Race your life

CAPITOLO 10

A scuola la situazione è diventata pesantissima: Claudia continua a mandare frecciatine, Pauls parla solo della sua vittoria e Kate è un mix fra rabbia e tristezza.

Jorge è tornato a casa già da qualche giorno da quello che so e questo vuol dire che presto sarà di nuovo dei nostri, per la mia immensa gioia!

Se solo tutti non parlassero sempre e solo di lui per me sarebbe più facile da cancellare, ma no ovviamente, nessuno si preoccupa della mia salute mentale da queste parti, che belli amici che ho!

Inizio a rimpiangere la mia vita tranquilla in Italia, con la mia famiglia al completo, con i miei amici, rimpiango anche il mio ex!

Avevo sbagliato tutto da principio qui: avrei dovuto allontanare Jorge, ma non Kate, lei è l unica cosa bella che ho qui.

Jill ha chiamato più volte per vedere come stavo e questo mi rende molto felice, quella ragazza è un angelo.

Ma torniamo nel presente, oggi è sabato e la prossima settimana siamo pieni di verifiche per cui, da brava secchiona, sono preparata e carica.

Mi piace studiare e lo so che è strano detto da una sedicenne, ma è una delle poche cose che mi esce bene senza troppo sforzo.

Per fortuna questo week end inizia il trittico della MotoGP e sono gasatissima!

Non mi pesa la sveglia alle 4 per vedere la Moto 3, tutt'altro, mi da carica e nulla può rovinare la mia ritrovata felicità.

Se non le urla furiose dei miei genitori, quelle non le sopporto più! Sono anni che fanno andare avanti il loro matrimonio solo per me e mia sorella ed è pesante.

Credo che siano al definitivo punto di rottura però... è da qualche tempo che sento le loro conversazioni "segrete" e so per certo che ci sono di mezzo gli avvocati.

Non prendetemi per insensibile o pazza, preferirei vederli separati ma felici piuttosto che doverli ascoltare mente si insultano!

Dal tonfo che ho appena sentito deduco che mia mamma è uscita di casa e chissà se sta notte tornerà o no.

Okay, mi hanno ufficialmente rovinato il fine settimana! Grazie genitori! Ora sono più incazzata di prima!

Devo sfogarmi! Se no prendo a pugni il muro e non credo che sia la scelta migliore da fare quindi prendo i miei vestiti da corsa, mi cambio ed esco di casa, determinata a sfinirmi.

Imbocco il solito sentiero che porta al lago e nel giro di 10 minuti sono la.

Intravedo una figura seduta sulla riva e non ci metto molto a mettere a fuoco Jorge.

Mi mancava solo questo!

Indosso il cappuccio della felpa nella speranza che non mi riconosca e mi rimetto a correre tranquillamente.

Ma i miei piani vanno in fumo quando i nostri sguardi entrano in contatto e un senso di vuoto divora il mio cuore. Ma cosa posso fare? Lui mi ha trattata malissimo per poi andare da Claudia l'oca.

"Alex aspetta!" urla, ma io non lo ascolto, continuo per la mia strada senza voltarmi, non mi sarei fatta rovinare il mio momento di pace da lui.

Sento dei passi veloci dietro di me e un secondo dopo una mano forte avvolge il mio avambraccio costringendomi a fermare il passo.

Non ho il coraggio di guardarlo negli occhi, non crollerò più, non per lui che in così poco mi ha fatta sentire uno schifo.

"Ascoltami Alex, ti prego, ho sbagliato tutto settimana scorsa e non sai cosa darei per tornare indietro e rimediare a tutto. Claudia non significa nulla per me, è stato solo un momento di debolezza che non mi perdonerò mai" dice, ma io non rispondo, non lo guardo, semplicemente lo supero e me ne torno a casa.

Nemmeno un attimo di pace! Non chiedo tanto! Solo un attimo di calma.

In preda al panico chiamo Kate e inizio a parlare a ruota di tutto quello che mi passa per la testa, parlo di Jorge, dei miei e quando ho finalmente svuotato il mio cuore riprendo fiato.

La mia amica ha ascoltato tutto senza fiatare e l' unica cosa che è riuscita a dormi è stato: "Wow! Finalmente sei riuscita a parlare! Sono fiera di te!".

Ma cosa!?

Va beh Kate è tutta strana, ora mai non mi stupisce più nulla!

"Si mi sono sfogata, ma necessiterei di un consiglio" dico ancora carica da prima.

"Non saprei cosa dire, Jorge è stato un idiota, insomma andare con Claudia solo perché tu l'avevi lasciato e lui stava male? Non lo credevo capace di una cosa del genere" ammette Kate.

"Non voglio più avere a che fare con lui, a scuola già è dura e da lunedì ancora di più" sbuffo.

"Ci siamo io e Pauls con te Alex" mi rassicura la mora.

"A proposito, sbaglio e finalmente siete tornati a parlare voi due?" dico con una voce provocante.

"Si, prima di Imola era venuto a casa mia con una lettera e un mazzo di fiori ma io non c'ero e quando ho letto le sue scuse ero fra il "adesso lo sposo" e l' "adesso lo uccido" e allora ho semplicemente deciso che avevamo già sofferto troppo, quindi stiamo cercando di avere un rapporto di civile amicizia" dice Kate e so per certo che dietro a quello schermo sta sorridendo, non potrei mai essere più felice per loro, questa notizia mi ha risollevato l'umore!

"Grazie di tutto mora, ci vediamo" la saluto.

"Di nulla bionda, a lunedì" risponde Kate per poi attaccare.

Torno a casa verso le 18 e non c'è nessuno, vuoto totale, meglio così, sta sera pizza e Riverdale!

Così, dopo aver organizzato tutto ed essermi fatta una bella doccia mi sdraio sul mio letto e nel giro di tre episodi crollo in un sonno profondo, almeno finché non sento la porta d'ingresso sbattere e le urla dei miei genitori prendono il posto del silenzio.

Salto giù dal letto e mi precipito giù per le scale, questa volta sembra peggio del solito e non vorrei che si passasse alle mani.

"Oh Alessia! Brava scendi, io e tuo padre dobbiamo annunciarti il nostro divorzio e tu ed io ci trasferiamo! Si torna a casa, in Italia!" dice mia mamma tutta euforica.

COOOOSAAA!!??

Ciao a tutti!

Scusate il ritardo ma la scorsa settimana è stata un inferno. Per farmi perdonare oggi doppio aggiornamento!!!

Baci!