sunset lover // dodici

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Jungkook uscì dallo studio psicoterapeutico dove andava da più di due mesi.

Era dicembre inoltrato, ormai e il moro tirò su il cappuccio del giubbotto che indossava.

Continuava a ripetere a sua madre che i soldi li stava spendendo inutilmente, dato che non ci sarebbero mai stati progressi.

Prese a scendere le scale nervosamente e rapidamente, perso tra i suoi pensieri, fin quando non scontrò qualcuno.

Jungkook, seppur annoiato dall'accaduto, si chinò ad aiutare la persona a raccogliere gli oggetti che aveva fatto cadere.

Allungò la mano verso un libro dalla copertina color glicine, tremendamente familiare, per poi afferrare il carillon, ma sulla sua mano se ne poggiò un'altra.

Il moro alzò lo sguardo, incontrando un paio di occhi da cerbiatto, quasi coperti da una frangetta bionda.

-s-scusa- balbettò il ragazzo, stringendo la presa attorno al carillon per rimetterlo nella scatola, ma Jungkook fu abbastanza pronto da afferrargli il braccio e fermarlo.

-cos'è...questo libro?- chiese al ragazzo biondo, sperando nella risposta che aspettava.

-un libro che parla di sogni- bisbigliò l'altro, sentendo che l'imbarazzo era scivolato via lentamente.

-Taehyung...- sussurrò Jungkook incredulo, squadrando da capo a piede il ragazzo davanti a sé, notando una tavolozza di colori ed un vecchio vestito azzurro.

author's note
non so se scrivere un epilogo

𝘀𝘂𝗻𝘀𝗲𝘁 𝗹𝗼𝘃𝗲𝗿 ; kv ✓Where stories live. Discover now