capitolo 12

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"lo hai visto?" chiesi ad Asia cercandolo per il piazzale della scuola "no può darsi che non è ancora arrivato" disse,mi girai e lo trovai parlare con la sua ex,stava ridendo e scherzando,lo sapevo che non era serio.

"Denise aspettami" disse correndomi dietro e afferrandomi il braccio "Andreas che vuoi?" gli chiesi "perchè mi ignori?" "Non ti interessa" "devi ancora rispondere alla domanda di ieri" "ancora con questa storia? Ti avrei detto di sì ma sapevo che non eri serio" dissi "si che sono serio" "non mi sembra.." dissi "cosa ti fa pensare questo?" chiese "stamattina eri felice con la tua ex" dissi "stavamo parlando della scuola" disse "ok" "quindi è si?" chiese "non lo so.. perché vuoi stare con me?" chiesi "perchè mi piaci.." disse "solo?" chiesi "che significa?" "C'è..mi ami?" domandai imbarazzata "si e anche tanto" disse, sorrisi "andre non lo so.." "ti prego" "non so se fidarmi di te.." "fallo"

*********

"Denise" mi sentii chiamare "che c'è?" chiesi "la prof ti stava chiamando" disse Asia "che stavi sognando ad occhi aperti?" chiese ridendo "stavo sognando?" chiesi "a quanto pare... allora me lo dici?" Domandò "stavo sognando che Andreas mi chiedeva se volevo stare con lui..sto messa male" dissi ridendo "abbastanza" aggiunse lei.
Sbuffai e mi alzai, finalmente era finita anche questa giornata.
Tornai a casa posai lo zaino e andai in bagno,mi scoprii il collo e non c'era niente, abbassai lo sguardo e andai in camera.

Bussarono alla porta,andai ad aprire e entrarono Asia seguita da Andreas "che ci fate qui?" chiesi ridendo "bho vediamo un film?" chiese Asia e annuii.

Mi sedetti vicino ad Asia ma si levò e fece mettere Andreas,la odio.

Il film iniziò e già mi stavo annoiando, appoggiai la testa sulla spalla di Asia e lei mi guardò male,alzai gli occhi e mi tirai su "se vuoi puoi appoggiarti a me" disse Andreas,feci come mi aveva detto.

Mi addormentai verso metà film,finiva sempre così,non riuscivo a finirne uno che mi addormentavo appena iniziava.

Mi svegliai e vidi Andreas dormire,si è addormentato anche lui,sorrisi,mi misi bene e mi riaddormentatai.

"Ehi svegliati" mi sentii chiamare "Asia lascimi dormire" dissi "dai io voglio uscire" "e esci" "no con voi,e poi hai la testa sulle sue gambe" disse "proprio lì" aggiunse e subito mi alzai, fortunatamente lui stava dormendo.

Svegliammo anche a lui e uscimmo,non mi andava per niente ma mi obbligarono.

"Torniamo a casa?" mi lamentai io per la millesima volta "no andiamo lì" disse Asia indicando un pub,alzai gli occhi ed entrammo.

Subito sentii una puzza di alcool e fumo "stammi vicino" disse Andreas prendendomi la mano.
Raggiungemmo un tavolo libero e loro ordinarono qualcosa da bere.

Intorno a noi era pieno di gente che si strusciava su gente e robe del genere,non capisco il senso di fare queste cose,spero di andarmene il più presto possibile "Denise vieni a ballare?" mi chiese Asia alzandosi con Andreas "no grazie" dissi e loro se ne andarono in mezzo alla folla.

Si avvicinò un gruppo di ragazzi "possiamo sederci?" non risposi ma lo fecero lo stesso "come ti chiami?" chiese quello al mio fianco "Denise" "bel nome" disse accarezzandomi la coscia "vuoi qualcosa da bere?" chiese sempre con la mano lì "no grazie" risposi io "come vuoi,mi accompagni fuori?" domandò poi,quante domande "non lo so.." provai a dire "ti prego" aggiunse,sospirai e annuii.
Si alzò e io dietro a lui,mi guardai intorno per vedere se erano nei paraggi ma niente,mi prese la mano e mi portò fuori.

"Quanti anni hai?" chiese mentre si accendeva una sigaretta "19" "ne vuoi un po'" chiese porgendomi il pacchetto di sigarette "no grazie" "tu come ti chiami?" provai a chiedere "Federico" disse "quanti anni hai?" "22" rispose,annuii.

Mi squillò il telefono,era Andreas "io devo entrare" dissi "no aspetta" "ho freddo" aggiunsi "tieni" mi diede la sua felpa "grazie" mi fece l'occhiolino e mi sorrise.

"Denise" urlò Andreas uscendo dal locale,corse verso di noi
"Stagli lontano" disse prendendomi per il braccio e tirandomi a sé "andre.." "no zitta.. non ti avvicinare a lei capito?" disse "stai tranquillo non gli ho fatto niente" disse guardandomi "prenditi sto giacchetto e non ti avvicinare più a lei" disse tirandogli il giacchetto e portarmi via,mi girai e salutai Federico con la mano "non c'era bisogno che lo trattavi così" dissi "lo difendi?" "Ma non ha fatto niente" dissi "e allora dimmi tutto" "non c'è niente da dire mi ha chiesto se poteva sedersi come mi chiamavo,quanti anni ho e se lo accompagnavo fuori..non ci vedo niente di male" dissi "ti ha toccato?" "Si.." "dove?" chiese innervosito "sulla coscia" risposi "ti ha messo la mano sulla coscia?!" "Andreas non fare il geloso,non ne hai motivo" dissi "fai come ti pare" disse lasciandomi il braccio,che scorbutico.

Tornai a casa e mi misi a cercare su Instagram tutti i Federico possibili ma non lo trovai, spensi il telefono e mi addormentai.

my hero💖Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt