Vi odio

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Ballai con Alex per un pò poi andammo tutti a dormire.

Sento Liam che si inizia ad agitare,inizia a parlare nel sonno,mi avvicino al suo letto e lo scuoto furiosamente
<<Liam....>>
<<Liam svegliati,Liam...>>
Gli misi le mani fredde sulle guance e si sveglia,mi guarda con aria confusa e terrorizzata
<<Liam era solo un'incubo>>
Il suo respiro è affannato si alza e si mette seduto sopra al letto e io mi metto accanto a lui,visto che fino ad ora ero inginocchiata per terra.
<<Io...io non volevo svegliarti>>
<<Oh non ti preoccupare non dormivo...li hai spesso gli incubi?>>
<<Da 3 anni...>>
<<E perchè?>>
<<3 anni fa è morta mia sorella mentre cercava di scappare dal campo>>
<<Non lo sapevo mi spiace>>
<<Non preoccuparti>>
Caló un silenzio tombale allora per sciogliere il silenzio iniziai a parlare
<<Sai quando avevo gli incubi uscivo di casa e andavo al laghetto vicino a casa,il nostro era un posto tranquillo e molto silenzioso di notte,a me piaceva mettermi sulle sponde del lago,mi faceva calmare,e poi tornavo a dormire>>
<<Perché avevi gli incubi?>>
<<Mia mamma e mio papà litigavano spesso,mia madre era un'alcolizzata è una drogata e mio padre un nullafacente che pensava solo a se stesso e quindi a me ci ha pensato soprattutto mio fratello e per lui non era facile,a volte io e lui venivamo picchiati da nostro padre,mamma prendeva i soldi da me e James perché loro due non lavoravano e anche per questo io e lui non abbiamo avuto una vera disciplina,non siamo mai andati a scuola,noi imparavamo da un insegnante che passava tutti i giorni da una caffettiera in cui io e James ci recavamo anche se non prendevamo nulla,la nostra vita non è stata affatto facile>>
Delle lacrime iniziano a rigare il mio viso finché Liam non mi prese tra le sue braccia e mi abbracció forte e io ricambiai l'abbraccio,gli bagnai tutta la maglia con le mie stupide lacrime.
<<Scusa>>
<<E di che?>>
<<Di averti bagnato la maglia>>
<<Ah....per quello.....è uguale vabbè>>
Ci fissammo negli occhi per un paio di minuti e poi gli dissi
<<Io vado a dormire>>
<<Eh...si ok forse è meglio se ci vado anche io>>
Gli sorrisi e mi avviai al mio letto e il sonno prese il sopravvento

È mattina e ovviamente si pensa che la mattina ci si svegli bene soprattutto quando non esiste la scuola ma no è proprio il contrario per colpa di quei due deficienti di Alex e Liam,che oggi hanno deciso di fare combriccola e di farmi passare la giornata da un pelino,ma un pelino non tanto eh,irritata visto che continuano a farmi scherzi e non li sopporto più. Però dato il caso che ho visto delle persone lavorare per dare una mano mi sono messa a lavorare  anche io e lavoro nell'orto,e secondo voi  la combriccola non mi dava noia? Ecco vi rispondo io,sì e anche tanta,perché sono degli sfaticati che non hanno niente da fare a giornate che darmi fastidio,e potevano mancare di farmi un brutto scherzo?  No ovviamente vivono per farmi scherzi.

Sto togliendo le carote dal terreno finché non sento delle mani toccarmi prima le guancia e poi il collo,continuando per tutta la schiena molto velocemente,quando realizzo che quelle mani sono di Alex e sono infangate ,già mi ha sporcato con il fango,quando mi giro me lo ritrovo a pochi passi da me,in precedenza avevo preso della terra subito dopo essere stata infangata e gliela tiro addosso,finchè non iniziamo a rotolarci per terra lottando,quando mi alzo peró mi viene un'idea,prendo una bacinella d'acqua,gli vado davanti,lui indietreggia
<<No dai Lily,l'acqua no dai>>
E gliela butto addosso,mi faccio una bella risata,ma lui la interrompe e mi guarda con sguardo malizioso
<<Vieni Lily dai ti voglio dare un grande abbraccione non avrai mica paura di me,dai vieni>>
Mi guardava con un sorriso che mi faceva venire veramente paura mentre lui andava avanti,io indietreggiavo ,finché non mi misi a correre con tutta velocità ma sbatto contro qualcosa o meglio dire qualcuno,è Liam tutto sudato che quando mi vede alza gli occhi e vede Alex,fa un sorriso e mi guarda poi mi ferma,e mi vedo arrivare Alex che mi abbraccia e Liam che fa lo stesso.
<<Vi odio>>
<<Invece noi ti amiamo>>
Si staccano dall'abbraccio
<<Oddio puzziamo tantissimo dobbiamo fare una doccia adesso,prima la fate voi poi la faccio io>>
<<Ok signor capitano>>
Mi dissero in coro i due deficienti e andammo fino alle docce ridendo.

~spazio autrice~
Allora scusate il ritardo ma sono impegnata con la scuola e con dei problemi familiari,so che il capitolo è più corto delle altre volte ma in questo ho la testa sulle nuvole e infine per l'ultima scena quella dello scherzo vorrei dare i crediti a Newtiemylove perché l'ho presa dalla sua storia siccome mi piaceva come scena ( andate a leggere la sua storia a me è piaciuta tantissimo e penso ne valga la pena leggerla)
Vi auguro buono giornata♥️

The orange savior Where stories live. Discover now