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Caro Yoongi,

L'unica volta in cui sono entrato a contatto con le tue labbra, pioveva.
Pioveva e la pioggia bagnava i tuoi capelli, le tue guancie pallide.
E scorreva.
Scorreva e lasciava il segno sulla tua pelle.
Era un'immagine talmente tanto bella da far male agli occhi.
Quando mi hai stretto forte contro di te, ho perso definitivamente il controllo dei miei pensieri, che correvano da te, ai tuoi occhi, così grandi e luminosi, pieni, buoni, alle tue labbra, color ciliegia, perfette e sottili.
Ero a tanto così dal perdere il controllo. Stavo per spostare il tuo viso e baciarti.
E l'avrei fatto, a quest'ora sarei riuscito strapparti quel bacio, Yoongi.
Ma tu ti sei scostato, mi hai sorriso, un sorriso così puro che mi ha fatto tremare le gambe, e hai accostato la guancia alla mia.
Le tue labbra hanno incontrato i miei zigomi, sono rimaste lì, contro la superficie bagnata della mia pelle.
Poi ti sei allontanato, mi hai rivolto un cenno e te ne sai andato.
Mi hai lasciato lì, Yoongi, quel bacio che mi ero ripromesso di darti ancora fra le labbra.
Se fossi qui, adesso, non esiterei neanche un secondo a dartelo.

Sempre tuo,

Taehyung.

orchids || taegiWhere stories live. Discover now