora dimostrami quanto ti è piaciuto>> sposto la mia mano dal suo ginocchio fino in mezzo alle gambe e sono soddisfatto della sua reazione, poi mi alzo e vado in bagno, nemmeno un minuto dopo lui mi segue. 

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