DONNA.

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Okay so che sono un giorno in ritardo ma ieri è stata una giornata intensa e non sono riuscita a pubblicare, però ci tenevo a condividere questo pezzo di qualche anno fa in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
Auguri a tutte.

-justsomewriter.


È stata la prima volta che ho pianto perché mi sono sentita svalutata non come persona, né come amica, fidanzata o figlia ma semplicemente in quanto donna.

Avevo 18 anni e non avevo mai pensato che il fatto di essere nata donna mi avrebbe ostacolata nella vita, o meglio sapevo che ciò accade ma non l'avevo ancora sperimentato sulla mia pelle. Stava succedendo già da molto a dire il vero ma, penso, non avevo ancora realizzato che le persone che dicevano di volermi bene potessero essere così ottuse o forse non avevo voluto vedere la realtà che stava di fronte ai miei occhi. Le tue idee contano di meno se sei donna, i tuoi sforzi non hanno lo stesso valore di quelli degli uomini, i tuoi sentimenti, le tue opinioni, il tuo impegno, tutto ha meno importanza se nasci donna.
Magari se hai la fortuna di essere una bella ragazza finché ti mostri disponibile a vari flirt vieni tenuta in considerazione e ascoltata ma è tutta finzione, un'illusione perché nel momento esatto in cui poni dei limiti o trovi qualcuno tutto crolla e tu diventi solo un accessorio, un oggetto bello da guardare ma senza cervello e sentimenti. La tua presenza diventa superflua e ogni volta che apri bocca sembra solo un tormento per le loro orecchie. Forse hai più testa e più cose da dire di tutti loro messi insieme ma non conta, perché sei una donna. Molte commettono l'errore di sottomettersi a questa triste e patetica realtà, dando in questo modo più potere e più convinzione a coloro che ci ritengono inferiori solo perché siamo il "sesso debole".
Bisogna continuare a lottare per far emergere le nostre idee e far sentire le nostre voci fino al giorno in cui il mondo capirà che le mamme, le colleghe, le amiche, le fidanzate, le famose, le umili e qualsiasi altra donna esistente hanno la stessa importanza e rilevanza e vanno poste sullo stesso piano degli uomini. Nascere donna non dovrebbe rappresentare un handicap nell'affermarsi nella vita come non dovrebbe esserlo nascere neri, gay o mussulmani.

Sono orgogliosa diessere donna e non permetterò mai che le stupide convinzioni di un uomo mifermino dal diventare ciò che voglio essere e dall'ottenere ciò che voglio otteneredalla vita.


(15/08/2017)

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