CAPITOLO 34

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"Non ho capito. Ripeti." Esclamo ad Ashton scuotendo la testa.

"Stavano litigando... ma Harry aveva un coltellino o roba simile e lo ha accoltellato a un fianco." Rispiega freneticamente.

"Oh mio dio. Dov'é? Posso.. posso vederlo?"

"Si.. ma ha detto che non vuole nessuno. Sta messo male."

"Non importa." Rispondo e mi avvio verso la porta della sua stanza.

Non ci posso credere. Non é un occhio nero o un labbro spaccato. L'hanno accoltellato.

"Luke!" Esclamo correndo verso il letto.

"Hum.. hei Jen.." Dice con voce rauca, quasi inesistente e poi tossisce cercando di alzarsi.

"No no no fermo." Esclamo sedendomi sul letto.

"Non doveva farti passare." Sospira parlando di Ashton.

Ha il petto nudo ma una lunga fascia gli circonda il bacino ed é macchiata di rosso sul fianco destro.

"Oh mio dio Luke.. cosa ti ha fatto." Mormoro avvicinandomi.

"Non é niente.. almeno ora non é piú in circolazione." Risponde tossendo.

"L'hanno arrestato?" Chiedo speranzosa.

Lui ridacchia.

"É intervenuta sua madre. Ora é in Inghilterra, di nuovo."

"Una cosa positiva." Continua grattandosi il collo.

Cerca di alzarsi con i fianchi ma storce il naso dal dolore.

"É tutta colpa mia." Esclamo singhiozzando.

"No Jen.. cosa centri tu?" Mi tranquillizza.

"Se non fossi mai venuta a Sydney e se tu non ti fossi mai interessato a me ora non saresti in queste condizioni." Continuo gesticolando verso la sua ferita.  E lo penso davvero.

"Dai Jen non farmi ridere. Non é mica colpa tua se Harry é un cretino. E dico cretino per non essere volgare."

Ridacchio asciugandomi gli occhi.

"Non mi piace quando piangi." Borbotta cercando di voltarsi di piú.

"Cosa ti ha fatto precisamente?" Chiedo cercando di sorridere

"Mi ha ficcato un coltello nel fianco. Ecco tutto. Da quel che dice il dottore non ha colpito 'organi vitali' ma starò da schifo per almeno un mese." Mi spiega sospirando.

"Mi dispiace. Mi sento in colpa." Mormoro abbassando lo sguardo.

"Non devi." Mi dice solamente facendomi alzare lo sguardo.

"Posso baciarti?" Mi chiede e sorrido posando le sue labbra sulle mie..

So close but so far away.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora