Illuminate my heart

⭐️la otra mitad del rompecabezas

Ps. Questo capitolo avrà qualche scena un po' spinta,niente di particolare ma mi sembra giusto avvisarvi nel caso non vi piacciano queste cose...in ogni caso non saltate la parte finale che è davvero importante ! 😘

Pov's Simon

Non riesco a decifrare il suo sguardo,ha un espressione confusa e sinceramente non so se inventare una scusa o dirle la verità.
Ambar: allora? voglio una spiegazione...
Simon: i-io...
Ambar: la verità Simon!
Ecco,come non detto.
Simon: ok,ricordi quella sera in cui per scherzare ti bagnai il top e tu per provocarmi lo togliesti,rimanendo in intimo?
Annuisce pensierosa.
Simon: corremmo nella tua stanza per non farci beccare da Rey,in quella situazione sconveniente...
Mi blocco per prendere aria.
Simon: e mentre tu dopo un po' uscisti a vedere se era ancora al piano di sotto,io mi avvicinai alla scrivania,un foglio usciva fuori dal cassetto e la curiosità mi ha portato a prenderlo per vedere cosa c'era scritto...
Lei sembra collegare tutto.
Ambar: era la mia canzone...
Simon: si...
Ambar: e l'hai presa senza dirmi niente!
Simon: non stavamo ancora insieme e poi è stato più forte di me,mi dispiace...
Ambar: cosa volevi farci?
Simon: finirla per te...
Cala il silenzio,lei si guarda attorno senza mai posare gli occhi su di me.
Simon: dai dimmi qualcosa...
Mi decido a parlare.
Ambar: tengo molto a questo testo,ma non l'ho mai completato...
Simon: è davvero bellissimo
Ambar: la base sembra giusta...
Continua a sussurrare.
Simon: l'ho finito,se vuoi te lo faccio vedere tutto
Ambar: non ti perdono per aver messo le mani nelle mie cose...
Simon: dai,non l'ho fatto con cattive intenzioni!
Cerco di giustificarmi.
Ambar: lo so,proprio per questo chiuderò un occhio
Sono sorpreso credevo che mi avrebbe fatto una scenata.
Simon: davvero?
Annuisce.
Ambar: ma non ti permettere mai più!
Esclama,puntandomi un dito contro.
Simon: va bene
Mi avvicino a lei e delicatamente riprendo il mio telefono,vado nelle note e le faccio leggere il resto che ho scritto.
Ambar sembra molto concentrata,
conoscendola starà valutando ogni minimo particolare e tra poco sarà pronta a dirmi che non le piace ed avrebbe saputo fare di meglio.
Ambar: sai...
Dice,alzando il mento verso di me.
Ambar: non è male,anzi...
Simon: sul serio?
Ambar: si,è nello stesso stile della prima strofa...
Simon è bastato pensare a te e le parole mi sono venute spontanee
Senza lasciarle il tempo di rispondere intono l'inizio,oramai imparato a memoria come se fosse completamente mia.
Ambar: aspetta...
Mi stoppa.
Simon: che c'è?
Sblocca il cellulare e rimette la musica.
Ambar: vai,fammela sentire ora!
Riprendo a cantare e mi sento esplodere dalla gioia,quando un sorriso spunta sul suo viso.
Il ritornello lo facciamo insieme e si crea una bellissima atmosfera.
Il posto sarà anche abbandonato e rovinato ma le nostre voci insieme e la connessione speciale che abbiamo,migliora tutto ed ora si che riesco davvero ad immaginarmi un luogo migliore.
Ambar: wow...
Simon: quando canti così...sei spettacolare
Ambar: così come?
Simon: con il cuore
Lei arrossisce improvvisamente e per non farla sentire in imbarazzo la bacio teneramente.

Pov's Ambar

Chiudo gli occhi mentre le nostre labbra si toccano.
Simon senza staccarsi un attimo da me si stende a terra portandomi con se,senza pensare neanche un momento al pavimento pieno di foglie.
Mi lascio coccolare dai suoi abbracci ma poi decido che è arrivato il momento di prendere il comando e rimanendo su di lui gli lascio una scia umida di baci,sul collo.
Mi soffermo più a lungo vicino alla
clavicola,succhiando prima delicatamente e poi più avidamente la sua pelle.
Simon: c-che f-fai?
Riesce a biascicare tra un gemito e l'altro.
Ambar: ti lascio un segno,così sapranno che sei proprietà privata...
Spiego staccandomi,una volta completato il succhiotto.
Il moro apre gli occhi che sono rimasti chiusi per tutto il tempo.
Simon: ora tocca a me!
Esclama,provando a girarmi.
Ambar: non ci provare nemmeno!
Simon: anche io voglio che tutti sappiano che sei già di qualcuno!
Rido mentre cerca di tenermi ferma.
Ambar: mi farai un segno enorme!
Simon: no,sarà piccolissimo prometto!
Finalmente riesce a trattenermi i polsi sulla testa,abbassa il viso e copia i miei gesti di poco fa.
Ambar: ti o-odio...
Dico anch'io in preda all'eccitazione.
Simon: ops...
Osserva attentamente il punto ormai
rosso.
Ambar: che c'è?
Simon: non si può definire minuscolo...
Gli do un leggero schiaffo su una guancia ma lui ride di gusto,continuando a prendermi in giro.
Quando la smette non mi riesco a rialzare da terra dato che me lo ritrovo di nuovo attaccato al mio corpo,continua ad accarezzarmi e sinceramente non so se riuscirò a resistere ancora per molto.