Military Girl

10.

Tea

Mattia riprese la parola "un attimo di attenzione per favore ci è stato un inconveninete vorrei chiamare qui da noi...".

"Ti prego ti prego non dire qullo che pendo ti prego", stavo pregando a bassa voce mentre tenevo la moano di Ali anche lei un pò sconvolta, tratteni il resipro e continua ad ascoltare.

"Singnori un pò di contegno forse non capite la situazione ma è abbastanza grave, assistirete a una missione vera e proprioa e non ha un esercitmento come era nel programma, potrebbe esserci uno scontro ma non ne siamo certi perciò siamo pronti a tutto a questo punto vi chiederei se siete disposti ancora a rimanere o no" chiese Mattia,tutti bisbigliavano confusi ma  poi risposero di si io non sapevo più cosa fare era da un qualche minuto che mi stavo <spappolando> un dito per l'agitazione quando sentì quello che non volevo sentire e che fece girare gli occhi di tutti da questa parte, perchè il Tenente disse"bene ora come dicievo anche prima è il momento di scoprire chi è la mia <compagna di avventura> dato che è in questa stanza. Chiamerei il Tenente Colonello Tea Rastini", che bello la mia vita tranquilla e serena era finita dopo quella frase come sono contenta yeee pensai disperata.

Prima di alzarmi mi girai versono i miei genitori e gli feci un sorriso rassicurante, mi avviai verso il grande tavolone dove erano tutti sempre con gli occhi puntati addosso sembrava che fossi un carcerato mah ahahahh va beh, arrivata salutai tutti educamente e mi spiegarrono che dovevo partire immediatamente, poi mi avvicinai al microfono e dissi" ebbene si mi chiamo Tea Rastini e sono il Tenente Colonello di questa caserma sono la più giovane  aguidare  un jet con veri missili e proiettili, non speravo di rivelarvi questa cosa in questo modo ma le cirscostanza hanno voluto così, ci tenevo a salutavi sato che tra poco partirò, spero sche questa esperinza vi piaccia e vi stimoli arrivederci a tuuti" e uscì dalla stanza per anadrmi a cambiare.

Mentre camminavo m venne  in mente il mio primo giorno qui..

Flashback

Salutai i miei genitori e mi avviai verso il Sargente che mi aspettava compilai i fogli e poi mi informò che non sarebbe stato lui a farmi da guida ma il ragazzo che stava indicando che diceva di chiamarsi Mattia. Lo guarda con gli occhi spalancati era davvero un bel ragzzo ma quello che mi attirò di lui fù il suo sorrisso madonna se era bello..

Mi fece vedere tutta la caserma fino ad arrivare alla mia stanza, era una singola e abbastanza graziosa per il posto in cui eravamo mi spiegò gli orario e che se avvessi avuto bisgno di lui la sua stanza era dall' altra parte dell' edificio.

I giorni passarono e diventammo molto amici almeno per lui perchè io mi ero innamorata e anche molto, però non potvo farmi avanti perchè a lui piaceva Lauren una cadetta che seguiva il suo stesso corso, posso dire che parlare con la persona che ami sapendo che non ti corrispnde è dura davvero dura e poi con quella gatta morta che gli girava sempre intorno era straziante.

Però un giorno per sfortuna o furtuna non lo esattamente durante un allenamneto mi feci male e il Generale mi dette dei mesi di riposo così per me sarebbe stato facile non pensare a lui.

Quello che mi fece ancora più male è che non mi telefonò nemmeno una volta e pensai che giustamente dopo mesi si era scorsato di me, fino a quel girono che lo vidi in aula e il mio cuore riprese a ribattere dopo tanto tempo.

Fine flashback