Capitolo 5

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Damian's pov

«Damian, non è il momento»

«Lo so, ma penso che tu non voglia stare da sola»

«Sinceramente lo preferirei in questo momento, ti prego» dice piangendo

Dopo questo mi dirigo nuovamente verso la porta ma mi fermo con la mano sulla maniglia

«No» dico

«Cosa no?»

«Non ti lascio da sola adesso, non ti lascio da sola in questo momento, non ti lascio sola ora che hai bisogno di me, che hai bisogno di qualcuno che ti supporti»

«Damian, davvero...»

«No, dimmi di uscire ed uscirò, ma se non è quello che vuoi veramente io resto qui»

Non risponde, si alza e mi viene in contro, mi abbraccia e ricomincia a piangere, io la stringo a me per farle capire che non la lascio sola, per farle capire che ci sono

«Kaylee, se vuoi andiamo a sederci nel letto»

«Si»

Andiamo a sederci sul letto e la tengo vicino a me

«Ho paura» dice ad un certo punto

«Di cosa?»

«Ho paura che ti sparisca, che i nostri genitori facciano in modo che tu sia sempre più lontano da me»

«Hey, certe cose non devi neanche pensare, io non mi faccio dare ordini se non sono corretti, lo sai»

«Mhmm, ti amo»

«Pure io ti amo piccola mia» dico per poi baciarla

Veniamo interrotti da qualcuno che bussa alla porta

«Chi è?» chiede Kay

«Sono la mamma, posso entrare?»

«Entra, ma tieni le distanze»

«Kay, volevo parlare con te e Damian»

«Cosa vuoi?» le chiede freddamente

«Perché lo avete fatto?»

«Cosa?! Cioè, come ti vengono certe domande mamma!» lo dice con una faccia sconvolta

«Riformulo la domanda, perché avete deciso di fare questo, di stare insieme, perché?»

«Perché...» comincia a dire ma non riesce ad andare avanti così continuo io per lei

«La amo, da quando mio padre mi ha fatto vedere la sua foto ho sentito qualcosa, ma quando l'ho avuta vicino a me è stato troppo forte, vederla girare per casa, vederla a scuola ogni giorno, vedere i suoi occhi uguali a quelli di mia mamma, lei è tutto per me, darei la vita per lei, vorrei tornare in dietro e far in modo che tutte le cazzate che ho fatto non avvenissero così da non farla soffrire perché, come ho già detto, la amo e non smetterò mai di amarla» lo dico senza pensare a parole elaborate, dico quello che mi viene dal cuore, non avevo detto nemmeno a Kaylee che avevo provato qualcosa per lei solo guardando la sua foto

«Damian, capisco che ti può sembrare la cosa più logica, ma hai pensato a che idee potrebbe farsi la gente se vuoi camminaste per la strade e vi baciaste davanti alle persone? Avete pensato che non è una cosa corretta nei nostri confronti?»

«Mamma, basta! Ho quasi diciassette anni, il prossimo anno andrò al college, non puoi tenermi chiusa in casa a vita, non puoi avete il controllo della mia vita»

«Va bene, ora andate a dormire che domani avete scuola entrambi»

«Non vado a scuola domani, non mi sento ancora molto bene»

«Okay, Damian tu hai scuola domani?»

«No ho avvisato che sarò assente per alcuni giorni»

«Va bene, Damian vai nella tua stanza e Kay resta nella tua, notte» dice Margaret uscendo dalla stanza

«Damian vai nella tua stanza, mia madre sarà ancora qui fuori che aspetta che tu vada in camera tua» mi dice Kay dolcemente

«Non voglio lasciarti sola»

«Vai, non preoccuparti»

«Ci vediamo tra mezz'ora in camera mia piccola»

«A dopo bel fusto»

Le lascio un bacio sulle labbra e le esco dalla stanza

Fuori trovo Margaret, come aveva detto Kay

«Damian stai attento a quello che fai, siete due ragazzini, non riuscire ancora a comprendere certe cose»

«Margaret io amo Kaylee è niente cambierà il sentimento che provo per lei»

«Solo...Solo non farla soffrire, ho fiducia in te e ancora di più in lei, ma state attenti»

«Margaret non preoccuparti, non facciamo niente di male»

«Lo spero, ora però vado a dormire, buona notte»

«'Notte» le dico per poi guardarla allontanarsi e salire le scale che portano al loro piano

Appena sento la porta della camera dei nostri genitori chiudersi entro nella mia stanza e mi faccio una doccia, mi asciugo i capelli con un asciugamano e mi metto boxer e pantaloni

Appena sono vestito mi dirigo nella stanza, entro e la trovo stesa sul letto che dorme, è così bella, mi stendo vicino a lei e la abbraccio

Kaylee si gira, spero che non si svegli, mi abbraccia e appoggia la testa al mio petto, poi si rilassa e torna a dormire tranquillamente

Rimango sveglio per un po' ad ascoltare il suo respiro costante, ma ad un certo punto si agita e le lacrime le rigano il viso, cerco di svegliarla accarezzandole il viso, ma non funziona, allora la muovo leggermente poggiandole una mano sulla spalla e lei apre gli occhi

Mi guarda con i suoi occhi meravigliosi, sembrano vetro e ghiaccio, sono ancora bagnati dalle lacrime, il suo sguardo è penetrante

Mi guarda e non dice niente
Mi guarda e dopo pochi istanti mi stringe di più a se

Io la abbraccio e le passo una mano sui capelli, le alzo il viso e la guardo negli occhi

«Damian, non lasciarmi da sola»

«Come ti vengono in mente certe idee, io non me ne vado, resto qui con te»

«Solo che ho paura»

«Tranquilla, io sono qui e niente mi farà andare via» dico per poi abbassare il mio viso sul suo e baciarla

Sono io a interrompere il bacio

«Perché piangevi?»

«Era per un brutto sogno, ma sembrava tutto così reale»

«Tranquilla, ci sono io qui e se si avvicinano di nuovo a te gli incubi, li caccio io, okay?»

«Si» dice ridacchiando

«Ecco il sorriso che mi fa innamorare ogni giorno di più»

«Ecco il ragazzo che amo ogni giorno di più»

«Chi lo avrebbe mai detto, il grande Damian Blake si è innamorato e per di più della sua sorellastra» dico più a me stesso che a lei

«Ed è una cosa negativa?» mi chiede Kay preoccupata

«No, perché ci sei tu con me»

«È non me ne andrò più, non farò mai più come prima» mi dice diventando seria

«Cosa c'è? Hai cambiato umore i due secondi»

«Niente, solo...Mi è venuto in mente l'incubo che ho fatto»

«Vuoi raccontarmelo per sfogarmi un po'?»

Sei ancora nel mio cuoreWhere stories live. Discover now