16

132K 5K 686
                                    

«Dove cazzo eri finita?»

Mi urla nell'orecchio Lore per farsi sentire sopra la musica horror della festa.

Dopo qualche ricerca li avevo trovati, non più sulla pista da ballo, ma al bancone degli alcolici, lui aveva un'espressione disperata di chi non sa che pesci pigliare e si passava continuamente le mani tra i capelli nervoso, mentre Ari sbuffava ogni tre secondi e sembrava leggermi nella mente.

Grazie a Dio non aveva ancora notato il segno sul mio collo, altrimenti avrei dovuto subire un'altra sfuriata delle sue.

Che poi, chi si crede di essere, la mia guardia del corpo personale e il mio ragazzo?

Io in testa avevo ben altro, ero ancora scossa per ciò che era appena successo nella stanza con Nico, come poteva pretendere che mettessi giù una frase di senso compiuto?

«Cristo Ali, sei stata via per più di mezz'ora! Dove cazzo eri finita?»

Forse era il caso di rispondergli o avrebbe seminato una strage con quello sguardo che mi stava rivolgendo.

«Ho incontrato una che conoscevo e ci siamo messe a parlare!»

Dissi e alzai gli occhi al cielo infastidita, perché cazzo mi stava così addosso?

«E ti ha raccontato vita, morte e miracoli della sua famiglia?»

Chiese lui scettico, alzando un sopracciglio, e mi misi le mani tra i capelli per non prenderlo a pugni in faccia.

«Dai lasciala stare, non è morto nessuno!»

Era ora che Ari si facesse sentire, poteva aspettare domani mattina già che c'era.

«Si ma mi sono preoccupato, cazzo, va bene?»

«Non sono una bambina!»

Sputai acida guardandolo torvo.

«Voglio solo prendermi cura di te.»

Mi sussurrò all'orecchio e il calore del suo corpo mi avvolse, avrei dovuto provare qualcosa, eccitazione, piacere, desiderio, ma ormai il mio cuore batteva solo per una persona.

«Oh, guarda chi c'è!»

Urlò Arianna, che però mi sembrava decisamente brilla, seguii il suo sguardo e per poco non ebbi un infarto, tanto che mi aggrappai per non crollare a terra.

«Ciao meraviglie.»

Disse lui tranquillo, nessuna emozione sembrava attraversarlo, indifferenza totale, ma quando posò lo sguardo su di me si leccò le labbra.

Deglutii e sentii la stretta di Lore farsi più decisa, voleva per caso segnare il territorio?

«Ci sono anche io.»

Grugnì lui seccato.

«Si ti ho visto.»

Sorrise sarcastico e ordinò due vodka.

«Ci vai giù pesante eh!»

Gli disse Arianna guardandolo dritta in faccia, mostrando un sorriso soddisfatto.

«Uno è per Chris, quando riemergerà da quella rossa che lo sta soffoncando.»

Accennò un sorriso divertito e scosse la testa.

«Almeno lui ha trovato una donna, tu invece no.»

Alle parole di Lore sgranai gli occhi, ma che cazzo voleva insinuare?

«Scusami? Non farmi ridere.»

Disse Nico scontroso fissandolo negli occhi con aria truce.

«Beh sei solo, non vedo nessuna troia che ti sta dietro.»

Un bacio tra amore e odioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora