Esperienze, sogni e altro

sogni lucidi

Sogno lucido
Il sogno lucido è un esperienza onirica in cui il sognatore è conscio di stare sognando.
(Definizione creata da me).

Era il venerdì santo dei miei tredici anni, quando sentii per la prima volta il termine "sogno lucido" in un video You Tube.
Non ricordo il titolo del video, nè lo Youtuber; rammento  solo che, appena finito di vedere, pensai "che figata!  Voglio provarci anche io!"

Ma che vantaggi comporta il "sognare lucido"?
1) dal momento che sei conscio di stare sognando puoi manovrare i tuoi sogni.
2) collegato direttamente con il primo punto: mai più incubi!
3) puoi fare cose che da "sveglio" non faresti mai, tipo buttarsi da una rupe, correre su un treno.
4) sei immortale!
5) puoi incontrarti con chi vuoi, dove vuoi e quando vuoi. L'unico limite? La tua immaginazione.
6) ti puoi trasformare.

E questi sono solamente i lati positivi più essenziali.

Ora però vi chiederete: "Ma come facciamo a capire di essere in un sogno o meno?"

Semplice: con i test di realtá.
Dovete infatti sapere che nei sogni noi:
1)Abbiamo delle mani mostruose.
2)siamo tutti analfabeti (le scritte ci paiono tutte sfocate).
3) non sappiamo leggere l'ora.
4) passiamo attraverso le superfici solide.
5) se tiriamo un dito, questo si allunga all'infinito.
6) non rischiamo il soffocamento (in acqua non anneghiamo).
7) se schiaccuamo vari interruttori,  le luci non si accendono (provare in diverse stanze, perchè potrebbe essere che siano semplicemente saltate le valvole).

Quindi, ecco il tutorial per fare un sogno lucido:

VEGLIA:
  - Fare costantemente test di realtà (guardarsi le mani, vedere se si riesce a leggere, tirare un dito, accendere le luci...).
  - ogni tanto dubitare di essere svegli. Porsi domande come "è un sogno o la realtà?", "è vero o è solo frutto del mio subconscio?"

SONNO
  - Accorgersi che c'è qualcosa che non quadra. Questo, fidatevi, è il punto più difficile di tutti ed il più importante.  Se per la veglia è facile dubitare di stare sognando o meno, nel sonno ciò risulta decisamente più complicato; sarà per una sorta di autodifesa del nostro inconscio? Sinceramente non lo so. Passiamo quindi avanti.
  - fare i test di realtà per assicurarsi di stare sognando o meno.
  - diventare i padroni e dei del vostro mondo onirico!

Ora che vi ho parlato dei sogni lucidi in modo teorico; vi racconterò le mie esperienze con essi, spiegando le dinamiche del sogno e di come ho fatto ad accorgermi di stare sognando.

IL PRIMO:
Non riesco a dargli un titolo, in quanto era brevissimo.
Lo feci tre giorni dopo aver visto il video di YouTube sopracitato.
In questo sogno dovevo tornare a casa dal paesino in cui mi trovavo con una corriera che non avevo mai preso. Scendo dell'autobus e mi trovo alla fermata sbagliata (lo riconosco perchè non ci sono case). Rimango ferma in mezzo alla strada, dove non passano macchine, ma passano persone. No, non è una via pedonale è una strada carrabile vera e propria. In questa strada, come ho detto prima, passavano delle persone. Tutte indistinte e con lo sguardo rivolto o verso il cellullare o verso il basso. Dal momento che mi ero persa, pensai bene di chiedere indicazioni a qualcuno per sapere dove fosse almeno un'altra fermata dell'autobus. Inutile. Nessuno mi sentiva. Mi misi anche ad urlare senza, tuttavia, ottenere alcun risultato.
A quel punto qualcosa nella mia testa si è acceso e mi sono chiesta "Scusa, Cecilia: stai urlando a squarciagola da almeno tre minuti...come cavolo fanno questi a non sentirti? Vuoi vedere che si tratta solo di un sogno". E così fu.
Guardai un cartello posto lì a caso e vidi che non riuscivo a leggere ciò che c'era scritto. Emozionatissima, mi preparai per il mio primo volo onirico cosciente.  Giá: volai.  Il sogno non durò tanto perchè mi svegliai subito, in quanto tutta l'esperienza era troppo per me.

QUANDO MIA SORELLA VOLEVA UCCIDERMI.
Sinceramente sono rimasta a lungo indecisa sul metterlo qui o nel capitolo in cui parlavo delle mie vicende macabre; ma visto che alla fine non ci scappa alcun morto, ho deciso di metterlo qui.
Mi ero appena addormentata. Quando ad un tratto entra nella camera dove ero (il sogno era molto realistico, a livello scenografico) mia sorella che mi dice di apparecchiare per la colazione; al che io mi metto a ridere perchè:
1) la colazione non si apparecchia (almeno a casa mia)
2) quando mi ero addormentata erano le sette di sera.

Vedendo che c'era qualcosa che non quadrava,  capii di stare sognando. Riuscii appena ad alzarmi per uscire di casa a farmi una volatina,  che mia sorella si precipitò addosso e iniziò a strozzarmi a mani nude, mentre mi guardava con occhi che parevano quelli di una posseduta. Riuscii a scacciare via e lei cadde sul pavimento. Poi si rialzo e iniziò a giocare con le Lego: così. Totalmente a caso. Il sogno finisce in questo modo, con lei per terra e io che che a momenti rido per l'assurdità dell'accaduto...e per la paura.

Gli altri sogni non hanno titoli particolari. Di loro mi ricordo alcuni framnenti:  in uno diventato regina, in un altro mi trasformato in un lupo e facevo un combattimento, in un altro ancora seguivo delle persone ...

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e mi scuso nuovamente per il ritardo.