nulla mi cabia nulla mi calma

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Arrivo a scuola con un paio di occhiali enormi, non mi sono neanche truccata. Ho passato tutta la notte a piangere e a pensare a come il mio cuore ora è di Stefano.
Cammino verso la mia classe e arrivo al primo banco vicino a Summer che, cerca, di calmarmi. Iniziamo la lezione di matematica ma invece di prendere appunti penso a tutto quello che è successo e cerco di trattenere le mie lacrime.
Quando suona la campanella della ricreazione decido di non uscire per i corridoi e di rimanere seduta al mio posto.
Vedo qualcuno arrivare da dietro.
Lorenzo.
<<ehi, cos'hai? Ti ho visto prima a lezione e ti ho vista diversa. Più sensibile. Più triste.>>
Decido di raccontargli tutto quello che è successo, ormai so che posso fidarmi di lui. Mi rassicura un po' e poi a causa della campanella ritorna al suo posto.
Summer si siede ed entra il professore di filosofia. "Summer kim è chiamata in presidenza" dice una voce dallo speaker che si trova in classe. Summer si allontana con ansia.

dopo un'ora torna con le lacrime che circondano il suo viso. <<Oddio racconta>> dico con ansia
<<E-ecco hanno trovato chi mi ha picchiata>> la guardo sorpresa e la incito a continuare <<È stata la migliore amica di Jennie, Lisa>> dice piangendo. Cerco di calmarla e poi torniamo a casa. Arrivo a casa e vedo Belive con Tudor fino a quando mi arriva un messaggio:
Lorenzo🙄
sei invitata alla mia festa sabato alle 21:00

bad boy //Lorenzo OstuniWhere stories live. Discover now