𝐀𝐏𝐀𝐑𝐓𝐌𝐄𝐍𝐓 𝐁𝐋𝐎𝐂𝐊 𝟏𝟕

[ 004 ]

appartamento #118
choi hansol, boo seungkwan

"hansol, vado al centro commerciale!" urlò seungkwan. una voce ovattata risuonò dalla doccia e seungkwan lo prese come un 'okay'. dopo aver preso le chiavi e lo zaino, lasciò l'appartamento.

poco prima di arrivare all'ingresso fu accolto da un gran chiacchiericcio e da un gruppo di ragazzine che circondavano la porta. c'è un idol qui o qualcosa del genere? succede piuttosto spesso, per la posizione del condominio...

"oh mio dio, ha una valigia!"

"è un nuovo inquilino? ho sentito seungcheol dire di un ragazzo che doveva arrivare qui..."

"spero che abiti sul mio stesso piano!"

"come si chiama? credi che sia un modello?"

seungkwan si corrucciò e spinse tra la folla, che lo lasciò passare dopo essersi accorta chi era. alcune delle ragazze sorrisero timidamente a seungkwan, che fece lo stesso in risposta.

"lo conosci, seungkwan?" chiese una delle ragazze.

in piedi fuori dall'entrata del condominio c'era un giovane ragazzo alto e dall'aspetto confuso. sembrava piuttosto stanco ma, nonostante le borse sotto agli occhi e i capelli scompigliati, anche seungkwan dovette ammettere che era attraente. spingendo fra le ragazze si avvicinò all'uomo, che aveva cominciato a cercare qualcosa nella valigia.

"ciao. sei nuovo qui?" seungkwan fece del suo meglio per cercare di sembrare disinvolto, ma era difficile con un gruppo di adolescenti che li fissavano.

"oh, sì!" disse il ragazzo, prendendo un foglio di carta dallo zaino. seungkwan era sorpreso da quanto fosse roca la sua voce. il ragazzo tirò su col naso e diede il foglio a seungkwan.

"scusa, sono un po' malato," disse con imbarazzo, tirando fuori un fazzoletto per soffiarsi il naso. seungkwan guardò il foglio: aveva un indirizzo scritto su di esso, l'indirizzo del condominio 17.

"questo è il condominio 17, vero? sai dove posso trovare choi seungcheol? è il figlio del proprietario e mi ha detto di andare a cercarlo quando fossi arrivato," disse il ragazzo.

"in quale appartamento sei?" chiese seungkwan. le ragazze dietro di lui si stavano lentamente avvicinando, mettendolo in imbarazzo, forse per ascoltare la loro conversazione.

"appartamento #417, con jeon wonwoo. mi chiamo kim mingyu, comunque! vengo da anyang."

gli occhi di seungkwan si sbarrarono dalla sorpresa. jeon wonwoo... una delle poche persone con cui seungkwan non aveva mai parlato. jeon wonwoo era un mistero: sempre silenzioso, sempre per le sue, non sembrava avere molti amici. seungkwan l'aveva visto un paio di volte in giro, ma wonwoo aveva sempre un'aria di inaccessibilità che lo aveva scoraggiato a rapportarsi con lui.

"oh, non sapevo che wonwoo stesse per avere un coinquilino! beh, ti farò vedere la casa di seungcheol, se vuoi. sono boo seungkwan, e vengo da jeju. benvenuto a seoul."

mingyu annuì con gratitudine e seguì seungkwan nel corteo di ragazze, ignaro dei loro sguardi maliziosi mentre cercava di tirarsi dietro la valigia.

entrando in ascensore, mingyu si rivolse a seungkwan. "p-pensi di potermi dire di più di jeon wonwoo? la scorsa settimana mi ha dato il permesso per venire qui visto che ho pagato l'affitto in anticipo... ma è stato molto vago quando gli ho chiesto di lui," disse nervosamente.

"hmm, devo dire che... accettarti come coinquilino, per wonwoo, è stata una grande cosa," disse pensieroso seungkwan. mingyu voltò la testa confuso. "cioè, è un ragazzo molto silenzioso," spiegò seungkwan, "l'ho visto solamente con questo ragazzo, junhui, a volte minghao. lasciare te, un completo sconosciuto, vivere nel suo appartamento? molto interessante."

mingyu non sapeva cosa farsene di quell'informazione. non era il migliore nel parlare con le persone silenziose, tutti i suoi amici erano rumorosi e turbolenti come lui. nella peggiore delle ipotesi, avrebbe potuto lasciare jeon wonwoo da solo. i coinquilini non devono essere per forza migliori amici, dopotutto. mingyu era solamente grato di aver trovato un appartamento decente vicino all'università.

"oh, okay. non so molto di lui, quindi non prendermi in parola, ma..." seungkwan si avvicinò a mingyu. "ho sentito che è gay."

mingyu rise. "non penso che mi darà molto fastidio. se è vero, almeno avremmo qualcosa in comune."

seungkwan fissò incredulo mingyu. allora è vero quello che dicevano le ragazze... tutti quelli fighi o sono fidanzati o sono gay.