estratto 3 libro

794 15 0
                                    

In attesa di un prossimo libro ho deciso di fare un estratto e vedere come va,ovviamente è il continuo di IO E LUI ovvero il sequel...
Inoltre volevo ringraziarvi,1000 volte grazie senza di noi non avrei mai raggiunto questo traguardo che per me sembra immenso...siete meravigliosi😘

E buona Pasqua in ritardo...

-Elle
.... .... .... .... .... .... .... .... .... .... .... ....

Non appena aprì gli occhi,notai che il sole era già alto nel cielo e filtrava attraverso le tapparelle semi chiuse.
Le coperte sul letto era aggrovigliate creando una massa informe che mi arrivava sotto le ginocchia,dal piano di sotto si poteva ben udire il rumore di qualcosa che friggeva in pentola e ogni tanto qualche sportello che sbatteva perché veniva aperto.

A mala voglia,mi alzai e raccolsi i miei capelli in una coda alta,una volta aperta la porta,sentì un odore di uova e pancetta entrare nelle mie narici arrivando dritto nel mio stomaco vuoto.
Una volta percorse tutte le scale,arrivai in cucina e mi poggiai sullo stipite della porta beandomi dell'odorino di fritto.

Nick appena mi vide,mi sorrise e dopo aver spento il fuoco,venì nella mia direzione lasciandomi un lungo bacio sulla fronte,io non soddisfatta lo avvicinai di più a me e unì le mie labbra con le sue.

Amavo da morire baciarlo,sentire l'effetto che mi faceva il suo tocco sulla mia pelle,le scosse di quando i nostri occhi si incontravano...era l'unico che poteva occupare il posto della persona che sarebbe dovuta starmi accanto per sempre.
Quando sei un adolescente penso sia normale pensare che ogni relazione sia la più importante per quel momento, finché non finisce e capiamo che non era poi così seria...ma quando dura così tanto,non potrà mai essere qualcosa di indifferente,perché se ti fa stare veramente bene è vero amore. È vero amore perché nonostante il tempo sia passato,la voglia di averlo accanto non è passata,non c'è noia ad avere sempre la stessa persona accanto perché sai che è l'unica che ti può rendere veramente felice.

"Ho preparato un brunch solo per noi tre"sorrisi a quell'affermazione.

Sapeva che la domenica mattina amavo svegliarmi tardi e fare un pasto unico tra colazione e pranzo...soprattutto ora che ero incinta.
Non era qualcosa che avevamo programmato anche se lo volevamo,non in quel momento ma in futuro ci sarebbe piaciuto.
Ricordo ancora quando feci il test...

"Hai fatto?"chiese Sarah ansiosa camminando avanti e indietro davanti la porta del bagno.
Io respirai profondamente quando vidi il risultato del test,tremavo come se stessi per morire mentre quello che mi aspettava sarebbe stato ben diverso.

"Ally"mi chiamò questa volta Marley mentre si mordicchiava le pellicine poste al lato nel pollice destro.

Presi coraggio e aprì la porta del bagno di casa di Sarah e Jack,mio fratello...il loro attico era molto bello e mi piaceva soprattutto la vista del salotto.

"Sono incinta"pronunciai tra le lacrime,la mia vita sarebbe cambiata per sempre,non so se bene se male ma sarebbe cambiata per sempre.
Le braccia calde delle mie migliori amiche mi avvolsero le spalle,loro ci sarebbero state sempre per me come io per loro.

Con il tempo erano cambiate molte cose ma di certo il legame che si era creato tra di noi si rafforzato tantissimo.

Siamo cresciute,siamo diventate adulte,abbiamo trovato lavoro,ci siamo sposate,ci siamo lasciate,abbiamo riso,pianto eppure nessuna a mai dato le spalle all'altra nel momento del bisogno.

Come lo dissi a Nick?
Non ci riuscì,semplicemente quando lo vidi scoppiai nuovamente in lacrime e gli diedi il test in mano. La sua faccia era sconvolta,sarebbe diventato padre...avremmo avuto nostro figlio.

Maledetta adolescenzaWhere stories live. Discover now