Incubo o verità

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Apro gli occhi è tutto così strano. Mi ritrovo in una camera che non è la mia. Sento un odore strano quasi come un ospedale. Mi giro alla mia destra e vedo Belive con gli occhi lucidi.
<<HOPE, sei viva! INFERMIERA!>> dice urlando Belive. Faccio una smorfia per l'urlo e mi siedo. Alla mia sinistra un comodino con sopra il mio telefono spaccato in mille pezzi e un mazzo di rose rosse con un bigliettino. Lo leggo e sopra c'è scritto "riprenditi, Stefano". Inizio a parlare con Belive di tutto ciò che mi è successo.
<<Sai Hope ho incontrato un ragazzo bellissimo, si chiama Tudor,vuole conoscermi..>>Tudor, quel nome mi suona famigliare, bah lasciamo perdere.
<< sono felice per te>> dico quasi in un sussurro.

2 ore dopo
Torno in classe più calma di prima e ringrazio Stefano per le rose, alla fine gli italiani non sono tutti malvagi. Inizio a parlare del più e del meno con il mio nuovo amico e lui mi chiede
<<Ti va di pranzare con la mia squad? Siamo io, Surry, Tudor,Lorenzo,Jennie, Marina la mia ragazza, Giuseppe, Sascha e Sabrina>> Quanto sento "la mia ragazza" non nego di rimanerci un po' male però vabbè. Accetto e chiedo se con noi può venire anche Belive e lui accetta.
Le ore passano velocemente e tra una risata e l'altra suona la campanella. Decido di andare in bagno prima di pranzare e cerco di chiamare Belive, ricordandomi poi che il telefono si è rotto. Decido di cercalo da sola e con l'aiuto di una ragazza lo trovo.
Entro in bagno e accidentalmente sbatto la porta contro, presumo, la leader delle cheerleaders. <<Oddio scusami>> dico e lei mi uccide con lo sguardo. Tesoro non è successo niente eh.
<<Stai un po' attenta >> dice lei con voce da oca. Ora che la guardo però è carina, ha dei bellissimi tratti asiatici e dei lungi capelli lisci. Credo che si chiami Jennie, visto che una ragazza l'ha chiamata così. Esco dal bagno e mi dirigo alla mensa dove vedo Belive seduta che mi indica il tavolo. Vedo Stefano e tutta la sua squad. Mi presento e sembrano tutti molto simpatici.
Ad un certo punto Stefano si gira e urla un <<Ciao Lorenzo>> mi giro anche io e vedo lo stesso ragazzo dell'aeroporto. Non ci posso credere. Dal suo sguardo deduco che anche lui mi abbia riconosciuta.
<<Oh no ancora tu?!>>
Urla una ragazza contro di me. Jennie.

bad boy //Lorenzo OstuniWhere stories live. Discover now