CAPITOLO 64

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POV'S LUKE.

Parcheggio velocemente e mi guardo intorno cercando Jennifer.

La vedo seduta sul marciapiede.

Ha gli occhi gonfi e non ha un'espressione felice.

Che le é successo?

Le prendo la mano e la aiuto.

Lei non mi guarda negli occhi e abbassa lo sguardo.

"Hai pianto?" Le chiedo alzandole il mento con la mano.

"No.." Risponde voltandosi.

"Jenn." La richiamo stringendole i fianchi.

"Luke dovrei fare la dieta secondo te?" Mi chiede facendomi ridere.

"Perché me lo chiedi?"

"Tu rispondi." Ribatte fissandomi.

"Ovviamente no. Sei perfetta." Le dico e lo penso davvero.

"Luke, seriamente." Sbuffa.

"Seriamente: sei perfetta." Mormoro baciandola.

"La mia collega sostiene il contrario, mi ha detto che quando ingrasserò tu mi lascierai e che se voglio lei conosce una dietologa che potrebbe aiutarmi." Mi spiega freneticamente finendo con un sospiro.

Alzo gli occhi al cielo.

Come si permette quella donna di offendere la mia ragazza?

Si vede che é cieca perché Jennifer é bellissima.

Amo il suo corpo. Non é come tutte le altre.

Non mi sono mai piaciute le ragazze anoressiche e lei perfortuna non lo é.

Amo anche il fatto che non si preoccupi di come appare. É semplicemente se stessa.

"Forse ha ragione.. Forse quando diventerò obesa tu non vorrai piú stare con me." Sussura tirando su col naso.

Non potrebbe essere piú patetica se pensa queste cose.

"Smettila Jenn. Sai che ti amo cosí come sei e non mi importa del tuo corpo." La rassicuro. "Che é comunque perfetto." Aggiungo velocemente.

Lei sospira.

"Grazie." Mormora passandomi un braccio attorno al mio bacino mentre passeggiamo.

"Non voglio piú che tu dica cose del genere." Le dico fermandomi.

Lei alza lo sguardo su di me.

"Okay?" Insisto.

"Okay." Annuisce lei e mi abbraccia.

"Andiamo a casa mia." Mormora prendendomi la mano.

"D'accordo." Le dico e andiamo verso la mia auto finalmente riparata.

                       ****

"Popcorn?" Urla dalla cucina.

"Okay." Urlo di rimando ridacchiando.

Qualcosa mi colpisce la testa.

"Ehi!" Esclamo pulendomi freneticamente i capelli.

Lei mi fa la linguaccia e si siede sulle mie gambe.

Il cartone con i popcorn é l'unica cosa che ci divide e non ci metterei molto a lanciarlo e togliere qualsiasi spazio ci tenga lontani.

"Sono un po' bruciati." Amette masticando a fatica.

"Abbastanza." La stuzzico prendendo tra le mani un popcorn praticamente nero.

"É la prima volta che li faccio!" Esclama offendendosi.

"Si vede." Ribatto baciandola.

Lei sorride.

"Visto che passiamo del tempo assieme?" Mormora spostando il cartone sul tavolino accanto al divano.

Non rispondo e la avvicino maggiormente al mio petto baciandola.

"Sbaglio o quella é la mia felpa?" Chiedo sorridendo fiero.

Lei abbassa lo sguardo sull'indumento e sorride.

"Mi piace." Ammette tirandosela piú giú per coprire le cosce nude.

Si sposta prendendo i popcorn e mettendoseli sulle gambe.

Prendo il telecomando e accendo su un canale a caso.

"Metti su quel programma che ti piace tanto." Dice con la bocca piena.

"A te piace. Io lo odio." Ribatto assecondandola.

É un dannato programma per ragazze dove devono scegliere un abito da sposa. Divertente vero?

"Non é nemmeno iniziato e già iniziano a piangere." Borbotto rubandole i popcorn.

"Per loro é emozionante." Le difende Jennifer riprendendosi il cartone.

"É solo un vestito!" Esclamo ridendo.

"Un vestito per il giorno piú bello della loro vita." Risponde finendo il cibo.

Si alza e va in cucina per probabilmente mettere a posto.

All'improvviso mi copre gli occhi.

"Chi sono?" Chiede come una bambina.

"Uhm.. Jennifer?" Rispondo ridendo.

"Mantienimi il gioco." Borbotta facendomi ridere piú forte.

Come faccio a non amare questa ragazza?

So close but so far away.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora