Ritorno al disagio

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Jack's POV

Fa un freddo cane e mi si sono gelate le mutande. Mannaggia ai pinguini incastrati nei tombini blu devastati dai fumi delle droghe pesanti consumate dai giovani che si credono fighi ma non lo sono.

Io e Melanie ci troviamo nella stazione dei treni, cercando di raggiungere una temperatura corporea abbastanza alta per fare in modo di non diventare ghiaccioli. Siamo nel resort neve e la prossima Battle Royale sta per iniziare. Noi osserveremo la situazione attraverso vari schermi collegati a varie telecamere. Che vuoi farci, fa freddo e a Melanie piace il Grande Fratello.

Melanie affera un microfono e si mette a urlare le solite introduzioni che ormai tutti sanno a memoria. Quando ha finito e collassa col fiatone, le sfilo il microfono dalle mani e lo accendo. Ecco cosa ti meriti a guardare il Grande Fratello.

"HELLO FROM THE OTHER SIIIIIIDE" canto a squarciagola. "Eccoci ad una nuova puntata di Battle Royale- ormai stiamo diventando ripetitivi, quindi la regia ci ha obbligat- impost- consigliato di introdurre dei vecchi amici nel gioco per rendere le cose più... interessanti." concludo poco convinto "avremo molti ospiti speciali quest'oggi, non cambiate canale!".

Dopo qualche mezz'ora di pubblicità, la sfida comincia con l'esplosione di una baita. Ah, una partenza col botto. Proprio una bomba. Un entusiasmo esplosivo. inserire un'altra battuta brutta.

Lo scontro inizia e subito Dalius e Jennie si danno da fare. Mio fratello, a cavallo di una motoslitta, investe uomini, donne, bambini e un vecchio con un cappello alla guida di un maggiolino blu. Jennie invece è più terra terra, infatti si è messa a menare gente a caso con uno snowboard.

Osservo Kevin che ha impugnato due sci come se fossero due katane e da giù a degli sciatori. Che figo. Tifo decisamente per lui. Prendo il microfono e gli grido "ingravidami figaccione!". Lui si gira triggerato, ma poi annuisce e mi mostra il pollice in su. Purtroppo una bambina su uno snowtube lo investe e sviene. Purtroppo ha perso. Purtroppo.

Il gioco sta iniziando a diventare monotono, così Melanie mi grida "premi il bottone rosso!". Io premo quello sul muro, ma parte l'allarme antincendio. "L'altro bottone!" mi urla, lasciandomi una ciabatta. Premo un bottone rosso situato sotto il microfono e subito sentiamo un rombo di un motore. Compare nella visuale un aereo enorme, che atterra al centro del resort - schiacciando qualche concorrente - e "gli ospiti speciali sono arrivati!" annuncio allegro "ora le cose si fanno interessanti!".

Dall'aereo saltano fuori i nostri cani - come ci sono arrivati? - ma scappano chissà dove. Cade fuori da un finestrino una ciotola di cereali in fiamme. Finisce  su uno skateboard e scivola verso la scuola di sci. Fatta interamente di legno. Inutile dire che molte persone sono fuori anche questa volta. Gg.

C'è un momento di silenzio, interrotto bruscamente da una delle porte d'uscita dell'aereo che vola via. Dal buco saltano fiori un vecchietto con cappello rosa a fuori che cavalca una mucca con addosso una collana d'oro massiccio da rapper.
"Ah, amore fraterno" sussurro asciugandomi una lacrima con la ciabatta.

Presto escono anche la vecchietta che si lamenta di essere morta, il giudice che gioca a majong, una cabina telefonica blu, un prete di colore con la tunica viola che porta sottobraccio un uomo anziano che grida "LUPUS!" e dei mercanti di uranio.

Irrompono anche gli uomini del FBI fighi che avevano spiegato a Melanie come funzionano i gemelli. Si mettono tutti in pose fighe e lanciano biscotti agli altri ospiti. Il vecchio, la mucca, la vecchia e il giudice ne fanno indigestione e svengono, schiacciando il prete e il dottore pazzo che - finalmente - smette di urlare. La cabina telefonica inizia a volare, però per sbaglio schiaccia i mercanti. Appare il fantasma della casa abbandonata e lancia ketchup sulla cabina, che vola via nello spazio-tempo.

Infine, arriva Batman con in mano dello zucchero filato. Jennie e Dalius lo vedono e vogliono impossessarsi di quella nuvoletta commestibile rosa pastello. Inizia così una lotta sfrenata fra i tre, a colpi di snowboard, pipistrelli peluche e moto slitta. Il fantasma ruba lo zucchero filato, indisturbato.

"Mascalzone!" grido "buzzurro, babbeo, beota beone babbano!". Mia sorella Melanie mi guarda con occhi sgranati e mi chiede se sto bene. Poi no. Jennie prende a testate malissimo Batman, che sviene. Il fantasma si triggera dagli occhi iniettati di sangue e - grazie ad una buona quantità di sale - scompare. Jennie, soddisfatta, si mangia tutto lo zucchero filato. Dalius la guarda paralizzato e sviene dal disappunto.

Anche questo turno ha avuto il suo vincitore, ma qualcuno ha mancato lo zucchero filato. Di nuovo.

Casa  Cassfrez ♻️Where stories live. Discover now