MEMORIES...

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Weylon continuava a guardare fuori, ma in realtà non gli interessava minimamente cosa ci fosse fuori, non aveva lo sguardo sul panorama notturno, in realtà guardava Miles usando il vetro della jeep, pensava ai ricordi condivisi insieme, avevano passato i 22 anni di vita insieme, non erano pochi, anzi... Ogni giorno pensava a Miles, non poteva farne a meno, era come una droga. Quei mesi in cui non lo aveva visto erano stati un inferno, la notte dormiva poco,  e durante quelle ore di sonno aveva incubi. Non pensava ad altro che a Miles, Lisa per lui durante quel periodo era come se non esistesse, come se non fosse mai stata con lui... Poi c'erano quelle notti dove dormiva beatamente in cui, sempre pensando a Miles, immaginava cose perverse, adorava farsi film mentali sul suo migliore amico...era questo il suo segreto...il suo sogno proibito era il moro...

Vi chiederete il perché Weylon non gli abbia mai rivelato niente, oppure perché si era fidanzato con Lisa nonostante era cotto di Miles...Beh secondo la parte riflessiva del biondo, era sbagliato amare un altro maschio, anche i suoi genitori lo pensavano, sin da piccolo gli avevano insegnato ad amare solo persone del sesso opposto, mentre con le persone del suo stesso sesso doveva esserci semplicemente amico, niente di più e niente di meno...Poi i suoi genitori non l'avrebbero mai accettato... Secondo la loro religione, cristiana, essere omosessuale era sbagliato ed era un peccato...Weylon non la pensava affatto così, lui era ateo e secondo lui tutto si poteva spiegare in modo scientifico. Odiava gli omofobi,  eppure viveva insieme ai suoi genitori che lo erano, non solo per motivi religiosi che erano contro all'omosessualità, ma anche perché li disgustavano. Perciò se ne fece una ragione sulle loro opinioni anche non tollerandole quindi, ci mise una pietra sopra, ma questa <<pietra>> fu tolta da quel concetto prima e dopo il bacio. Eh si, Weylon era gay. La sua parte riflessiva gli fece nascondere l'amore che provava per il suo amico, facendoglielo dimenticare, ma tutto si ricordò quando venne baciato dalla sua cotta, che adesso <<cotta>> non era più, o meglio già da tempo non lo era, in genere la cotta è passeggera. Almeno secondo lui e secondo Miles. Quello che provava per il era mutato, provava tante emozioni...dei sentimenti...delle sensazioni...non era innamorato solo perché era <<fottutamente>> bello... Non era più quando aveva diciassette anni quando capì che Miles gli piaceva da morire...non aveva mai pensato a quello che provava, almeno non come quello che provava adesso, lo amava a quell' età solo per un punto di vista estetico. Ora era qualcosa di più...Anzi molto di più.

Miles e Weylon si conoscevano da ventidue anni. Eh si ben ventidue anni lunghi, intensi e meravigliosi. Erano stati i più belli della loro vita e sapevano che ne avrebbero passati moltissimi ancora insieme. Ora ne avevano la certezza dato che fino a qualche mese fa non sapevano se sarebbe potuta continuare la loro amicizia. Qualche giorno fa Weylon trovò in cantina degli album fotografici dove c'erano solo lui e Miles, non c'era foto dove non ci fosse uno dei due. Entrambi, con la loro memoria di ferro, riuscirono a ricordarsi tutte le giornate passate insieme, non c'era bisogno degli album per farlo... Ricordavano le estati passate a mare, in piscina, a mangiare gelati, bere bevande fredde, stare stesi sulle sedie a sdraio sotto il sole bollente; le primavere passate in montagna o nel loro laghetto, il loro cosiddetto <<posto felice>>, stesi sull' erba mentre ridevano e scherzavano, oppure quando facevano i compiti sotto la loro adorata quercia; gli inverni a giocare con la neve, a stare in casa difronte al camino sorseggiando la cioccolata fumante, oppure a giocare con i videogiochi sul divano sotto il pled; gli autunni passati a calciare le foglie arancioni, a festeggiare gli halloween mangiando caramelle e cioccolata, facendo dolcetto o scherzetto con il loro costumi spaventosi ma adorabili...Sono troppi da elencare...Ricordavano i loro giorni da studenti: l'esame, il diploma, la laurea; ogni anno, precisamente il 20 ottobre, festeggiavano il loro anniversario di amicizia, ma non solo anche il compleanno di Miles. Loro due si sono conosciuti all' età di tre anni, sembrava ieri quando era il primo anno di asilo, si sono conosciuti per via delle loro madri, lavoravano insieme e dato che Miles era figlio unico, proprio come il biondo, decisero di farli conoscere, ma non solo per questo motivo però, questo non era un motivo valido, ma più che altro per non farli stare soli. Tra l'altro entrambi avevano difficoltà a farsi degli amici data la loro timidezza, quindi sarebbero passati secoli prima di decidersi a chiedere il nome a un altro bambino o bambina. Come detto prima, li fecero conoscere, dopo di che decisero di iscriverli nello stesso asilo e di mettere la preferenza per farli capitare nella stessa classe. E così fu...
Miles non aveva solo un amico, proprio come Weylon, c'è ne erano altri, ma non non erano come il biondo e viceversa. Ognuno di loro due vedeva qualcosa di speciale nell'altro. Ed era ciò che li rendeva unici. Si sentivano fortunati.





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